Si sono concluse con l’ultima battuta di domenica scorsa le ricerche presso la stazione ferroviaria di Cerignola Campagna di reperti utili alle indagini per la scomparsa delle gemelline Schepp, il cui padre Matthias si gettò sotto un treno in corsa lo scorso 3 febbraio. Sono state oltre 400 dall’inizio delle ricerche le presenze di volontari di Protezione Civile, tutti appartenenti alle associazioni aderenti al Coordinamento Provinciale, costituitosi nel dicembre scorso. Sotto la direzione della Squadra Mobile della Questura di Foggia, le squadre di volontari si sono alternate in gruppi da 15 nei giorni feriali, in cui le ricerche duravano circa un’ora, mentre nei giorni festivi il blocco dei treni durava circa 4 ore e in tali battute hanno partecipato alle ricerche anche gruppi di 80 volontari. Purtroppo però tutto ciò che i volontari hanno ritrovato non è servito, almeno finora, a dare i risultati sperati, ovvero le tracce sulle bimbe scomparse lungo il tragitto fatto dal padre fino a Cerignola. E mentre le operazioni di Cerignola erano ancora in corso, si sono conclusi anche gli interventi di Zapponeta a seguito degli allagamenti per le abbondanti piogge dei primi giorni di Marzo. Circa dieci giorni di operazioni diurne di svuotamento delle zone rurali allagate, con l’utilizzo di motopompe idrovore, a cui hanno partecipato 7 diverse associazioni aderenti al Coordinamento, per un impiego totale di 93 volontari. L’impegno è stato notevole per molte di queste squadre, sia per il doppio impegno di Cerignola e Zapponeta, sia perchè alcune di esse erano di ritorno da Vieste per gli interventi sulle zone allagate, coordinati dal Servizio di Protezione Civile della Regione Puglia. “Voglio ringraziare personalmente la Provincia di Foggia -dichiara il Presidente del Coordinamento Matteo Perillo- nelle persone dell’Assessore al ramo Domenico Farina e del Dirigente Oscar Corsico, i quali all’indomani delle emergenze di Zapponeta e Cerignola, hanno immediatamente assicurato un sostegno finanziario al Coordinamento, con il quale si potranno rimborsare delle spese sostenute le associazioni che si sono prodigate per queste attività lungo tutto il territorio provinciale”.