Ieri 29 ottobre è stato proiettato, in data unica “Noi bruciamo gli elefanti”, il documentario girato durante l’ultima campagna elettorale a Cerignola. Di sicuro va riconosciuto al regista cerignolano Giuseppe Valentino, da tempo residente in Svizzera, l’originalità dell’idea, la “pulizia” delle immagini, ad alto contenuto emozionale, le suggestioni dei luoghi e, non ultimo, l’impegno assiduo nella realizzazione di tale progetto. Probabilmente tra gli spettatori c’era la curiosità di capire chi dei tre candidati fosse il peggiore e chi il migliore. Si può dire che a fine proiezione non c’è stata una vera risposta a tale interrogativo ma solo “piccoli” flash d’impatto su alcune affermazioni discutibili dei candidati. Si è invece restituita una immagine della città come luogo depresso per diverse ragioni, nonostante una storia importante. Per dirla in accordo con il titolo, a Cerignola, noi cerignolani, oltre a bruciare gli elefanti, facciamo terra bruciata, anche di ciò che può essere positivo.
L’aspetto però più importante dell’intero lavoro del regista è quello di aver voluto, scendendo giù dalla Svizzera, documentare la campagna elettorale di una città del sud, proprio mentre l’Italia stava vivendo un periodo di profonda crisi economica ed antropologica. E’ si vero che si presentava un’occasione unica, ovvero destra, sinistra e un “terzo polo”, con Vendola in pole per la riconferma in via Capruzzi e Berlusconi in affanno a recuperare terreno. E’ però anche vero che un documentario non restituisce quasi mai la realtà oggettiva dei fatti ma semplicemente “uno” spaccato (tra i tanti). Quello proposto da Valentino fa riflettere e merita di esser visto.
Ha lasciato tutti o quasi davvero basiti.Vedere il nostro paese in quelle immagini,vedere le nostre strade che percorriamo ogni giorno piene di immondizia dove ormai nessuno ci fa più caso,vedere dei ragazzi disperati senza lavoro immigrati è no.Ascoltare la testimonianza di una donna che nonostante tanto lavoro non riesce a compensare tutta la sua vita.Un emozione molto grande,nessun momento di noi.I miei più grandi complimenti vanno al regista,davvero davvero bravo.
Ps….
COMPLIMENTI ANCHE ALLA REDAZIONE PER L’ARTICOLO.
la questione dei loculi piccoli e’ stata emozionante….
Ma verrà riproposto per chi non l’ha visto ieri? O anche per chi, come me, vive fuori Cerignola??
speriamo che esca un dvd….
A me ed al mio gruppo non è piaciuto, sembravano i filmini girati da mio figlio di 9 anni. ciao
voglio essere franco con il regista: non mi è piaciuto per niente. Anche il titolo, inappropriato. Sono rammaricato di essermi perso juve inter!!
Ho avuto l’impressione che il film si sia concentrato molto sulla lista civica che ha perso le elezioni. Sbaglio?
Chiedo al regista, che ho letto essere molto cortese, sempre se non gli arreca disturbo, di fornire delucidazioni sul punto. grazie anticipatamente
bruttissimo, dop 40 muniti volevo andare.
non mi è piaciuto per niente. il cinema era semivuoto, ma perchè devono dire che era pieno??
lo dico con fermezza al regista: ieri ero all’exopera e devo dire che non mi è piaciuto per niente il suo documentario.
non rispecchia la città,secondo me. sbaglio?
ne il confronto politico che ce stato. sbaglio?
caro regista, mi piacerebbe una risposta. grazie anticipatamente