Questa volta la cronaca inizia col raccontare la fine, rubando la citazione ad un grande come Claudio Baglioni “Tutto in un abbraccio”! E’ questa la fotografia della storica serata vissuta al PalaBasket Nando Dileo dopo l’impresa della SOLENERGY UDAS CERIGNOLA contro la Libertas Altamura, presentatasi all’incontro con 7 vittorie su 7 fino in quel momento. Un ruolino di marcia da far paura e un giocatore simbolo che ha letteralmente spaventato tutte le squadre fino ad ora affrontate, il cecchino Fui (37 punti al termine).

La squadra guidata da Rosario Saracino, entra in campo decisa a riscattare l’opaca prestazione di martedì scorso in quel di Foggia contro la Diamond, e regala ad un palazzetto gremitissimo una serata da incorniciare, quasi storica per la pallacanestro cerignolana. A scommetterci sulla vittoria, forse nemmeno l’intera tifoseria, proprio per la forma psico-fisica mostrata dai bianco-azzurri durante la settimana e soprattutto per l’infortunio subito da Ciccio Visaggio durante il riscaldamento pre-gara: ma lo stoico “straniero” dell’Udas ha stretto i denti e a fine gara ha fatto registrare ben 25 punti a referto e diverse azioni capolavoro. Fui da una parte e il fenomeno Hugo Sierra dall’altra si rincorrono con una sequenza di “bombe” che fa volare i punteggi. Ma gli ospiti lasciano pensare ad un conquista in terra ofantina, infatti per ben due quarti mettono il naso davanti, cosicché silenzi e cori si alternassero in tribuna. Terzo quarto, il tempo della svolta: Capitan Totaro suona la carica ai suoi che scendono in campo con gli occhi della tigre, e combattono su tutti i palloni, fino a guadagnarsi il massimo punteggio +18, è show time a Cerignola! Alcune decisioni discutibili del duo arbitrale (due falli tecnici in pochissimi minuti su normalissime azioni difensive) favoriscono l’avvicinamento della “ex” capolista. La grinta di Mele, la classe di Susbielles, la forza di Visaggio, la potenza di Totaro e la mano di Sierra, fanno godere gli spettatori, davvero tanti, accalcati per l’occasione sulle ormai piccolissime tribune del PalaBasket Nando Dileo. 91 a 76 il finale, le note di “Urlando contro il cielo” fanno da colonna sonora ad una festa, meritata, sofferta ma voluta, dai fantastici ragazzi di Rosario Saracino, un gladiatore visibilmente emozionato al termine della gara. Ora la compagine che rappresenta Cerignola nella parte alta della classifica è in piena zona play off, al secondo posto dietro l’imbattutissima Cestistica Bari, che nel prossimo turno farà visita proprio all’Altamura, in un big match che potrà regalare una chance importante all’Udas per agguantare di nuovo il vertice massimo del torneo.

Prossimo impegno, sabato prossimo in casa della modestissima Fulgor Molfetta, fanalino di coda in questo difficilissimo campionato di serie D maschile di pallacanestro, battuta nell’ultimo turno dall’altra squadra cerignolana. L’invito ai propri tifosi si rinnova per Domenica 4 Dicembre alle ore 17 con ingresso assolutamente gratuito, gara che vedrà i leoni bianco-azzurri affrontare la tenace Angel Manfredonia. FORZA UDAS! (foto articolo di Marinella Lavacca)

Tabellini:

SOLENERGY UDAS CERIGNOLA 91

Mele 10, Totaro 16, Susbielles 10, Visaggio 25, Sierra 30, Tiani, Rizzi, Mancini, Marinelli.

Coach: Rosario Saracino

LIBERTAS ALTAMURA 76

Fui 37,La Stella6, Verrone 9, Indrio 6, Calia 10, Barozzi 3, Ladini 3, Lauriero 2, Ciaccia, Picerno,

Coach: Laterza