Pubblichiamo di seguito una nota assai dura di Fabrizio Tatarella (FLI) sulla situazione attuale della maggioranza e del Sindaco Giannatempo. Ecco il documento completo.

BENE! BRAVO! GRAZIE! GIANNATEMPO DIMENTICA DI ESSERE STATO VOTATO PER GOVERNARE, NON PER AUTOLODARSI

Com’era quel proverbio? Chi si loda si imbroda? Dopo un anno di governo che obiettivamente non può essere definito brillante per risultati ottenuti, Antonio Giannatempo e il Pdl avrebbero forse dovuto spiegare le ragioni della difficoltà, il senso di una rissosità permanente che si è cercato di caricare sulle innocenti spalle di Enzo Pece, ma che in realtà alligna molto più in profondo. Invece hanno scelto la strada di un autoelogio ai limiti dell’insolenza, con amministratori pubblici che considerano “una provocazione” il dibattito democratico e un primo cittadino che, in una sorta di apoplessia della gratitudine si profonde in ringraziamenti persino per i consiglieri di maggioranza che abbandonano l’aula per non votare provvedimenti su cui dicono cose da brivido. Intento ad una brillante riproposizione della macchietta di Nerone dell’indimenticabile Ettore Petrolini (ricordate? Bene! Bravo! Grazie!), speriamo per Cerignola che Giannatempo si ricordi di non essere stato votato per lodarsi e imbrodarsi da solo.