Il consigliere comunale e presidente del Movimento politico La Cicogna, Franco Metta, in un comunicato stampa giunto in redazione e che segue integralmente, parla delle pratiche edilizie che possono notarsi in alcune zone, specie nel centro cittadino, prendendo in esame una via specifica. Nella nota, vi è un’attacco all’Ufficio tecnico comunale del ramo ed una delibera comunale alla quale dei cittadini hanno avanzato ricorso al Tar.
Andar per funghi, specie ora che siamo ancora in clima natalizio, non sarebbe attività disdicevole. Se i funghi non fossero di cemento armato; se non spuntassero nelle vie centrali della nostra povera città. Se il loro spuntare non fosse il sintomo del disordine urbanistico, frutto di una disdicevole gestione dell’edilizia privata. Corso Aldo Moro, angolo via Trieste: la zona più frequentata del passeggio cittadino. Spunta un fungo di cemento armato: un pugno nell’occhio per chiunque anche un benché minimo senso dell’estetica, dell’allineamento dei fabbricati, dell’ordine urbanistico. Una escrescenza che immediatamente fa sorgere qualche dubbio. Siamo in zona cosidetta B3\1. Là dove c’era un vecchio pianterreno di 60 mq, ecco apparire un fungo di quattro piani fuori terra, con abitazioni in primo e secondo piano, nonché locale commerciale a piano terra. Oltre gli immancabili volumi tecnici a sovrastare il tutto. Un miracolo! In una zona con rapporto di copertura al 50% e indice di edificabilità di 1,5 mc\mq. Com’è stato possibile un simile “miracolo”? Gesù moltiplicava pani e pesci; in Comune, al famigerato terzo piano, moltiplicano volumi. E già che si trovano modificano destinazioni d’uso. Siamo passati da fabbricati “incinta” (perché dotati di un pancione che aggetta, rispetto all’allineamento con gli altri fabbricati), ai “funghi” di cemento. Ho dato una occhiata agli atti tecnici: un delirio! Poiché in zona è possibile unicamente quella che si definisce tecnicamente una “sostituzione edilizia”, cioè l’utilizzo unicamente della volumetria preesistente, occorre dare – appunto – una occhiata alla quantificazione della volumetria preesistente. Nel medesimo fascicolo, a questa identica voce, la volumetria preesistente viene indicata prima in 287mc; poi in 262; infine in 270. La matematica che diventa opinione. Un gioco delle tre carte, al termine del quale risulta autorizzato un edificio che in nulla corrisponde al preesistente pianoterra di 60 mq, essendosi questo pianoterra trasformato in due appartamenti, in primo e secondo piano, ed in un locale commerciale in piano terra. Il permesso di costruzione concesso dal Comune e la variante, assentita anch’essa, dal competente Ufficio Tecnico Comunale, sono ora all’esame di legittimità del TAR, ad iniziativa di cittadini giustamente incavolati. Sotto osservazione di legittimità anche la delibera del Consiglio Comunale n.80 del 15 luglio 2011. Quella delibera – solo da noi contrastata e contestata – con la quale, lungi dall’effettuare unicamente la dichiarata interpretazione di una norma di attuazione, la stessa norma viene stravolta e riscritta totalmente, configurandosi come modifica vera e propria alle norme di P.R.G. Vedremo che cosa dirà il TAR sul ricorso presentato dai cittadini contro-interessati. Nel frattempo, si registra la singolare decisione di affidare la difesa del Comune ad un legale esterno e non all’Avvocatura comunale. Un altro segnale del disordine assoluto che regna in materia, con un U.T.C. stranamente accondiscendente, ma sempre e solo in una unica direzione. Che non è MAI quella dei cittadini comuni, avviluppati in un coacervo di dubbi, perplessità, interpretazioni restrittive; che, poi, miracolosamente assistono al dipanarsi di ogni difficoltà e all’appianarsi di ogni ostacolo, in poche e mirate occasioni. Come quella del fungo di Corso Aldo Moro, angolo via Trieste. L’ultimo indovinello da risolvere è: chi s’è giovato di questo trattamento di favore? Indovina….E fatti….monaco…..……dice il proverbio.
Ecco sarà l ottavo in dieci giorni.
Complimenti per la fantasia. Molto variegate le argomentazioni, sempre diverse. Ciao
Bene avvocato. Altra schifezza, tanto per cambiare, di Giannatempo e compagni.
Ne fanno più d’una al giorno, ma sono davvero arditi questi nostri amministratori nel prendere in giro in continuazione i cittadini di Cerignola.
Non riesco ad immaginare cos’altro possano fare di losco.
Ormai hanno inquinato tutti i settori esistenti: cultura, urbanistica, sociale, finanza, sanità, attività produttive.
Che gran presa per i fondelli.
Se i cittadini avranno ragione e bene che chi ha “abusato” di questa volumetria ne paghi le conseguenza ivi compreso il dirigente tecnico che ha nel caso autorizzato-. Paghi di tasca propria (e facile faccio i progetti per il Comune ed incasso io, sbaglio paga il Comune… troppo comodo. ) anche il consulente esterno messo dal Comune –
Tanto pagano sempre gli stessi.
Che comune di quaquaraquà.
Cara Rosaria hai dimenticato, tra i settori inquinati, l’ambiente…..mmmhh ora che ci penso quello è già inquinato di suo…però potrebbero fare di più…..alla prossima puntata le spiegazioni…..
il nome del proprietario sarà uno d quelli altisonanti a cui il comune abbassa la testa a tt le loro rikieste
Come siete di parte voi della redazione…dall dà set tott nà past..
buon giorno volevo solo dire in tutte le regione d’italia ci sono gru che costruiscono danno lavoro alle persone a cerignola cosa volete che cresca se non c’e’ lavoro
SOLO DELIQUENZA !!!!!!!
ai posteri l’ardua sentenza
chi vuol capire capisca
GRAZIE
Io il palazzo in questione non l’ho visto pur lavorando in zona però se ci sono delle brutture bisogna porre rimedio ma se non ci sono brutture Metta la ripresa comincia dall’edilizia non rtompere sempre le scatole che qua bisogna lavorare ,le persone si spaccano in due per portare i soldi in casa .Io capisco che il sig. Metta fa uscire un porco trafficante di droga dal carcere e si porta 10.0000€ senza troppo stancarsi e di lavoro la ce nè. Un muratore un elettricista un pittore non prende con facilità quei soldi .E poi quei lavoratori li spendono nel nostro paese i soldi tu Metta fai queste riflessioni in tempo di crisi? Il sig Metta poteva agire anche prima se qualcosa non andava bene in quel palazzo non dopo che il lavore e stato eseguito .Metta fai l’uomo non il quaquaraqua.Un’altra cosa volevo dire a Metta che non centra con l’argomento ma e che glielo volevo dire non dire piu sparaquagghi che ci hai rotto le palle adesso te lo dico scusa redazione quando ci vuole ci vuole.
Bravo Roberto non potevi esprimerei meglio..
Una Società basata sulla trasgressione, quando si pensa che pittori (imbianchini), idraulici, elettricisti, muratori sono la sola economia che conta in questa città, ma provate ad analizzare meglio il tessuto socio-economico di questa cittadina. La nostra città è composta da ben altre figure, sono ben poche quelle che riescono a raggiungere la metà del mese.
Quanti usurai ci sono in città? Quanti dipendenti con tanto di busta paga?
Quante fasulle pensioni? Quanti giovani (me ne duole) spacciano? Quanti truffano? Quanti rapinano? Quanti rubano? Quanti sono sfruttati e malpagati?
Mi sembra di vivere in un’altra dimensione quando elenco queste cose! Quindi i nostri Amministratori sono quelli che ci meritiamo, vengono dalla nostra scuola di pensiero? No! Non ci stò! Questi sono degli ingordi che darebbero l’anima, qualora l’avessero, al diavolo, tanto lo sanno di essere di passaggio. Noi siamo gli artefici di questo “male”, pertanto abbiamo la possibilità di prevenire la diffusione: estirpiamolo. Queste figure non portano nessun beneficio, forse alla stregua degli altri, siamo costretti ad ARRANGIARCI. Il tempo è galantuomo, non tutti i mali vengono per nuocere. Sono espressioni da luogo comune, ma molto spesso i detti antichi portano uno sprazzo di verità.
Scusa Richelieu io mi basavo sull’appello di metta che centra la droga gli usurai il motore di un a sana economia passa dalla brava gente , ti potrei fare degli esempi : muratori e pittori piu di imbianchini ed elettricisti che sono tutti iscritti al settore agricolo e percepiscono la disoccupazione non spettandogli ed evadendo il fisco . Ma io non parlavo certo di quelli che sono parassiti della società ma della parte sana dei lavoratori poi guarda le categorie da te espresse sono la miglior economia di Metta per questo attento a parlare ,con questo non giustifico l’amministrazione comunale da eventuali compromessi .Matali compromessi vanno denunciati prima al giudice di pace che ha il potere nel caso di strutture in cemento fatte non a norma di farle abbattere.
Caro Roberto e Lillino l’ edilizia è il tipo di impresa più basso che ci sia! Non ci vuole molto ad essere imprenditore edile: bisogna essere ben ammanicati col politico parassita di turno, avere la copertura di qualche vile filibustiere nostrano e soldi da investire! La vera attività imprenditoriale apportatrice di ricchezza è ben altra cosa!!! L edilizia arricchisce solo le figure su menzionate non il muratore o l’imbianchino pagati a nero in cantieri non in sicurezza!
Fatta questa premessa , spero tantissimo che agli artefici di questo abuso ediliIizio vengano sfrantumati gli attributi! Di certo in nome del lavoro(denaro )non si possono giustificare certi abusi cioè rubare!
Qua non tutti sono IDIOTI!!
Ps: chi scrive non è di nessuna parte politica!
boberto ve sun la ch’tarr che e’ meglio.
Quello che dice l’idiota è giustissimo, forse non Vi è chiaro che il lavoro che non c’è, è l’arma utilizzata dai potenti e prepotenti che su di esso fanno leva per ottenere illecitamente potere e denaro.
Mi spiego meglio, prendiamo ad esempio l’inceneritore della z.ind. che non ho capito se è chiuso o la notte lavora.
E’ stato appurato che inquina se non vado errato sedici volte il massimo consentito, li ci lavoravano un bel numero di padri di famiglia che per dar da mangiare ai propri figli,a rischio di morire andavano a lavorare.
Allora cosa facciamo, per far lavorare questi padri di famiglia facciamo morire di tumore migliaia di persone?
Oppure e cosa nota che a Cerignola si rubano auto per rivenderle a pezzi o taroccarle.Cosa facciamo legalizziamo questa attività perchè comunque muove l’economia?
Lo stesso discorso vale per l’edilizia che effettivamente fa lavorare migliaia di persone che permettono l’arricchimento del costruttore, che è capace addirittura di imporre il voto minacciando la perdita del lavoro.
Camminiamo con i paraocchi, è questa è la realtà che ci siamo costruiti.
gianluca quella e’ la mentalita’ che ha permesso di mandare al ballottaggio 2 coalizioni che si erano alleate per non far vincere le lista civiche ma purtroppo per loro la gente ha aperto gli occhi.
Ahahah cerignolano ma che dè?forse la gente ha aperto gli occhi perchè ha capito veramente chi è il vostro padrone…una persona senza scrupoli che getta fango su tutti senza avere nessuna prova..ve ne accorgerete se un giorno avremo la sfortuna di vederlo come amministratore di questa città quando avrà raggiunto il suo scopo e non gli servirete più…iniziate ad aprire gli occhi anche voi che la gente intelligente l’ha già fatto..
Premetto che non ho correnti politiche, ma vorrei una persona che al comune facesse gli interessi della propria gente.
Ricordo una sola persona degna di aver fatto molto per Cerignola, ed è stato Salvatore Tatarella, grazie al quale Cerignola ha fatto un balzo in avanti di 40 anni.
Da allora le successive amministrazioni sono riuscite a farci retrocedere di 50 anni.
Perdonami io guardo i fatti.Tatarella, per tutti compreso mio padre che lavorava in comune era un tiranno solo perchè costringeva tutti a guadagnarsi lo stipendio.Oggi credo che abbia le simpatie e gratitudine da gran parte dei cerignolani.
Siamo ritornati ai furti d’auto in pieno giorno con minacce ai proprietari dei veicoli accorsi a difendere la loro proprietà, agli scippi e nuova escalation di furti negli appartamenti, ad acconsentire lo scarico dell’immondizia della capitanata da noi, al degrado totale della Città, siamo stati ghettizzati dal resto d’Italia, facciamo schifo anche a noi stessi, non hai idea di quanto vorrei scappare da quì, anche per dare un futuro ai miei figli ma non posso o non ho il coraggio.
A questo punto, più in basso di così non si può, allora perchè non provare l’alternativa??
Se non va come del resto da 20 anni a questa parte si cambia, ma credo che le cose non cambino solo per l’interesse personale,o per sudditanza altrimenti non venirmi a dire che la situazione così com’è va bene.
Sentite lillino roberto,qui nn c’è nessun padrone c’è solo una persona con il suo movimento ke cerca di informare la cittadinanza di tutte le skifezze e gli imbrogli di questa amministrazione, cmq se si avvererà quello ke dici (AMMINISTRATORE) ALORA UN PROVERBIO DICE: Chi vivrà vedrà!
Caro Lillino
Non c’è più spazio per i parassiti di ogni schieramento!! Forse questo nn l’hai ancora capito !
Cmq vedo che nn avete argomenti per replicare alla questione edilizia se non le solite chiacchiere vuote da politicanti di basso livello di cui abbiamo pieni gli attributi!!
Chi tace acconsente!
Per i parassiti ci sarà, purtroppo, sempre spazio, perchè sono le nullità umane a votarli, gente senza palle che ambisce a raccattare le briciole che cadono dalla tavola dei padroni. E i parassiti si annidano ovunque, nei partiti come nei “movimenti” o “gruppi politici”: li riconosciamo a prima vista, è talmente facile! Ma non è colpa loro, è colpa di chi li mette lì, di chi li vota: in pratica, siamo ostaggio dei senza palle!! Che triste destino………….
Ho letto i vostri commenti e mi sembrate tante pettegole,non vi vergognate a dire tante parole offensive alla gente?Ormai di illecito è una cosa normale in questa città,ognuno guarda i propri interessi.Che ci fosse uno che ha commentato di tanti negozi di cinesi e di romeni che si stanno arricchendo, è tolgono lavoro a commercianti e lavoratori onesti.
Un razzismo nostrano, questa è la cultura che qualcuno cerca di nascondere e mascherare, con il semplice augurio all’accoglienza: ma per favore, smettetela di essere ipocriti! L’economia di questa città è basata sull’illecito, niente di più vero, ma noi siamo anche complici di questo malcostume, noi i furbetti dell’ultima ora, quelli che vogliono fare l’affare a tutti i costi, per vanto, per edonico narcisismo voglio essere paragonato a quello che è più furbo e scaltro…………………….. Questi sono gli indigeni della nostra città. Allora di cosa si vuole parlare, del mattone, dell’edilizia “abboccata”, quella che crea ricchezza nelle tasche del “malaffare”, Si! perchè solo coloro che praticano questo “settore economico sottotraccia” posso permettersi di reinvestire e pulire i loro guadagni. L’usura, i tarocchi, le truffe, le frodi, la droga sono i settori vincenti di questa cittadina, dove noi tutti siamo comprimari. Ci abbeveriamo ad una delle fonti, allora perchè gridare allo scandalo? Individuare “l’uomo giusto al posto giusto” dovrebbe essere uno dei prossimi impegni della Società Civile, sbarazziamoci dei mistificatori del consenso, degli intrallazzati, degli sfruttatori, dei manipolatori, questa classe dirigente deve essere spazzata via da noi. Non lasciamoci abbindolare, le liste civiche sono la nostra salvezza, cerchiamoci una squadra che non presenti un programma di partito, ma un progetto stilato da noi tutti, diversità di etichette, ma solo un impegno. Che tristezza vedere l’Interporto “sbriciolato e svenduto” una bella petizione da presentare alla Procura per denunciare l’incapacità di tutti coloro che non hanno saputo gestire, ma solo abbuffarsi di “soldi” condivisi con i l Consiglio d’Amministrazione delegato per oltre venti anni. VERGOGNATEVI !
Ho letyto apperna oggi i commenti per mancanza di tempo , volevo rispondere a cerignolano a parte che non suono la chitarra , suono un ‘altro strumento . Sei fuori luogo forse te la prendi tanto perchè sei un Mettiano , guarda il problema non è Metta ne voi il problema e che voi parlate tutti ma non agite in qualche caso potevate agire e non l’avete fatto adesso che cacchio vuoi tu con questa uscita che non centra niente.Cerignolano io non credo a nessuno chi si vuole sedere sulla poltrona vuole mangiare bene ,come tutti la differenza sta nel fatto che chi mangia solo il primo e il resto lo divide con la popolazione e chi invece si abboffa dal primo alla frutta ,e lascia lapopolazione solo con l’ultima cosa che rimane sulla tavola i scorzzzzz.
Quanta retorica a buon mercato. Ringrazio Gianluca per le parole che mi sembrano di buon senso. Per il resto credo molto nella legalità e nel fatto che se viene rispettata può solo portare altro lavoro. E’ vero ciò che dice gianluca, la disoccupazione e la miseria sono l’alibi per continuare a fare “affari nella nebbia”, ma così non si va da nessuna parte. Solo se si ripristina una corretta e legale dell’economia sia pubblica che privata, senza bustarelle, amici degli amici, favoritismi e qualsiasi altra scorciatoia, si può uscire da un tunnel che sembra senza fine. Meditiamo, e soprattutto meditino i ns. governanti.
La verità è che chi potrebbe cambiare qualcosa, sono le nuove generazioni con un bagaglio culturale, che gli permetta di distinguere i villantatori dai possibili candidati seri e in grado di capire che nella legalità si vivrebbe meglio tutti.
Ma purtroppo la nostra realtà impone a questi ragazzi di trovare futuro altrove lasciando a Cerignola solo la feccia.
Chi ha il compito di evitare questa emorragia? E perchè non viene fatto?
Se fossi un malpensante direi che allora questa situazione a loro va bene così com’è.