Aveva da poco compiuto una rapina ai danni di una prostituta rumena di 21 anni. Per questo è stato arrestato un uomo di 30 anni di Cerignola, operaio incensurato. Il giovane, si è reso protagonista di due episodi separati nei confronti della stessa donna. L’utimo due giorni fa, quando l’uomo ha puntato un coltello alla gola della giovane, costringendola a consegnare lui la borsa contenente 140 euro e un giubbotto di pelle. Poco dopo sul posto ( via Manfredonia, svincolo SS 16) è passata una pattuglia dei carabinieri, che si è fermata allarmata dai gesti della giovane rumena. La ragazza ha riferito agli uomini del 112 di essere stata appena rapinata da un giovane il quale dopo averla strattonata e minacciata con un coltello, l’aveva costretta a consegnargli la borsa. L’uomo era poi fuggito a bordo di un’auto rossa di piccola cilindrata, in cui c’era anche un’altra persona. La giovane ha poi aggiunto di essere stata vittima di un episodio analogo accaduto circa tre settimane fa, allo stesso posto. In quell’occasione, il rapinatore sempre lo stesso, aveva sottratto alla prostituta 200 euro. Raccolta la dichiarazione della giovane, gli uomini dell’arma si sono messi subito sulle tracce del rapinatore, fermandosi davanti ad una sala giochi, ove vi era parcheggiata un’utilitaria che corrispondeva alla descrizione della giovane rumena. I carabinieri sono così entrati nel locale, fingendo un normale controllo; Alla vista dei militari, un uomo si è alzato dalla sua postazione di videogiochi, e con un’aria disinvolta si è diretto verso l’uscita. L’uomo è stato bloccato dai militari, e lo hanno condotto in caserma. Giunto in caserma, l’uomo ha incrociato la sua vittima, che nel frattempo era giunta in caserma per esporre denuncia. La ragazza, incrociando lo sguardo con il rapinatore, n on ha esitato ad indicare agli inquirenti il responsabile della rapina subita. Messo sotto torchio, l’uomo ha ammesso le sue responsabilità, pur non spiegando i motivi che lo hanno indotto a compiere il gesto. Anche se il movente potrebbe essere il gioco, data la frequentazione della sala giochi.