«Il silenzio dell’Amministrazione Comunale su quanto successo 10 giorni fa nell’ex opifico Tamma e nei confronti dei problemi sollevati da SEL Cerignola sulla scarsa sicurezza dell’immobile, sulla possibile presenza di amianto e sulla scarsa igiene della struttura, dimora di topi grossi quanto gatti, è imbarazzante almeno quanto le dichiarazioni di Berlusconi sugli schiaffoni presi a Milano e Napoli». Interviene così Giuseppe Schiavone, segretario cittadino di SEL, in seguito all’incendio avvenuto il 18 maggio nella zona centrale della Città e ad una manciata di metri dalle abitazioni.

«La facilità di accesso alla struttura è un problema di sicurezza cittadina perché episodi come l’incendio di 10 giorni fa, vista la facile accessibilità alla parte interna dello stabile, potrebbero tranquillamente ripetersi e coinvolgere le abitazioni limitrofe. L’Assessore alla Sicurezza, Franco Reddavide, invece di stare zitto solleciti il proprietario dello stabile a prendere seri provvedimenti per garantire l’inaccessibilità alla struttura a malintenzionati e soprattutto ai bambini».

E a preoccupare non è solo la sicurezza, ma gli eventuali danni alla salute dei cittadini, soprattutto quelli più esposti agli effetti collaterali derivanti dalla vicinanza allo stabile fatiscente. «Cosa pensa l’Assessore alla Sanità, Michele Romano, sulla presenza di topi? è meno importante della moria dei piccioni? La zona limitrofa è piena di tanti “Mickey Mouse” che scorazzano tranquillamente lungo il perimetro dello stabile e, non solo quando le giornate lo permettono, decidono anche di trasferirsi in villa. Insomma, caro Assessore – sottolinea Schiavone-  i topi recano danni e infezioni forse più dei piccioni assassini». Infine, non perché meno importante, il problema dell’Amianto: «Lo stabile è vecchio di decenni e prima di dare la possibilità a qualsiasi costruttore di abbattere l’ex pastificio e farci un complesso residenziale di 100 appartamenti bisogna imporre di certificare, tramite gli uffici competenti, la totale assenza di eternit. Assessore all’Ambiente- conclude il segretario-, se ne vuole occupare lei?».