Parte un interessante girone di ritorno per il campionato di Serie D maschile, in cui d’ora in poi ogni partita diventa una finale per raggiungere gli obiettivi prefissati: per la Mediterranea e la Solenergy Udas un weekend ricco di emozioni ed anche di incognite. Oggi, sabato, la formazione ofantina guidata da Felice Carano è attesa ad una impegnativa sfida a Bari, contro la Don Bosco, attualmente in quarta posizione (seppur in condominio con il Manfredonia), con 18 punti, frutto di nove vittorie e sei sconfitte, l’ultima domenica scorsa per 60-66 ad opera della capolista Altamura che si è assicurata il platonico titolo invernale. La Mediterranea sta vivendo un grandissimo momento, con tre vittorie conquistate fra la fine del 2011 e l’inizio di questo anno: si sta tirando fuori dalle paludi di una zona salvezza che sembrava difficile da lasciare. Del resto, coach Carano dopo il derby vinto contro la Solenergy, aveva detto al nostro giornale: ’’Se siamo compatti e grintosi, possiamo giocarcela con tutti’’, ed i fatti gli stanno dando ragione.
Per la Solenergy Udas arriva un altro test impegnativo domenica a Vieste, contro la formazione del Bisanum; ci si arriva con molte incognite. Rosario Saracino oltre a rinunciare a Paky Tiani, sperando di recuperarlo per il derby di ritorno, dovrà fare a meno anche di Carlo Mancini, infortunatosi martedì per una lesione al tendine delle dita della mano sinistra, e resterà fuori 50 giorni. In una situazione di emergenza siamo certi che i sostituti si faranno valere e daranno il massimo anche stavolta. Inoltre la stessa società ha organizzato un pullman per i tifosi che volessero assistere alla trasferta: tutto gratuitamente. Un segnale assolutamente importante per la città, la quale sta riscoprendo emozioni che si pensava fossero sopite nel tempo. Una eventuale vittoria in terra garganica sarebbe importante per il prosieguo di una stagione sino ad ora entusiasmante.
andiamoooooooo!!!!!!!!!! vamos tuttiiiii