Ad avviare i lavori nei cantieri della solidarietà di Foggia e Apricena stamane il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e l’assessore regionale al Welfare Elena Gentile. La “posa della prima pietra” per la “Casa dei senza fissa dimora” e l’ex carcere di Sant’Eligio, interamente ristrutturato e riqualificato con il contributo della Regione Puglia, che ospiterà le 24 persone senza fissa dimora. A seguire poi la prima pietra dell’Oasi Bianca, una struttura sociale residenziale che accoglierà 30 anziani non autosufficienti della città. Infine ad Apricena per la posa della prima pietra per una struttura socio assistenziale che si chiama “Dopo di noi” e l’inaugurazione dell’asilo nido “Don Tonino Bello”.

Per l’occasione lanotiziaweb.it ha raggiunto il Governatore della Puglia per una battuta su politiche sociali e lavoro della Giunta Regionale. «Stiamo recuperando un immobile storico – ha affermato Vendola -, che diventerà un centro attivo di contrasto alla povertà. Contemporaneamente da un’altra parte di Foggia posiamo la prima pietra per una residenza socio-sanitaria per anziani non autosufficienti. E ancora nel foggiano inauguriamo un asilo e un altro centro sociale ad Apricena. L’investimento in termini di infrastrutturazione sociale in puglia è di una dimensione qualitativa e quantitativa che non ha precedenti nella storia. Noi dobbiamo provare a salvaguardare il più possibile tutto ciò che va nella direzione di attenuare il dolore sociale che è gigantesco. Le famiglie stanno crepate in corpo. E noi non possiamo consentire a noi stessi neanche un attimo di distrazione».

A seguire alcuni momenti video della giornata.