Dopo il grande successo della scorsa settimana, i titolari de “U’ Vulesc” sono stati nuovamente invitati alla trasmissione di Rai Uno. Giovedì 30 affronteranno i colleghi di un ristorante aretino. Top secret i piatti che verranno presentati. L’invito rivolto a tutti è a sostenere i nostri paladini chiamando il numero 894.0031 o inviando un sms al numero 478.4785Nuova sfida per Rosario Di Donna e sua madre Giuseppina Falco a “La Prova del Cuoco”, la trasmissione televisiva di Rai Uno condotta da Antonella Clerici. Dopo la vittoria ottenuta la scorsa settimana contro due cuochi trentini, giovedì 30, a mezzogiorno, i paladini della gastronomia cerignolana, titolari del ristorante “U’ Vulesce”, se la vedranno con gli chef di un locale di Cortona (Arezzo). Nella prima gara, le prelibatezze cucinate, i cicatelli di grano arso e il baccalà arracanato, insieme alla loro simpatia, avevano conquistato il pubblico tanto da condurli ad un sonante successo. Top secret i piatti che verranno preparati dopodomani; l’unica notizia certa è che anche questa volta i due piatti saranno entrambi realizzati con prodotti rigorosamente autoctoni della terra di Puglia, selezionati attraverso gli amici produttori e agricoltori del Tavoliere. L’invito rivolto ai cerignolani è a partecipare massicciamente al televoto da casa: bisogna chiamare da rete fissa il numero 894.0031 o inviando un sms al numero 478.4785 e scrivere 1. L’appello è indirizzato a quanti tengono a far conoscere all’Italia intera Cerignola e la grande Puglia, ricca di autentiche tradizioni gastronomiche conosciute al mondo grazie soprattutto a personaggi come Rosario e Giuseppina. “L’emozione più grande, alla fine del televoto di giovedì 23 – spiega Rosario – è stata sentire vicina tutta la gente, il loro senso di appartenenza a questa meravigliosa terra che va oltre le distanze, le opinioni, le diversità, che ci rende tutti orgogliosi ed uniti sotto lo stesso campanile. Per l’occasione una delle vittorie più grandi è stata la vicinanza dei colleghi della regione come i vari produttori dell’agroalimentare, che si sono uniti attorno a noi durante il televoto. Ecco come anche attraverso la sfida del Campanile Italiano ci si possa unire tutti e far sistema per un obiettivo comune: la Puglia!”.
io dire “pen cutt e cim d rep” vincente!