Pubblichiamo di seguito un comunicato stampa del Partito Democratico sul risultato referendario. Ecco il documento completo.
Il Partito Democratico di Cerignola prende atto del risultato referendario, pur considerando che il non aver raggiunto il quorum non ci lusinga: d’altronde, la Capitanata tutta, non solo la rossa Cerignola, ha evidenziato medesima disaffezione, anche nelle città amministrate dal P.D. Pur considerando che con qualche sforzo in più di tutti si sarebbe potuto fare meglio, da questo punto si deve ripartire, incrementando il rapporto con i nostri concittadini. Torneremo, come solo noi sappiamo, nei quartieri, per portare a valore tutto quello che è stato implementato già a Bari per alcuni di questi rioni, come per il Macello. Il Partito Democratico ringrazia tutti coloro che hanno comunque votato, esercitando il diritto costituzionalmente garantito, nella sicurezza che l’esercizio del voto sia preferibile alla facoltà dell’astensione. Ringraziamo i nostri ragazzi e le nostre ragazze, i militanti che hanno lasciato le loro attività e che si sono attivati dal 19 Maggio, quando ancora non si parlava dei referendum, e che con tenacia ed ostinazione hanno avvicinato centinaia di cittadini e distribuito migliaia di volantini. Riteniamo altresì che il lavoro, l’attivarsi siano l’essenza qualificante dell’adesione ad un partito, specie per chi ricopre ruoli di evidenza. In tale ottica, non si può che condividere la positività della dichiarazione di volontà di coloro che, da ultimo, hanno dichiarato di voler lavorare, nella convinzione che tanto sia al servizio del partito, di tutto il partito, senza distinzioni e senza distinguo che non ci possono appartenere, poiché riteniamo di aver già precedentemente chiarito che non ci servono divisioni e vecchie diatribe autoestinguenti. Il retro pensiero, le affermazioni positive che nascondono solo negatività, non ci possono interessare per il semplice motivo che il Partito non può perdere tempo, rincorrendo sofismi e percorsi vecchi ed adusi. Questi referendum li hanno vinti gli Italiani, anche i Cerignolani che anche grazie a noi sono andati a votare, insegnando a tutti i partiti che, al di là delle geometrie variabili, persistono criticità delle quali la politica ed i partiti devono farsi carico, senza perdersi in sterili polemiche. Pertanto, pur orgogliosi dell’attenzione che ”la stampa locale” ci dedica, non ritenendo degna di attenzione l’altra parte, contestiamo la lettura fuorviante e sibillina delle nostre vicende. Da ultimo, ci permettiamo di suggerire a qualche consigliere di parte avversa di praticare altri sport, lasciando stare i giochini con le percentuali che potrebbero funzionare da boomerang: continui ad attivarsi per il Ministero dell’Agricoltura a Cerignola; a noi basterebbe L’Authority a Foggia, che forse non piace a Bossi…