Care,
complimenti. Di cuore.
Per il vostro impegno civico,per la vostra tenacia,per l’amore che dimostrate
per la nostra Città.
Che si merita gente come Voi,che sappia – in maniera del tutto disinteressata
e generosa – impegnarsi a risolvere i suoi annosi problemi.
Sono passati tre mesi e 21 giorni dalla vostra iniziativa,lì nel piazzale
della nostra Stazione Ferroviaria.
Non venni quella sera.
Non per disinteresse,ma per non confondermi con i mille personaggi in cerca di
visibilità,che avrebbero ammorbato la serata con parole vuote,frasi demagogiche,
impegni che sapevano di non poter e non voler mantenere.
Allo scadere del quarto mese dalla serata di “Stazioniamoci” avevo già in
agenda di chiedere a chi si profuse in impegni, oggi disattesi, il conto.
Mi avete anticipato.
La vostra agenda aveva – evidentemente – una scadenza più ravvicinata della
mia.
E sono andato in stazione ieri sera alle 20.
Al buio,al freddo,con l’ansia di scansare i branchi dei cani; con l’angoscia
che il problema “Stazione” non ritorni di attualità,in coincidenza con qualche
brutto avvenimento.
E’ tutto come prima,peggio di prima.
Rileggo sui giornali dell’epoca l’elenco degli intervenuti.
Assessori regionali e provinciali; Sindaci e assessori comunali.
Cosa fu?
Impegno civile o passerella ?
Non scomodiamo i posteri per la non ardua sentenza.
Fu passerella.
E,dunque,questa lettera aperta,pur indirizzata a Voi, è diretta a “loro”.
E’ una frustata nel loro di viso.
Con un unico intento:
che il bruciore di questa polemica,unito a quello della Vostra, li determini a
smetterla di cianciare e a fare VERAMENTE E FINALMENTE qualcosa.
E per “fare qualcosa” intendo anche la onesta e seria ammissione di non poter
fare nulla !!!
E che,quindi,quella sera,in stazione,non erano impegni,ma chiacchiere in
libertà di chi sa che – alternativamente – o non farà nulla o non potrà fare
nulla.
Spero che continuiate nel vostro impegno, nonostante tutto.
Saluti.
FRANCO METTA
PRESIDENTE DEL M.P. LA CICOGNA
Il consigliere comunale di opposizione, nonchè presidente del Movimento politico La cicogna, Franco Metta, indirizza una sua lettera aperta alle organizzatrici di StAzioniamoci, complimentandosi con loro per la sensibilità dimostrata e per l’impegno profuso. Ma attraverso loro, l’obiettivo dell’avvocato è mostrare l’indifferenza e i mancati risultati che quella sera promise alla cittadinanza, rivolgendosi indirettamente ai rappresentanti istituzionali che furono presenti quella sera, i quali però hanno disatteso le intenzioni espresse per lo scalo cittadino. Per Metta tutto è rimasto identico a Cerignola campagna, se non peggio. Ecco il testo integrale della missiva.
LETTERA APERTA AD ANNALISA, ANTONELLA E JOSIE.