Pubblichiamo di seguito una Mozione urgente del Consigliere Franco Metta sulla situazione della struttura ospedaliera cittadina, alla luce dei recenti tagli di personale, indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale. Ecco il documento completo.

Illustre Presidente,
non sarà sfuggito alla Sua attenzione l’allarme suscitato nella nostra popolazione dalle preoccupanti notizie che arrivano dall’ospedale cittadino in ordine all’accorpamento di reparti (in sostanza una chiusura),alle carenze di personale medico ed infermieristico,all’aumento dei disagi e delle difficoltà per gli sfortunati che hanno bisogno della struttura ospedaliera. Né qualche confuso e poco convincente tentativo di minimizzare la gravità della situazione ha sortito effetto alcuno. Mi pare indispensabile che l’Assise Comunale,da Lei autorevolmente presieduta, si occupi – e con la massima urgenza – della preoccupante situazione. Consideri,signor Presidente,( ma anche questo non Le sarà sfuggito) che un autorevole giornale qual’è la Gazzetta del Mezzogiorno imputa alla classe politica cittadina un ingiustificato silenzio sull’argomento. Le dirò che non mi sento direttamente messo in discussione: La Cicogna parla di questo problema quasi settimanalmente nelle sue trasmissioni radio,ha scritto documenti sul tema, ne fa oggetto di passaggi polemici ed allarmati ad ogni comizio. Ma, credo che Lei sarà d’accordo con me,il problema posto dal giornalista Tufariello non è tanto di singola attenzione da parte di questo o quell’organismo politico: la lamentela – giusta – attiene ad una assenza delle ISTITUZIONI espresse dalla politica: Giunta Comunale e Consiglio Comunale. Martedì prossimo è convocata l’assise comunale. Della quale fa parte il direttore sanitario f.f. dell’ospedale Tatarella; della quale fanno parte autorevoli operatori della sanità,alcuni addirittura nell’ambito del medesimo ospedale Tatarella; tra noi consiglieri comunali ci sono numerosi medici. Dunque,non vedo cosa osti a ché l’assise comunale,fra gli argomenti urgenti, all’inizio della riunione,abbia ad occuparsi di questo tema. La gente vuol capire e sapere. Non credo potremo rispondere a queste attese già nella riunione di martedì. Ma sarebbe il caso che di questa urgenza assoluta per la nostra collettività abbia ad occuparsi il Consiglio. Prima di martedì con i capigruppo si potrebbe mettere a punto anche una scaletta di svolgimento degli interventi. Si potrebbe preventivamente elaborare una serie di proposte da sottoporre al Consiglio e sulle quali chiedere il parere ed il voto dei consiglieri. Ovviamente si tratterebbe – NON DI PROPOSTE DIRETTE A RISOLVERE IL PROBLEMA, CHE NON E’ DI NOSTRA COMPETENZA, MA A STABILIRE UNA SORTA DI RAPPORTO DI CONSULTAZIONE,VERIFICA E CONTROLLO DELLO STATO DEI PROBLEMI SANITARI DELL’OSPEDALE CITTADINO TRA IL CONSIGLIO COMUNALE, I DIRIGENTI DEL NOSOCOMIO E SOPRATTUTTO,LA DIREZIONE STRATEGICA DELL’AUSL DI FOGGIA. Ancora una volta non Le sarà sfuggito il dato numerico molto significativo circa la dotazione organiza dei reparti di pronto Soccorso di Cerignola, Manfredonia e San Severo,totalemente squilibrato a favore degli altri ospedali, assolutamente carente per quanto riguarda il nostro nosocomio. A riprova che occorre una iniziativa istituzionale forte DIRETTA A FAR VALERE NELL’AMBITO DELLA DIREZIONE STRATEGICA DELLA AUSL LE NOSTRE ESIGENZE E LE ATTESE DELLE NOSTRE POPOLAZIONI. Avrei potuto sollevare la questione con una interrogazione urgente; adotto questa diversa modalità,perché – per quanto ci preme – sarebbe opportuno che la iniziativa partisse dal rappresentante istituzionale del Consiglio Comunale,cioé da Lei. Non mi deluda.