Dopo le belle parole sprecate non più tardi di un mese fa sul tema “presenza di stranieri a Cerignola”, dopo le pontificazioni più o meno opportune di politici e non, dopo il silenzio, spesso più assordante delle parole, cosa è cambiato? Niente. Dopo la richiesta di un incontro al prefetto targata amministrazione comunale, dopo il caso di via 7 Fratelli Cervi posto all’attenzione della città e della politica da lanotiziaweb.it, dopo le parole di chi li conosce e dei giovani, dopo perfino una rissa sfiorata durante la festa patronale, scende il silenzio. Eppure gli affitti in nero ci sono ancora, il fenomeno del caporalato non è mai tramontato, lo sfruttamento in vari forme persiste. Forse però alla politica conviene di più continuare a parlare di se stessa, di come i gruppi politici sono spaccati, delle alleanze e di chi deve prendersi i meriti per questa o quella cosa.
Lanotiziaweb.it parla di affitti in nero agli stranieri da oltre un anno; già perché un giornale può solo parlarne (purtroppo). Oltre il probabile dissesto finanziario, esistono problemi reali di convivenza in alcuni quartieri tra cerignolani e stranieri. Laddove non si attivano politiche sociali adeguate (ad esempio Cerignola risulta ultima in graduatoria in Puglia come realizzazione delle misure previste dai Piani Sociali di Zona), il virus dell’intolleranza può facilmente attecchire. Non è solo una questione di puzza (come direbbe qualche residente), c’è tanto altro, che non interessa (pare) a nessuno.
Ci risiamo,
se l’uomo non cambia, faremo tutti indistintamente una
BRUTTA FINE.
se non interviene qualcuno alla fine i cittadini di cerignola si faranno giustizia da loro e prima che succede qualche guaio la politica si deve muovere e il sindaco non deve dormire in eterno si svegli un po che fra poco ci mangiano i ratti a cerignola
Visto anche dal numero dei commenti pare che questo” problema sociale ” non interessa proprio nessuno. Dal motto” vivi e lascia vivere” gli interessi sono ben altri…………a nero!
Ma con tantissimi problemi che abbiamo, noi cittadini, adesso ci dobbiamo pure sobbarcare tutti i problemi che ci causano questi ROM, BULGARI e zingari vari, a ci dice che questi producono reddito, io gli direi che l’unico reddito che producono, sono chiedere l’elemosina, frugare tra i cassonetti dei rifiuti, fare furti di rame, borseggi e quant’altro, quindi per tutti coloro che asseriscono che questi producono reddito, io credo che abbiano interessi a tutelare queste situazioni, che continuano ad infastidire la vita dei cittadini di cerignola, questa è la politica assistenzialista di una parte della sinistra, vedere queste scene per le strade cittadine, se per loro è una bella veduta, per tantissimi altri comincia a puzzare e parecchilo pure.
Quindi Le Istituzioni, le Forze dell’Ordine, facciano qualcosa ed al più presto,
prima che la situazione degeneri sempre di più, controllare chi paga le tasse, sia per i proprietari delle case in cui vivono questi, e poi farli pagare tutte le tasse comunali che paghiamo noi cittadini di cerignola….
Oppure che li rimandino nelle loro nazioni, perchè i nulla facenti, prima o poi danneggeranno chiunque.