Durante un posto di controllo sulla SS 89, nell’ambito di servizi pattuglia e perlustrazione intensificati dal Comando compagnia carabinieri di Manfredonia e volti al monitoraggio del flusso di persone e mezzi in direzione di Monte Sant’Angelo, Mattinata e Vieste, una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile, intimava l’alt ad un furgone Fiat Scudo che procedeva in direzione di Mattinata-Vieste. Dopo aver fatto accostare il mezzo i militari identificavano le due persone a bordo verificando la regolarità della documentazione. Insospettiti dall’atteggiamento degli occupanti del furgone, i Carabinieri decidevano di approfondire il controllo chiedendo ad uno di loro di aprire il portellone posteriore del Fiat Scudo. All’interno del vano venivano rinvenuti 130 TV led da 14 pollici, marca Shinelco (del valore di 16.000 euro) dei quali i due, il 45enne P.A. e il 48enne R.M., entrambi cerignolani e già noti alle forze dell’ordine, non fornivano alcuna documentazione attestante la provenienza né erano in grado di addurre alcuna valida motivazione circa il possesso e trasporto di quella merce. Il furgone e il relativo carico venivano quindi posti sotto sequestro ed i due deferiti alla competente autorità giudiziaria per il reato di ricettazione.