Le numerose voci sul Cerinfestival che hanno anche animato e condito il dibattito sulla “cultura a Cerignola” conducono alla fatidica domanda. Ma chi è l’organizzatore del Cerinfestival? Proviamo a ricostruire il tutto. Il 30 agosto sul comunicato stampa del comune si leggeva «è organizzato dall’Assessore alla Cultura, Marco Merlicco, dal presidente della Consulta Sport e Spettacolo, Michele Allamprese, e dall’associazione “Cerignola Futura”, guidata dal consigliere comunale Giuseppe Debenedictis, con la collaborazione dell’Ufficio Informa e di un altro consigliere comunale, Luca Reddavide, che di questa iniziativa è stato l’ideatore».

De Benedictis in una lettera aperta scrive: «Riguardo al Cerinfestival, tutti sanno che la manifestazione non è figlia della nostra Associazione, ma si tratta della quinta edizione e noi ci siamo impegnati a collaborare con gli ideatori dell’evento. – E aggiunge – Il “finanziamento” non è nelle nostre disponibilità, ovvero non va a noi ma serve per pagare il service e i premi per i gruppi vincitori della gara canora».

«Non c’entro niente col Cerinfestival – afferma il consigliere UDC Reddavide -, non so niente dell’organizzazione del concorso: conosco più dettagli riguardo l’Audace, per esempio, che riguardo la manifestazione dell’11 settembre. Non voglio che si faccia il mio nome visto che, a differenza delle altre edizioni, in questa non ci ho messo interesse. Il mio nome – conclude – al Cerinfestival di quest’anno non dev’essere accostato».

In definitiva, dagli originari organizzatori Merlicco, Allamprese, Centro Informa, De Benedictis e Reddavide, gli ultimi due si son già tirati fuori. Le domande che qualcuno invece già si pone sono: “Come mai viene rifiutata la paternità di un evento culturale clou della stagione estiva? – E poi – Se e quando ci sarà da prendersi il merito di tutto, le cose rimarranno immutate?”. Si attendono sviluppi.