Sfida tra due formazioni agli estremi della graduatoria domani: l’Audace Cerignola capolista incontrerà il Manduria, ultimo con 17 punti. La compagine tarantina è alle prese con un torneo decisamente travagliato e complicato: sempre nelle zone pericolose e, dopo le gare di giovedì, in fondo al gruppo di Eccellenza. Una crisi societaria iniziata ad ottobre e conclusasi definitivamente solo ai primi di dicembre, che ha visto minacce di sciopero dei calciatori ed infine l’esodo dei migliori elementi in altre squadre. Fra gli altri infatti Rizzi e Quaresimale hanno scelto Manfredonia, l’esterno Serri è approdato a Fasano, il centrocampista Riontino si è accasato proprio al Cerignola, divenendo uno degli uomini di maggior sostanza nelle ultime uscite. Nonostante tutto sembri andare contro i biancoverdi, con una salvezza quasi impossibile da ottenere almeno senza i playout, i ragazzi guidati dal nuovo tecnico Massaro non demordono ed onorano la maglia. Giovedì sono stati battuti dal Martina, il quale ha sofferto e vinto oltretutto con una rete fortunosa. Gli acquisti per rimpolpare un organico ridotto sono, per citarne alcuni: il portiere Silipo, il difensore Antico, i centrocampisti Comendatore e Ferrari, l’attaccante De Falco. Il Manduria non vince da quasi due mesi, ha racimolato due punti in otto gare da quel successo sul Tricase; ha il peggior rendimento in trasferta del torneo (zero vittorie, solo quattro pareggi) e la difesa ha subito ben 37 gol. Numeri che non possono impressionare l’Audace, che al contrario vanta il secondo attacco in Eccellenza e un’unica sconfitta interna ad opera del Racale. Incassata con favore la decisione del giudice sportivo di rigettare il ricorso del Terlizzi, domani è un’occasione favorevole per tornare a fare bottino pieno dopo il pari scorbutico di Tricase. Di Corato sembra orientato a valutare e rimettere tra i titolari Grieco e Giacco, ai quali nell’impegno infrasettimanale è stato concesso un po’ di riposo, in particolare all’attaccante, non sceso in campo a differenza del centrocampista entrato a partita in corso. Matera si candida a sostituire Lasalandra in difesa, restando invariato il resto degli undici di partenza dell’ultima gara. Si giocherà (ore 14.30) al Comunale di Minervino Murge, scontando così la seconda partita di stop del “Monterisi”. A dirigere è stato scelto un arbitro della sezione di Molfetta, il signor De Leo. Tuttavia potrebbe esserci un’incognita relativa al meteo, date le cattive condizioni climatiche annunciate: bisognerà vedere anche come il campo murgiano abbia sopportato la copiosa pioggia caduta da stamane. Negli altri incontri di giornata, la 24ma, si segnalano Martina-Manfredonia (con i sipontini reduci dal colpo grosso di Racale) e la sfida del Ventura di Bisceglie, in cui si affrontano i nerazzurri con i racalini in evidente crisi.
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cha ha fatto il cerignola??