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    Da Lionetti (MpC) due proposte per riciclare e differenziare in agricoltura

    Pubblicato il

    Antonio Lionetti, assessore ombra all’ambiente del Movimento Politico La Cicogna, rimprovera l’amministrazione e avanza due semplici proposte per riciclare e differenziare in agricoltura. Se ne discuterà in uno dei prossimi consigli comunali con la mozione firmata dal consigliere Franco Metta. Di seguito il documento completo.

    Signor Presidente del Consiglio, pare che agli agricoltori italiani piaccia differenziare. Lo dice la Cia-Confederazione italiana agricoltori a seguito di un sondaggio diffuso in occasione dell’avvio dei lavori “Raccolta 10+”, le Giornate del Riciclo e della Raccolta Differenziata di Qualità, promosse per tutto il mese di ottobre da CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi – con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e in collaborazione con ANCI. Crede che ne sarà al corrente il Direttore dell’Agenzia per l’Agricoltura Barrasso, che costa alle casse comunali circa 24 mila euro l’anno e non si comprende ancora a cosa si stia dedicando? L’assessore all’ambiente Palladino è informato sul dato emerso dal sondaggio? L’architetto Vasciaveo, Amministratore della discarica, saprà che ottobre è il mese dedicato al riciclo? Una cosa è sicura: per quanto mi risulta, anche stavolta i nostri amministratori sono “puntualmente” assenti ad un appuntamento nazionale così importante promosso dal CONAI. Certo è che il dato, almeno in linea teorica, è rassicurante e non si può che dargli credito. Purtroppo, però, in concreto, almeno per quanto riguarda Cerignola, non mi giungono rilevazioni confortanti in termini di percentuali di raccolta differenziata nel settore agricolo, oltre che in tutti gli altri ambiti produttivi e non. Una constatazione che assume risvolti ancora più spiacevoli se penso che Cerignola è il terzo agro in Italia, in termini di estensione. Da una raccolta differenziata e organizzata dell’umido si potrebbe ottenere molto più compost per concimare i terreni, evitando l’uso di fertilizzanti chimici e favorendo, di conseguenza, un’agricoltura più ”naturale” e ”a impatto zero” sull’ambiente. Senza contare lo sgravio dei costi produttivi, visto che il compost ha un prezzo inferiore rispetto ai concimi industriali. Il compost è lo strumento più adatto anche per ripristinare la fertilità dei terreni e permettere la crescita di coltivazioni che meglio si adattino al clima mediterraneo. Eppure, nonostante questo ”bisogno” di organico, appena l’8 per cento degli oltre 31 milioni di rifiuti urbani prodotti in Italia viene riciclato. Quando, invece, investire sullo sviluppo e l’estensione della raccolta differenziata è oggi il modo più adatto per risolvere la questione rifiuti, prevenire emergenze ambientali e, non da meno, creare posti di lavoro. E’ fin troppo evidente, oramai, che se vogliamo davvero salvaguardare il nostro territorio e le nostre pregiate colture agro-alimentari, i nostri agricoltori devono necessariamente assumere comportamenti più virtuosi e responsabili. Come ovvio è che, se si vogliono ottenere risultati degni di nota, le istituzioni devono assumere un ruolo più efficace nell’informazione e nel tracciare linee guida chiare in materia.

    Con la speranza che questa amministrazione voglia quanto prima riporre una maggiore attenzione su queste tematiche ambientali e con uno spirito propositivo e di fattiva collaborazione, propongo di attuare due rapidi e, a mio modesto parere, semplici interventi, che produrrebbero in breve tempo un considerevole risultato. Innanzitutto, propongo di responsabilizzare le farmacie agricole nella raccolta di alcuni rifiuti agricoli. Ogni rivenditore, dotato di idoneo contenitore di raccolta dalla SIA, si impegnerebbe a raccogliere i contenitori vuoti dei prodotti venduti, semmai anche obbligando i suoi clienti agricoltori a riportarli con una quota in denaro chiesta all’atto della vendita che verrebbe restituita alla consegna del vuoto. In sintesi, niente di più di un vuoto a rendere anziché a perdere. In secondo luogo, propongo di incentivare la produzione del compost in proprio. Bisognerebbe indurre ogni singolo proprietario terriero a dotarsi di un “composter” per la produzione di compost dagli scarti di lavorazione e, perché no, anche dai rifiuti organici prodotti a casa. Si otterrebbe un compost ottimo per concimare i terreni, che limiterebbe considerevolmente l’uso di fertilizzanti chimici. Inoltre, si ridurrebbe drasticamente anche la produzione dei rifiuti urbani indifferenziati da portare in discarica. E’ evidente che per realizzare questi due semplici provvedimenti non sono necessarie risorse finanziarie e nemmeno grandi progetti di attuazione, serve solo la convinzione di potercela fare e i benefici sarebbero presto riscontrabili. Ci vuole l’impegno dell’amministrazione e la partecipazione consapevole del mondo agricolo.

    Ciò premesso, chiedo che Ella voglia sottoporre al Consiglio Comunale la seguente mozione: il Consiglio Comunale di Cerignola, in ordine a quanto premesso esprime il proprio rammarico per la mancata partecipazione del Comune di Cerignola ad un evento nazionale così importante impegna il Sindaco e la Giunta Comunale ad adottare le necessarie azioni amministrative per attuare le due proposte avanzate. Ossequi.

    32 COMMENTS

    1. Vabhè è c era bisogno di fare un articolo su sta cosa???? Pubblicità…………………..! Comunque anche questa volta ha studiato.

    2. Ma siamo in campagna elettorale?? Ritengo che le cose fatte per la nostra città, se fatte per amore dei cittadini, non debbano essere sbandierate…. a cosa serve se non a crearsi consensi????? Quindi cari amici riflettete, roflettete……

    3. Ma da dove arrivano questi scienziati,
      sei arrivato con un pò di anni di ritardo, si chiama direttiva fitosanitari, costituita da una serie di emendamenti, regolamenti, ecc, dove l’Italia è alla cabina di regia, forse non vi è noto che a breve ci sarà un ultima versione di aggiornamento dove le sanzioni sulla gestione degli imballi di prodotti fitosanitari o affini sarà molto pesante
      Forse chi scrive non sà che la gestione di rifiuti da imballo da fitosanitari o affini è legge ambientale, riportata nel testo unico n. 152/06.
      Ogni agricoltore con un reddito/fatturato pari o più alto di 8.000 Euro ha l’obbligo addirittura del registro di carico e scarico rifiuti.
      Forse lo spacciatore del signor Lionetti non gli ha detto che con il SISTRI addirittura per ovviare al problema dell’assenza della rete internet nelle aziende agricole si era pensato di organizzare presso le associazioni di categoria dei front office proprio per la gestione documentale software dei rifiuti derivanti da imballi da fitosanitari e affini.
      Inoltre forse non sai che per la movimentazione dei fitosanitari cioè chi acquista, trasporta immagazzina ecc, è tracciato con documenti, e ancora grazie alla direttiva nitrati deve dichiarare l’uso i quantitativi dove li utilizza ecc… ecc…

      Adesso ci si sostituiscie pure alle leggi.
      Ascolta caro dott. – ing- non conosco il tuo titolo, ma ti dico che avresti bisogno di una ripassatina sulla normativa, se proprio vuoi ti possiamo far conoscere anche qualche consulente nella tua zona che ti potrebbe dare una grossa mano, non costa molto …….

      P.S.

      Per la direzione della Notiziaweb

      Visto che si parla di norme, leggi, ecc… cercate di verificare prima ciò che si chiede di scrivere.
      Attenzione al D.Lgs 121 del 2011 sui reati ambientali, visto che siete esposti al pubblico vi potrebbero citare per non essere stati chiari su gli adempimenti ambientali in quanto implicitamente fate capire che tutto è volontario.

      Lo staff di

      CDR-Q

      Ringrazia

      • Ringraziandola per la precisa disamina siamo qui a ricordarle che si tratta di un comunicato stampa e non di un nostro articolo. La differenza è facilmente ravvisabile dal fatto che segnaliamo, colorando con sfondo leggermente grigio, i comunicati stampa. Grazie comunque per la precisazione… Staff!!!

    4. Essendo un semplice cittadino, io ritengo che l’articolo era da inserire come “scrivo per”. Grazie e scusate l’intromissione.

    5. Lei ha ragione, ma comprende che un un assessore ombra autodichiarato, se non ha titoli e competenze in materia non può scrivere ciò che poi legge chiunque che potrebbe replicare di fatto nelle sue normali attività (vedi agricoltore). Signori e come se implicitamente stessi dicendo che rubare in certi casi è lecito ………..
      Un cittadino normale non comprende se è un testo citato ecc….,, invece potrebbe capire che se finora si è comportato nella logica legale della gestione, visto che un autodichiarato assessore parla, potrebbe pensare di uscire fuori dalla legalità involontariamente, ma implicitamente indotto.
      Quindi ritengo che notizie tecniche devono essere almeno coadiuvate dai riferimenti normativi.

      Perdonate l’intrusione.

      CDR-Q

    6. No una persona che non ha capito che con l’ambiente si rischia grosso, e potrebbe anche essere denunciato per dichiarazioni non corrette, non veritiere, essendo creatore di atteggiamenti indotti da chi legge, e di conseguenza ritiene che buttare l’imballo potrebbe essere legale.

      Ma nessun organo di controllo tecnico ha mai letto queste notizie?????

      Ora basta, era solo per rendere l’idea

      Spero si scusi almeno per l’errata logica interpretativa che ha involontariamente (ma non credo) indotto.

      Un ultima cosa (non è ironia), ma dove ha studiato, quali master, corsi o altro ha fatto per sentirsi in grado di poter sostenere questo livello di discussione, addirittura da assessore autodichiarato? Ma il gruppo politico considera il fatto che certe dichiarazioni possono ripercuotersi anche sul gruppo????? Certo se lo fanno parlare o scrivere …… penso che anche loro non stiano messi proprio bene. Una ripetizione anche per loro????? Ma ………..
      Alla prossima “fantasia scusate” e/o “Notizia”

      CDR-Q

    7. Se non ricordo male nella FANTA Giunta della cicogna il nostro amico Lionetti prima delle elezioni Comunali fu già nominato Assessore Alla Sicurezza. …poi le cose sono andate male ed oggi è assessore ” Ombra” all’Ambiente. Comunque…
      Il fenomeno copia-incolla-ritaglia di Lionetti è in continua evoluzione.
      Prende argomenti ed inizitive dal Nord Italia, le fa proprie e con il gioco ” Lo sapevate che……. le porta in città.
      Uffa! Lionetti se diventato noioso, sempre da ridire , La nostra città ha bisogno di buone proposte e la tue non rientrano mai tra queste. Forse è ora di mettersi un po’ da parte o meglio all’ “Ombra” .

    8. Finalmente leggo critiche intelligenti verso un personaggio, ma dovrebbero riguardare tutto il movimento pseudo-politico a cui Lionetti appartiene, che sembra voler fare il Padre Spirituale di noi cerignolani.Anche io ho la sensazione che tutte le battaglie che i mettiani intraprendono non sono altro che campagna elettorale.E anche io ho notato che qui si pubblicano le proposte, le idee, i comunicati de La Cicogna a go go e come se fossero i vangeli del terzo millennio.Un po’ di scrematura no???

      • Noi diamo voce a tutti, non solo al Movimento Politico la Cicogna. Prima di dare giudizi affrettati sarebbe meglio informarsi. Sul nostro quotidiano trovate tutto quello che i vari schieramenti politici cittadini ci inviano, compresi anche i gruppi giovanili. La scrematura la lasciamo fare a tutti i lettori che intelligentemente sanno distinguere il vero dal non vero. Noi stimoliamo i lettori, il resto per fortuna lo fate voi!!!
        Grazie per il tuo intervento… Staff!!!

        • presumo che trattandosi di un cittadinosenza incarichi ufficiali per la città, l’articolo rientrava nella rubrica scrivo per..

    9. Lo staff di CDR-Q potrebbe ritornare utile per questa città.
      Se disponibile lo invito a contattarmi in assessorato, via facebook, via mail, nella banca presso cui lavoro.
      Molto è il lavoro da fare per questa città nel campo ambientale, le persone serie di qualsiasi parte politica sono ben accette.

      Stefano Palladino
      Assessore all’ambiente

    10. Caro staff di di cdr-q, sicuramente voi avete maggior competenza per aggredire Lionetti e sbeffeggiarlo come avete fatto, ma a questo punto mi chiedo: perché non fate qualche proposta utile e sana ai nostri amministratori invece che scivolare nella facile inutile critica?
      Mi spiace constatare che vi siete comportati come professori alle prese con un alunno maldestro.

    11. Per pagliaccio:

      Ma cosa stai dicendo, non è l’antagonista dell’assesore nominato dalla giunta?

      Ascolta un attimo, le competenze ambientali non si leggono, si studiano.
      La normativa ambientale qualcuno la conosce con il decreto Ronchi, ma è nata ai tempi del RE (prima di mussolini)
      Era mista nell’ambito della normativa sanitaria.
      Ma ancor di più è la costituzione italiana la prima grande norma che in un suo articolo o meglio due, parla di ambiente in cui si vive.
      Il problema è che qui dietro queste fantomatiche ombre, c’è la politica perchè dammi tu una logica diu assessore ombra in un argomento così tecnico dove oggi chi sbaglia va in galera.

      Per assessore Palladino:
      ringraziamo per la sua serenità, e per il suo cordiale invito ma come vede subito dopo di Lei è uscito un altro scienziato che pensa a Lionetti uno scolaro che gioca sulla vita di tutti ………

    12. ………
      Ancora, non abbiamo fatto i professori, le abbiamo detto cosa proprio non doveva fare.
      Non le sembra un aiuto?????

      Lo staff di
      CDR-Q
      Ringrazia per l’interesse manifestato

    13. Suggerire di non fare qualcosa che è pubblicato su internet mi sembra un po’ poco.
      Secondo me potreste fare molto di più

    14. x lo staffo di CDR-Q vi capisco benissimo ma vi do un consiglio, è inutile anche sprecare fiato cn qsti pseudo-politici, cs ci si potrebbe mai aspettare da chi fa una campagna elettorale usando come slogan la scritta “yes we can” senza sapere neanche l’inglese?? o da uno che da fare il dj ai matrimoni ed ai 18esimi (l’ha ft anche al mio) si trova a scrivere OGNI giorno una mozione cntro il sindaco???senza dimentica un altro grande personaggio che gira cn le telecamere per imitiare il grande gabbbbbibbbbo…qsta è la cicogna…e qste sn le figure che fanno fare a noi cerignolani..atti alla procura…denunce ed accuse sempre infondate…e proposte ridicole…credetemi rideteci su…qsto è il cabaret a cui noi siamo ormai abituati…:)
      ps chiedo scusa allo staff per lo sfogo..:)

    15. ho scritto staffo…scusate volevo dire staff…:) chiedo venia per qualche orrore grammaticale ma è un po tardi…:)

    16. pertecipo alla discussione nella speranza di mettere un punto. Ora il buon Lionetti cerca e mostra di avere una profonda conoscenza degli argomenti di cui tratta, salvo lo sparire dai ruoli appena gli viene “scritto” un appunto. In breve avrei preferito ( e fortemente consigliato) una replica di Lionetti alla disamina di CDR-Q che a questo punto della discussione diventa una “bibbia”. Un plauso all’assessore Palladino che almeno nelle dichiarazioni si muove esattamente come tutti auspicano, coivolgendo nella gestione della cosa pubblica chi almeno da come scrive dimostra di conoscere il suo settore. Poi viene il PUNTO, sappiamo e leggiamo per l’ennesima volta del populismo e della superficialità di questo movimento politco che di Robin Hood ha solo la calzamaglia sporca e non perde occasione per creare confusione inappropriatamente. Viva la cicogna …… solo quando porta i bambini…..

    17. sulla “pochezza” di contenuti del movimento La Cicogna non c’è nulla da aggiungere a quello che è chiaro a tutti i cittadini (salvo a quei quattro poveri illusi in buona fede che ci credono davvero!!)…sanno solo sollevare polveroni per celare gli interessi materialissimi di qualcuno, esattamente come gli avversari politici che dicono di voler combattere.
      Altrettanto niente da aggiungere al loro silenzio imbarazzato, quando qualcuno argomenta con proprietà una critica al loro operato…Wits, neppure io ho ricevuto replica dal buon Cicero (alias Dominus…) nella discussione “Consiglio comunale in tempo reale”, evidentemente ho colpito nel segno!!
      Però a me impressiona non poco anche l’assessore Palladino, che invoca l’aiuto di chi si cela dietro la sigla CDR-Q: con quella richiesta lui denuncia la sua ASSOLUTA INCOMPETENZA.
      Che fà l’assessore, attende un anonimo commento su un blog da persone che sono -apparentemente o sicuramente, non sappiamo!!- competenti su un argomento così delicato ed importante?? E finora come ha fatto?? Ha ricevuto aiuto dal primo che passava per strada, visto che ammette di non saperne nulla?? MA DOVE SIAMO??? Nella repubblica delle banane??
      Assessore, so di lei che è persona onesta e capace, ma se non conosce un problema…si tiri indietro!! Non si faccia coinvolgere nell’incompetenza che regna sovrana!! Oppure, pretenda di avvalersi di competenze sicuramente riconosciute!! Ne va, oltre che del suo nome, del bene della città!!

    18. Siate longimiranti. Molti sanno chi siamo, chi sono, e chi non sono.
      Non è la prima volta che scriviamo su questo bellissimo sito. Ma non scriviamo cavolate. L’ambiente non è politica.
      Sono argomenti con cui ogni sacrosanto giorno lavoriamo.
      MA SE A VOI VIENE DETTO IL NOME, COME SEMPRE GIOCATE DI POLITICA E NON SULLE COMPETENZE.
      COME ABBIAMO VISTO PER I COMMENTI DI LADISA.
      SI DEVE ESSERE ZORRO PER ESSERE RICONOSCIUTI. E’ PROPRIO VERA LA STORIA DI ZORRO. ECCO PERCHE’ ANCORA OGGI LA TRASMETTONO IN TV.
      Ps. zorro non prende soldi sulla collettività
      LO STAFF
      CDR-Q

    19. Ovviamente sono in totale disaccordo con quanto detto da Rita.
      L’assessore alla sicurezza non deve essere un ex carabiniere, l’assessore all’urbanistica non deve essere necessariamente un ingegnere, l’assessore alle attività produttive non deve essere per forza un imprenditore, e via così, stessa cosa dicasi per i Ministri della Repubblica.
      E’ un classico errore dei cittadini confondere il ruolo di chi da degli indirizzi con chi invece è un tecnico e deve fare gestione.
      In pratica un assessore non è un dirigente, e proprio per la confusione che fai tu molta gente mi chiama per spostare un cassonetto, per far pulire una strada, per far potare un albero.
      Per carità ci si rende diponibili anche per queste cose ma il nostro compito è un altro e purtroppo perdiamo tantissimo tempo dietro le cose che pretenderesti anche tu.
      E’ ovvio, inoltre, che su certi argomenti nemmeno il dirigente all’ambiente può avere conoscenze profonde ed in numerosi casi ci si rivolge a tecnici esterni (vedi ricorso contro l’inceneritore, convenzione proponenti impianti eolici, convenzione con il Citera dell’università la Sapienza di Roma).
      Ti sembra assurdo pensare di dare queste consulenze a gente del luogo anzicchè chiamare gente di fuori?

    20. PIENAMENTE IN ACCORDO CON L’ASSESSORE DI GIUNTA GIUSTO??
      FORSE QUALCUNO QUALCUNO NON COMPRENDE CHE L’AMMINISTRATORE DEVE SEGUIRE – GESTIRE I TECNICI DEVONO FARE IL PROPRIO LAVORO CONSIDERANDO SEMPRE LE PROPRIE COMPETENZE.

      POI CI SONO CHI DECIDE DI ALLARMARE DENUNCIARE, E QUESTO IMPOVERISCE ANCHE L’AMMINISTRAZIONE E ANCHE LA CITTA’ TUTTA.

      PERCHE’ SU SITUAZIONI TECNICHE INTERVENGONO SENZA SAPERE NIENTE MA PROPRIO NIENTE, CONFONDENDO ANCHE GLI AMMINISTRATORI. COME ANCHE QUELLO DELLA CITTA’ DI CERIGNOLA.
      E RISCHIANDO DI INQUINARE ANCOR DI PIU’ – VEDI ARGOMENTO SU CUI STIAMO SCRIVENDO.

      CDR-Q

    21. assessore, mi spiace..io non faccio confusione e non le chiedo nè l’ho mai fatto di spostare cassonetti. Siamo seri! La mia perplessità è solo una: possibile che Lei debba attendere un commento su un blog e chiedere collaborazione ad un illustre sconosciuto (le cui competenze potrebbero benissimo provenire da un copia incolla così come da masters e dottorati!)? Lei non è un tecnico, siamo d’accordo, ma assume decisioni. Giusto?? E sulla base di cosa lo fà? Sulla base di cosa lo ha fatto sino ad oggi??

    22. Gentile Rita,
      cerco di spiegarmi meglio con qualche esempio:
      Ricorso contro l’inceneritore.
      L’assessore ha dato l’indirizzo di farlo.
      Il consiglio comunale ha indicato una serie di avvocati specializzati nel settore ambientale.
      Si è provveduto a nominare tre tecnici che hanno affiancato l’avvocato nella stesura del ricorso.
      Il ricorso è stato presentato.

      Altro esempio:
      La convenzione con le società produttrici di energia da fonti rinnovabili.
      L’assessore da l’indirizzo.
      Il dirigente individua un tecnico con cui imbastire la convenzione (nel caso specifico Nomisma).
      Viene portata in consiglio comunale la convenzione e viene approvata.
      Ad oggi la convenzione sta funzionando ed ovviamente alla firma della stessa vengono invitati il dirigente del Comune e la società proponente l’impianto, non certo l’assessore.

      Spero di aver contribuito a mettere ordine alle tue idee circa l’amministrazione ed i suoi compiti

    23. ma dv sono i cicognini??? OPS manca il commento di yes we can..o del grandissimo patrizio maggio….hahahaha

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