Pubblichiamo di seguito una nota del Consigliere Metta sulla questione bilancio. Nello specifico si tratta di un debito del Comune nei confronti dell’Asia di quasi 2 milioni di euro, riguardanti fatture del 2009. La Consigliere Lepore, sempre del MPC, aveva richiesto più volte nei giorni scorsi la copia di queste fatture, all’Ing. Custode Amato, senza ottenerla. Ecco il documento completo.

ABRAKADABRA
GIOCHI PERICOLOSI A PALAZZO DI CITTA’.
Non è il gioco delle “tre carte”: sembra più “i quattro cantoni”. Nel bilancio 2009 dell’Asia in liquidazione è iscritta una voce creditoria nei confronti del Comune pari ad euro 1.945.414. Avete letto bene: secondo questa annotazione di bilancio il Comune di Cerignola deve all’ASIA per prestazioni richieste,effettuate e non pagate quattro miliardi delle vecchie lire. QUESTA PRESUNTA DEBITORIA NON RISULTA  AL BILANCIO DEL COMUNE. Ma l’ingegner Amato – sempre “isso” – avrebbe nel cassetto alcune fatture emesse dall’ASIA,in base alle quali il Comune dovrebbe alla sua partecipata l’importo che ho sopra segnalato. UN PASTICCIO DI DIMENSIONI COSMICHE. Prima questione: Quale funzionario ha disposto che l’Asia svolgesse queste fantomatiche – e del tutto fantasiose,a mio parere – attività speciali,che la rendono creditrice di circa 4 miliardi di vecchie lire? Quando queste attività – molto presunte – sono state commissionate aveva questo funzionario la necessaria copertura finanziaria? E se si,che fine hanno fatto i quattro miliardi di lire,che avrebbe dovuto utilizzare per pagare queste attività straordinarie? Chi era questa funzionario? Volete scommettere che si tratta dell’ingegner Custode Amato,sempre Lui? Se il Comune di Cerignola ha un debito nei confronti dell’ASIA per quasi due milioni di euro e se questo debito risulta da fatture in possesso dell’ing. Custode Amato,perché da oltre una settimana costui nega alla consigliere comunale Lepore,che Le ha richieste formalmente,la copia delle fatture suddette? Se queste somme a debito del Comune sono iscritte a bilancio dell’ASIA per l’annualità 2009,è evidente che l’ing. Custode Amato disponesse delle relative fatture  già da qualche anno. PRECISAMENTE,DISPONEVA E CONOSCEVA QUESTE FATTURE – SE EFFETTIVE E VERE,NON ARTATAMENTE FALSE E FORMATE ALLA BISOGNA – GIA’ AL MOMENTO DELLA RICOGNIZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE DEI DEBITI FUORI BILANCIO. Delle due l’una: o le fatture sono fasulle,come è fasullo il credito dell’ASIA e siamo dinanzi ad un sicuro reato; o le fatture sono vere,ed è sicuramente falsa la ricognizione dei debiti fuori bilancio,nella quale – delibera di Consiglio Comunale,ergo atto pubblico, formato di pubblici funzionari – si attesta che quelli riconosciuti sono gli unici debiti esistenti,nella categoria dei “fuori bilancio”. E tanto si attesta anche grazie alla dichiarazione del pubblico funzionario Amato. Ed ancora. Se sono spuntati fuori due milioni di debiti ulteriori, IL COMUNE DI CERIGNOLA NON HA RISPETTATO IL PATTO DI STABILITA’ E HA SFORATO UN ALTRO DEI PARAMETRI DI LEGGE,AVVICINANDOSI – QUINDI – ALO STATO DI DISSESTO FINANZIARIO. Se l’Asia è creditrice del Comune di Cerignola,come spiega l’ing. Amato ( ma anche la deludente dottoressa Claudione dovrebbe chiarirci qualcosa) di essere comparso davanti al Giudice Monocratico del Tribunale di Cerignola a dichiarare il giorno 26 aprile 2010,nella causa tra Vedior Agenzia,ora Ranstad Italia spa, contro Asia,che la stessa società Asia non era creditrice di alcuna somma da parte del Comune di Cerignola? Si tratta di una procedura esecutiva presso terzi. La Ranstad è creditrice di 430.000 euro: le sono stati riconosciuti da un decreto ingiuntivo passato in giudicato. Ha pignorato gli eventuali crediti di ASIA vantati nei confronti del Comune di Cerignola. Proprio Amato ha negato l’esistenza di detti crediti,che ora invece spuntano. Mentre la società creditrice ha fatto causa al Comune,prima udienza il 16
marzo 2011,chiedendo che fosse ora il Comune a pagare al posto di ASIA. Il Comune è esposto finanziariamente. Ma di truffa e falso potrebbero rispondere i funzionari che hanno dichiarato il falso,allo scopo di frodare i creditori di Asia e che ora,a comando dei loro padroni politici,tirano fuori il credito,sempre che questo credito esista effettivamente. Il che è tutto da provare. Analoga vicenda giudiziaria vede impegnate Gestione Ambiente,società creditrice di Asia per oltre 70.000 euro. Anche qui Amato è comparso davanti ad un Giudice e ha negato l’esistenza di un credito del Comune nei confronti dell’Asia. Il tutto mentre aveva nel cassetto fatture di Asia da pagare per quasi due milioni di euro? Vi chiederete a questo punto: Ma l’ing. Amato è confuso? E’ confuso il Segretario Generale? Che dice il dirigente economico,dottor Saracino? Nulla dicono,perché la regia di tutto questo pasticcio è ancora una volta del nostro inimitabile Sindaco. Questi,durante una allucinante riunione dei capigruppo in vista del Consiglio Comunale del 5 luglio,ha chiesto a tutti S I L E N Z I O ! Questa, chiamiamola “cosa,per non definirla “sfilza di reati”, andava eseguita con la massima riservatezza: NESSUNO DEVE SAPERE NULLA. ESSENDOSI IMPEGNATO A “OBBEDIRE TANCENDO”,ANCHE IL RAPPRESENTANTE DELLA CICOGNA DOTTOR MICHELE MONTERISI……………..OVVIAMENTE IL SINDACO MENTIVA. In un comunicato che sarà in rete a momenti,se non lo è già prima di questo, Michele Monterisi (ma chi ha mai avuto dubbi in proposito) smentisce recisamente e sbatte contro il muro delle sue responsabilità Antonio Giannatempo. Dietro a tutta questa vicenda c’è LO SCANDALO DEL DENARO DEI LAVORATORI ASIA SPARITO MISTERIOSAMENTE E DI CONSEGUENZA IL MANCATO PAGAMENTO AGLI STESSI DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO. Milioni di euro sono scomparsi,spariti, volatilizzati. Nel corso di gestioni di Asia equamente divise tra destra e sinistra! Ricorderete che l’avvocato Ruocco,dopo illuminata lettura de” Il  Sole 24 ore” aveva suggerito,con quattro mesi di ritardo rispetto a Michele Monterisi,di rivolgersi all’INPS e al Fondo di Solidarietà dell’Ente Previdenziale. Il Comune – povero carboncino,tutta fatica sprecata – emise un euforico comunicato,annunciando la soluzione del problema,comunicato precipitosamente cancellato dal sito del Comune nei giorni scorsi. Niente più INPS,niente più Fondi di Garanzia. Ma………….abrakadabra……….. due reati, tre danni erariali ed il gioco è fatto! Come mai? Semplice. Lor signori si sono accorti che,nel caso paghi il Fondo di Solidarietà,la questione sarebbe tutt’altro che conclusa. Infatti,l’INPS non paga a fondo perduto,ma ovviamente prova a recuperare quanto pagato per solidarietà, al posto del vero debitore,da chi avrebbe dovuto accantonare queste somme e le ha,invece, fatte sparire. Da chi ha falsamente indicato in plurimi bilanci di una società per azioni come presenti somme che sono state evidentemente distratte. Uno scandalo da quattro miliardi di vecchie lire. Uno scandalo in cui sono coinvolti,alla pari,amministratori di destra e di sinistra. Per questo, in conferenza dei capigruppo, condiscendente  è l’atteggiamento del consigliere Giurato. Schierato sulla linea del “citt citt”, ad evitare che qualcuno si faccia del male economico e giudiziario. Attivo sul fronte del “citt citt” Natale Curiello,nella qualità di ex amministratore Asia, e il temerario Marcello Moccia. Imperscrutabile,come sempre,la posizione del Moderato…………per se stesso,Gianni Ruocco. Pretendevano costoro di unirci alla congrega del silenzio. Che dire? Non hanno ancora capito nulla de La Cicogna……..Ovviamente,tutto quello che ho sin qui esposto sarà reso noto a chi di competenza: Corte dei Conti e Procura della Repubblica. Mentre sono diffidati il Segretario Generale e l’ing. Amato a consegnarci immediatamente la copia delle fatture più volte citate e le copie delle determine con cui all’ASIA sono stati affidati lavori straordinari per 4 miliardi di vecchie lire. Per approvare questo pasticcio immondo da due milioni di euro,inserito nel prossimo bilancio di previsione, ci vogliono 18 mani alzate: due milioni,diviso 18 ! Nemmeno tanto a testa!