Perquisizioni per blocchi di edifici nel noto quartiere San Samuele del comune di Cerignola. L’attività di controllo avvenuta alla via Gran Sasso ha interessato circa 50 abitazioni e tutte le relative pertinenze. 70 i Carabinieri impiegati dal Comando Provinciale di Foggia unitamente al personale della Compagnia d’Intervento Operativo di Bari, durante le operazioni di polizia sono stati tratti in arresto in flagranza di reato FILANNINO Natale, classe 1971, BATTAGLINO Giuseppe, classe 1993, MATERA Gianluca, classe 1991, per detenzione di sostanze stupefacenti. Sono state, altresì, deferite all’Autorità Giudiziaria altre quattro persone per furto di energia elettrica e gas, mentre una quinta è stata denunciata perchè deteneva 4 fucili in modo non conforme da quanto previsto dalla legge.
Presso l’abitazione di FILANNINO i Carabinieri hanno rinvenuto 25 grammi di hashish, un bilancino e tutto l’occorrente per confezionare le dosi singole da destinare alla vendita dello stupefacente, mentre nella disponibilità di MATERA e BATTAGLINO sono stati trovati n.6 cartucce calibro 38 special, n. 2 panetti di hashish dal peso complessivo di 191 grammi e n. 24 dosi della medesima sostanza – già pronte alla vendita – dal peso complessivo di 40 grammi, ulteriori n. 18 dosi già confezionate di cocaina dal peso complessivo di 10 grammi e la somma contante di € 1.470,00. La sostanza stupefacente, la somma di denaro ritenuta provento di spaccio e le munizioni sono state sottoposte a sequestro, FILANNINO tradotto presso la casa circondariale di Foggia mentre MATERA e BATTAGLINO presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari.
Nell’ambito degli stessi controlli effettuati nel comune di Cerignola il RUSSO Cosimo, classe 1977, è stato tratto in arresto in quanto ritenuto responsabile di evasione dagli arresti domiciliari. RUSSO, sottoposto al provvedimento restrittivo presso la sua abitazione sita in una contrada non molto distante dal centro abitato di Cerignola, durante un controllo non è stato trovato presso il suo domicilio. Nel corso delle ricerche, ad un successivo controllo presso la sua abitazione, i Carabinieri lo hanno trovato nascosto dietro una cassapanca in un vano scala dichiarandolo in stato di arresto. MASSARO Francesco, classe 1967, operaio, è stato tratto in arresto in esecuzione di un ordine di carcerazione. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Brescia essendo stato il MASSARO condannato alla pena di otto anni per una rapina ad un portavalori commessa il 9 giugno 2008 nel comune di Seriate. RUSSO Michele, classe 1968, è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia dovendo questi scontare la pena definitiva di un anno ed un mese per spaccio di sostanze stupefacenti accertato il 24 marzo 2011.
Avanti così, facciamo pulizie prima delle feste natalizie.
Bella roba. Sono per la forca.
Peccato che la focra di Santa lucia e passata
altrimenti usavamo loro per alimentare il fuoco
sono solo purckkk!!!!!!!!!!!!!!
ke bello hanno arrestato i colpevoli della rovina di cerignola,ora il paese diventera bellissimo senza piu rapine o droga.ma fatemi il piacere avete preso sl dei fakkini da 4 soldi e poke dosi,i capi sn a spasso cn makkinoni e lusso,mai arresti cn quintali ,sempre poka cosa.nn finira mai purtroppo il crimine se nn cambieranno le leggi.e ttt strano,rubi una mela e ti fai 10 anni,ammazzi e sei libero dopo poco tempo,lo stato e la mafia
si mi piace…prima di Natale niente male…se li aveste arrestati tutti sarei stata più contenta….ma va già bene….
Non giustifico assolutamente nessuno di questi, ma non mi permetto nemmeno di giudicare.
La causa dei veri mali, sono in giro tranquilli in veste da imprenditore e pieni di soldi, dove paradossalmente vengono pure venerati e rispettati.
E’ la legge del più forte.
Ma cosa dice?!!!!
È fortemente contraddittorio sostenere che non giustifica questo comportamento e poi però non li giudica!!!!
Questi sono parassiti della società che non hanno alibi!!!!!
Se poi lei vuol anche dire la sua sulla classe imprenditoriale è libera/o di farlo ma eviti il paragone perché non ci sono i presupposti!!
Noto che qualkcuna nn l’ha presa proprio bene.
Non ti preoccupare antonella, i soldi a casa tua arrivano comunque!!!
Signori chiariamo una cosa: è illecito vendere droga come è illecito evadere le tasse, sottopagare i propri dipendenti, favorire l’amico piuttosto che un estraneo lavoratore nel momento in cui bisogna dare un incarico comunale o statale, o chiudere un occhio su una spesa piuttosto che un’altra fatta con i soldi dei cittadini. Capisco che “a pelle” ci diano più fastidio gli spacciatori (o quelli che rubano il gas o la corrente), però ci fanno molto più danno i milioni di Euro sperperati dagli stronzi che ci governano piuttosto che le poche decine di euro rubate all’Enel… Ciò detto la droga fa male e non vi drogate ma i delinquenti veri sono altri… Le forze dell’ordine fanno il loro dovere, chi li coordina dovrebbe impiegare 70 uomini per fermare il vero male della società non i ladri di galline…
Bravi Carabinieri…ke vi ricordate solo a Natale di fare pulizie!!!!!!…durante il resto dell’anno ke fate???????……….mhaaaaaaa
Ho mi sono espresso male, oppure lei ha interpretato male.
Nocciolo della questione, questi in gabbia va bene, ma in gabbia a vita anche i PESCI GROSSI, quelli che di solito sono INTOCCABILI, capiamoci.
Forse ora sono stato chiaro???
La saluto.
Ho senza l’H errore di battitura.
Ciao Antonella. Ppprrr.
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Redazione