Fabrizio Tatarella, coordinatore provinciale di Fli neo-confermato, traccia, in una nota stampa, il bilancio dell’attività politica del partito di Fini in provincia di Foggia e coglie l’occasione per fugare ogni dubbio circa la sua riconferma. Di seguito la nota integrale.
Abbiamo celebrato, grazie allo sforzo di tanti militanti, un congresso che si è imposto all’attenzione di tutta la classe dirigente della Capitanata e ha dimostrato con chiarezza la centralità di Futuro e Libertà negli scenari politici presenti e futuri del nostro territorio. Questo era quanto ci interessava e quanto abbiamo ottenuto. In ogni partito c’è chi si dedica a costruirlo e radicarlo e chi, invece, preferisce la polemica sterile. Abbiamo scelto fin dall’inizio la prima strada; solo uno dei nostri iscritti ha imboccato la seconda senza aver mai praticato la prima. Siamo soddisfatti, dopo un anno di duro e fecondo lavoro collegiale, di aver costruito dal nulla un nuovo partito e di averlo portato a un congresso regolarissimo. Chi è rimasto costantemente estraneo a questo lavoro tenta oggi di screditarlo, dopo aver utilizzato un corredo di firme statutariamente insufficienti, di dubbia autenticità e appartenenti a soggetti che da tempo non fanno più parte di Fli. Non intendiamo farci trascinare in una polemica senza senso, mentre ci attendono nuovi e più importanti impegni. Il nostro primo straordinario congresso è già alle nostre spalle e siamo soddisfatti di aver calamitato l’attenzione e la partecipazione di importanti esponenti di partiti, sindacati, categorie, associazioni e istituzioni, a cominciare dal Sindaco della città capoluogo e dal Magnifico Rettore dell’Università di Foggia. Domani sarà nominato il nuovo Coordinamento provinciale e quanto prima sarà inaugurata la nostra sede. Siamo già proiettati sulle prossime elezioni amministrative, sul nuovo tesseramento per il 2012, e sul rafforzamento di Fli in tutti i Comuni della Provincia. Insomma, noi continuiamo a lavorare.
pare che anche in fli ci siano gravi problemi: ci sono altri due esponenti di spicco tra i quali Maneiro che avevano molti voti
Aveano cosi tanti voti da non avere neanche firme necessarie per presentare candidatura. Eravamo e siamo tutti con il nostro giovane e capace coordinatore come quando ha finito di parlare i 200 presenti si sono alzati in piedi per appaludire. Più che x acclamzione eletto x standing ovation, Onore a chi ha da solo costruito un partito, noi giovani siamo fieri di lui.
ma cosa ne sai tu se non quello che ti dice lui di sè stesso. Sai che bei racconti
stefano non è cosi. c’è una fronda amplissima e il neoeletto avrà problemi. non è mai stato amato nemmeno nel precedente movimento giovanile anche a cerignola è sempre stato in minoranza. ti invito a leggere articolo su xxxxxxxx
è molto amato, lui ha fondato altri movimetni giovanili e alcuni consiglieri comunali sono stati da lui cresciuti che poi dopo sono rimasti nel Pdl e gli hanno voltato spalle non è colpa sua, anche Ronchi ha tradito Fini, ognuno ha i suoi Ronchi :))
non mi risulta
a me si invece. guidava european conservative ed aveva tanti soci
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ha scrtitto libri, fondato movimetni giovanili, consifgliere comunale, ha fatto vincere il padre, ruocco, farina, giannatempo, gatta, è stato dietro ognuno di questi uom ini ha servito il partito, ha avuto meno di quello che ha dato, ero testimone quando Ginnatempo lo ha ringraziato pubblicamente e quando gatta ha detto adesso tocca te…poi Ginnna, Farina, Gatta, sono rimasti nel Pdl e non hanno potuto aiutarlo…lui da solo ha girato una provincia, si è guadgnato sul campo la leadership di un partito in cui nessuno credeva e che ora in tanti iniziano a guardare, qui anche grazie a lui. la vertià è che è un leader, penalizzato dal cognome, inviso per questo a pochi che invidiosi lo contestano. fatevene una ragione
ha portato barbareschi a cerignola che dieci giorni dopo è andato col pdl
e mica è colpa sua.. ma roba allucinante,,
è bene parlare delle vittorie. ma occorre parlare anche delle (tante) sconfitte