Il Consiglio comunale ha respinto la mozione di critica nei confronti dell’operato del’Assessore alle Attività Produttive, Michele Romano, presentata dal gruppo di minoranza “La Cicogna”. Diciotto i voti contrari – tra cui quelli del Pd e dei Moderati per Tonti – sei i favorevoli.Il no dell’opposizione di centrosinistra, unito a quello della compagine di maggioranza, costituisce un inequivocabile attestato ufficiale della correttezza amministrativa di Romano, a cui “La Cicogna” aveva imputato di aver violato le norme vigenti in materia nell’organizzazione degli spazi mercatali in occasione della Festa della Madonna di Ripalta e dell’iniziativa di domenica 14 novembre, “Benvenuti a Piazza Castello”. Una mozione, quella contro Romano, erroneamente fatta passare come un atto formale di sfiducia: in nessun comune d’Italia, compreso ovviamente quello di Cerignola, esiste un regolamento che stabilisce la possibilità per un consigliere, o un gruppo consiliare, di sfiduciare un assessore, prerogativa invece concessa al sindaco.
“Nonostante ciò – ha spiegato Romano – ho deciso di non sottrarmi al confronto, così da ribadire con maggiore forza la trasparenza degli atti interpretati in modo strumentale da La Cicogna. Voglio che situazioni come questa favoriscano momenti di riflessione, non solo per la maggioranza ma anche e anzi soprattutto per l’opposizione, in particolare a La Cicogna, alla quale voglio dare dignità di autonomia politica e autonomia soggettiva. Questo è infatti un movimento politico che ritiene di dover fare opposizione cercando il pelo e non la trave, e quando il pelo non lo trova, lo va a piazzare dove desidera”. Secondo Romano, è importante affrontare vicende come questa, la cui rilevanza è comunque relativa, “ma forse sarebbe ancor più importante fermarsi a riflettere su alcune tra le tante cose scritte da Franco Metta negli ultimi mesi, come quella riguardante i misteriosi personaggi amici del Sindaco e dei suoi assessori, che scaricano nottetempo. Ma vedo che i consiglieri di questo gruppo di opposizione preferiscono parlare del numero delle bancarelle dei mercati, bypassando questioni molto più importanti e gravi. Evidentemente qualcuno, in preda a momenti di euforia soggettiva, lancia sassi o butta fango sulle persone e sulle istituzioni ma non è in grado né ha il coraggio di rivolgersi ai magistrati. Di tutto ciò Metta e il suo movimento dovranno dare spiegazioni”.
siamo felici bravo michele.
sono solo attacchi personali e strumentali palesemente infondati
come si e’ ritirato l’assessore si e’ subito autocomplimentato…..bravo michele.
Scandaloso come sempre.
Si approva l’operato di Romano totalmente contro le norme.
Nemmeno di fronte all’evidenza di due delibere, una conforme alla legge e l’altra volutamente contro legge, sempre proposte da Romano, la maggioranza mostra di avere un senso di legalità e trasparenza. Capisco non votare la sfiducia, ma almeno i consiglieri di maggioranza potevano richiamarlo pubblicamente ad un comportamento più corretto e consono al suo ruolo di amministratore. Nulla da fare……nel comune di Cerignola rispettare la legge è un optionals.
quoto “bravo michele”.
vinmar e giupy fanno parte della categoria che ha prima mangiato i panini col torcinello e che poi hanno mangiato solo veleno.
avete perso RASSEGNATEVI
Evviva la trasgressione delle regole e delle leggi più in generale.
Così non si va da nessuna parte, non si cresce.
Grazie a gente come questa rimarremo sempre indietro e saremo sempre oggetto di critiche.
Peccato.
Questi elogi non dovrebbero essere fatti perchè invitano a continuare su la strada sbagliata.
Ma per alcuni concetti come legalità, serietà e trasparenza non esistono sul vocabolario……sono stati depennati.