La parola d’ordine è “Rifiuti Zero”, ma andiamo per gradi. Il tema è forte e lo si evince dalla folta presenza di pubblico, soprattutto giovani, e dalla partecipazione delle istituzioni al convegno. In questa prima giornata l’analisi è stata molto teorica con spunti assai interessanti. Parlano l’Ass. Palladino e il Sindaco Giannatempo in apertura, sottolineando la difficoltà della nostra città nell’affrontare il problema rifiuti e pulizia cittadina. Da annotare il ritardo nell’apertura dei lavori e la preannunciata assenza, nella giornata di domani, del candidato Nobel Paul Connett, che però dovrebbe essere in collegamento telefonico o in videoconferenza. All’analisi strettamente locale degli amministratori hanno fatto seguito le dichiarazioni degli esperti che hanno evidenziato più problemi nel comparto rifiuti. Interessante la definizione stessa della parola “rifiuto”, poiché se ci pensiamo bene nulla è un rifiuto, siamo noi che ne diamo tale accezione. Quindi non esistono dei rifiuti. Sulla sicurezza ambientale e la salute dell’uomo il dibattito si fa sempre più ampio. La realizzazione della differenziata, oltre ai tanti benefici che tutti ben conosciamo, quali risparmio energetico, formazione di materie prime, riduzione drastica dell’inquinamento, fanno seguito una miglior condizione della vita per i cittadini. Il Sindaco ha ricordato il problema della discarica Forcone Cafiero annunciando che per inizio anno l’amministrazione comunale ha intenzione di far partire la differenziata porta a porta. L’idea è quella giusta e la speranza è di poter avere una città più pulita e vivibile. Nella giornata di domani si dovrebbe approfondire l’aspetto pratico della differenziata. Da riportare la presenza in sala tra i relatori di Alessio Ciacci, Ferdinando Laghi, Adriano Mei, e di alcuni consiglieri comunali tra cui Laguardia, Casarella, Carbone, e il Presidente Curiello.