Ragioni di carattere personale e professionale alla base della sua scelta, formalizzata al Sindaco Giannatempo al termine della seduta di Giunta. Il primo cittadino: “Una decisione che mi addolora, visto il valore dimostrato in questi mesi, ma che merita rispetto ed ammirazione”.L’Assessore alla Cultura Marco Merlicco ha rassegnato oggi le dimissioni. “Dopo aver preso parte alla seduta di Giunta – dice Merlicco – ho formalizzato la mia decisione al Sindaco e agli assessori. Motivi personali e professionali mi hanno indotto a fare una scelta dolorosa, che interrompe un’esperienza tanto breve quanto intensa e coinvolgente. Non posso però continuare a ricevere, se va bene, al mio studio tre volte al mese invece che tre volte a settimana. Non posso vedere i miei genitori soltanto una volta al mese e mio figlio solo quando dorme, la sera tardi o la mattina presto. Per questo motivo ho dovuto prendere tale decisione, portando nel cuore l’ineffabile Gino Pellegrino, le splendide Titina Caputo e Pia Paradiso, la sempre disponibile Rita Paciello, la paziente Fiorenza Dente, i poliedrici Nicola Pergola e Carmen Dicorato e le collaborative colleghe dell’Ufficio Legale. Da parte mia l’abbraccio più forte ad Antonio Giannatempo, certamente il miglior sindaco per questa città”.

Il primo cittadino si dice molto dispiaciuto per la scelta di Merlicco, ma rispetta la sua volontà e comprende pienamente le ragioni del suo gesto: “E’ una decisione che mi colpisce profondamente. Già conoscevo da anni il suo valore come uomo e come professionista; in questi quatto mesi Marco ha dimostrato enormi capacità nel gestire un settore importante come la cultura. Alla sua prima esperienza come assessore, Merlicco si è comportato alla grande, per cui le sue dimissioni sono davvero qualcosa che mi addolora. Al tempo stesso, però, devo prendere atto delle ragioni profonde della sua scelta. Il suo desiderio di non sacrificare il tempo dovuto agli affetti più cari merita da parte mia rispetto e ammirazione. Ringraziando l’assessore per il grande contributo da lui fornito all’opera di questa Amministrazione, sono sicuro che saprà lavorare in altre forme per il bene della città, a cui ha prestato le sue migliori energie”.