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    Cerignola, chiesta al Sindaco la rimozione del manifesto con la pornostar

    Pubblicato il

    A soli due giorni dall’articolo riguardante il cartellone pubblicitario con la pornostar Roberta Gemma, la reazione dei ‘benpensanti’ non si è fatta attendere. E’ di stamane, infatti, l’istanza indirizzata al Sindaco Antonio Giannatempo da parte del comitato ‘Se Non Ora Quando’ e del Consigliere del Movimento Politico la Cicogna, avv. Loredana Lepore, in cui si chiede la rimozione del manifesto o, in alternativa, la censura del ‘corpo del reato’ così come è avvenuto nel Comune di Andria. Ecco il documento in questione.

    Cerignola lì 24/02/2012

    Al Sig. Sindaco
    Dr. Antonio Giannatempo
    Palazzo di Città
    Comune di Cerignola

    OGGETTO: Rimozione Manifesto Pubblicitario

    In ottemperanza della delibera n° 33 del 08/10/2010 chiediamo la immediata rimozione del manifesto pubblicitario della dimensione 6m x 3m sito in via Murgolo ang. Via Gran Sasso contrassegnato dal num. 707 e appartenente alla ditta Studiocinque. In questo manifesto viene esplicitamente lesa l’immagine della donna, in quanto rappresenta, in concomitanza con un evento di tipo ludico, una attrice hard “vestita” succintamente e con atteggiamenti provocatori. Il comitato Se Non Ora Quando di Cerignola con il Movimento Politico la Cicogna, chiede quindi che il manifesto venga rimosso nel più breve tempo possibile o che, in seconda istanza, venga coperta integralmente l’immagine dell’attrice. Questo deve avvenire in tutti i manifesti dell’evento presenti sul suolo cittadino.

    Distinti saluti
    Mov. Pol. La Cicogna
    Avv. Loredana Lepore
    SNOQ Cerignola
    Liviana di Gennaro

    C’è chi rimarrà allibito leggendo questo documento, chi parlerà di ipocrisia e bigottismo. Altri ancora, qualora il cartellone venga censurato, penseranno che giustizia è stata fatta. Ma, a questo punto, alcune domande sorgono spontanee: come mai in presenza di altri cartelloni pubblicitari (come quelli in foto), presenti sul suolo cittadino, di proprietà del comune, tempo fa, nessuno si è indignato? Sarà il fatto che le immagini raffigurante appartengano a ragazze che, di mestiere, fanno le modelle e non le pornostar? Queste immagini sono da ritenersi più pudiche di quella incriminata?

     

    D’ora in poi, quindi, si solleverà la questione ogni qual volta una donna in slip e/o reggiseno apparirà su un cartellone? Saranno banditi da Cerignola i manifesti che pubblicizzano noti brand di abbigliamento intimo? Partirà la caccia alle ‘streghe desnude’? Ci si augura di no perché, se così fosse, non ci sarebbe che un ultimo passo da fare: introdurre il burqua nel nostro Comune cosicchè ogni ‘cattivo pensiero’ sia scacciato e tutti i cittadini ‘bacchettoni’ possano vivere felici e contenti. Tutelare la dignità delle donne sì, ma con criterio e coerenza, da parte di tutti.

    38 COMMENTS

    1. Nel senso dell’articolo… Certo non per questa inutile levata di scudi che nulla può fare contro il bigottismo di facciata.
      P.S. La pornostar almeno è più coerente…

    2. Io direi di chiamare l’Inquisizione…e tanto vale che queste persone che si fanno carico di difendere la dignità della donna e il buon gusto si facessero un giro la sera nei vari “drive in”, nei grandi parcheggi o per le vie di campagna, alla zona industriale, alla stazione o si informassero bene sui veri “eventi scandalosi” che avvengono in città, e magari finirla co sta esagerazione della campagna sulla dignità. Se una donna lo fa per scelta non c’è bisogno di sentirsi offesi, a meno che l’altra donna che impugna la dignità, per dirla proprio alla cerignolana, “non si senta di fottere” perchè la signorina è sul cartellone e magari è messa meglio fisicamente. Signori, cerchiamo di essere coerenti e non di trarre vantaggio mediatico e politico esagerando e manipolando campagne che, nel loro vero significato, sono giuste!

    3. Nel prossimo documento si chiederà al sindaco: l’introduzione del burqua, l’ abolizione delle classi miste a scuola, divieto per le donne di guidare ed uscire sole….così sarà fatta la volontà del mullah Franco!

    4. Mah, cosa volete che sia…, mi sembra tutto un po strumentalizzato, piuttosto inviterei i politici cerignolani di tutte le “fazioni” a preoccuparsi maggiormente di altre problematiche della nostra citta’ ben piu’ importanti

    5. Rispondo all’articolista. Anche per gli altri cartelloni pubblicitari riportati nell’articolo si è tentato di fare qualcosa; purtroppo era periodo di ferie e quindi le richieste sono cadute nel vuoto. E dopo era ormai troppo tardi per avere un’azione incisiva e concreta. Non parliamo di bigottismo, per favore, siamo tutte uomini e donne e sappiamo bene che cosa facciamo. Il punto che si vuole sottolineare è che è scandaloso l’uso e abuso che si fa dell’immagine del corpo donna. Se non partiamo da queste “piccole” azioni mi sa che è inutile che poi quando andiamo per strada ci scandalizziamo per le signorine che incontriamo quando usciamo fuori dal centro abitato. Voglio ricordare che loro lo fanno “illegalmente” e, secondo anche una delibera del consiglio comunale (fra l’altro citata nell’articolo, quindi chi vuole può andarsela a leggere) anche quel cartellone è contro le norme comunali. facciamo rispettare le leggi e adoperiamoci per una città più vivibile.

      • Sappiamo dell’azione fatta contro quei cartelloni, ma non si voleva certo riferirsi al solo SNOQ. Tutti gli altri cittadini dov’erano? Chiaro che non si vuol esser bigotti, ma evidenziare solo le contraddizioni, fisiologiche, della nostra città.
        Grazie per il suo contributo,
        Redazione

      • A me la cosa che lascia perplessa (…) è che questa volta si è alzato il polverone…che strano… è un anno e più che c’è chi parla di determinate cose, ma ORA si alza il polverone; ORA si vogliono sottolineare “le contraddizioni”.
        Mi viene il dubbio che il vero problema non sia la cosa in se, bensì chi ha firmato.
        E mi viene leggendo i commenti soprattutto. E mi fa porre altre domande… negli ultimi mesi ogni realtà partitica locale ha “cavalcato l’onda”, a parole. Comizi, convegni, ecc. Le donne le donne le donne. E nessuna contraddizione della città è stata messa in evidenza. Quando quella ragazza ha subito quel tentativo di stupro o quello che era, erano tutti d’accordo, non esistevano moralisti. Quando a Bari c’è stata la rivoluzione nel vero senso della parola per i manifesti di quel negozio di gioielli, erano tutti d’accordo! Circolavano tanto di link “indignati” su fb!
        Com’è che adesso invece…?
        Mmm un dubbio ce l’ho. E giungo a queste conclusioni, a ‘sto punto: 1) per me che me ne sbatto altamente di questioni di polemiche partitiche, vale il motto “bene o male, purché se ne parli, per cui prendo l’aspetto positivo di questi commenti; 2) è proprio vero: hanno bisogno di vedere un simbolo o leggere il nome di un partito per avere una propria opinione in questa città. Se la richiesta fosse stata firmata da tutti, i commenti sarebbero stati al massimo sulla reciproca ipocrisia, non sulla questione in se. In questa città avere una tua opinione significa aspettare che lo dicano prima coloro che sono “più autorevoli”. Se lo dicono, allora puoi averla; se non lo fanno, ignori del tutto ogni causa, giusta o sbagliata che sia.
        E ti vengono a parlare di argomenti “più importanti” come il lavoro ignorando del tutto il fatto che in questa stessa città una donna che vuol lavorare, deve accontentarsi delle massimo 300 euro al mese per 12 ore di lavoro al giorno proprio perché “è donna”. E se per puro caso non è avvenente come la tizia del manifesto, si è giocata già gran parte delle opportunità anche come semplice commessa, e questo lo sappiamo tutti.

        UN APPLAUSO

      • GIusto per chiarire una cosa: la prostituzione non è illegale, è illegale il suo sfruttamento!! chi vuole può tranquillamente prostituirsi puchè non venga indotto e/o costretto da qualcuno a farlo!!

    6. ma ci rendimo conto dove si perde tempo.in ogni pubblicita c e una donna nuda quindi bisogna oscurare la tv???ma cosa volete ke sia.x casa in estate avete mai visto come sono vestite anzi svestite le vs cittadine???? ma x favore…..

    7. Bravi ci cognini….. basta che dite fesserie per uscire sui giornali. Datevi all’ippica che è meglio,,,

    8. Continuo a sosnere che xxx ha chiesto la rimozione del manifesto, frequenta assiduamente le statali che circondano la nostra citta’……………siete xxxxxxx per la collettivita’ e un xxxxxxxxxxx per le nuove generazioni.

      • Gradire che la redazione prendesse provvedimenti per commenti di questo genere.
        Soprattutto perché sono altamente offensivi nei confronti di persone che è da più di un anno che si battono per queste “cause inutili” (inutili? Chissà come la pensa la ragazza che la scorsa estate si è scritto abbia subito un tentativo di violenza sessuale in pieno centro, pieno giorno nonché in un negozio pure… mah), ma fino a poco tempo fa non ve le siete letteralmente curate di striscio, anzi. Ora il problema VERO qual è? Inutile rispondere. xxx
        Quanto poi alla frequenza di statali, anche se fosse il tuo problema qual è? Continua a startene nel tuo bel mondo con il cervello nella testa xxxxxxxx, e a considerare tutte inutili le voci di chi la pensa diversamente da te, anzi, moraliste. Metto minigonne, sono a favore del cosiddetto sesso libero (la libertà che ha anche una donna di farsela con chi vuole), sono pure atea. Ma mi girano quelle che tu non hai nel vedere che o stiamo nude sui 6×3, o mostriamo farfalle in tv oppure neanche vi accorgete che esistiamo. Affari miei come la penso, sono in democrazia ed ho il pieno diritto di pensarla così. Tu continua a chiamare “moraliste” quelle che si incavolano per certe cose, per le violenze sessuali e per tutto il resto. E, di contro, continua a chiamare xxxxxx quelle con la minigonna 😉
        Auguri per le xxxxxxx 😉
        Amen

    9. Mi sorprende il fatto che una città così moderna sotto questo punto di vista (forse solo sotto questo), prenda una decisione del genere.

    10. Le nostre stravaganze non hanno confini, siamo capaci di ripudiare anche i “nostri principi”, una popolazione, quella cerignolana che “con il culo degli altri” diventa moderna, (oltre la credenza), noi popolo che ha combattuto battaglie significative contro lo sfruttamento dei braccianti agricoli con un leader riconosciuto a livello mondiale (siamo i primi sfruttatori di manovalanza accertata), noi che abbiamo ancora un alto numero di donne “schiavizzate e maltrattate tra le mura domestiche”, prendiamo le distanze da coloro che fanno la scelta del divorzio (legge del 1968-1970), che guardiamo con “modernità” la doppia vita di tante coppie (in cornice contenti). Questa la nostra modernità, che come sempre manifestiamo quando siamo fuori porta, facendoci “notare” per essere i primi a “guardare”delle donne d’altri., in quanto ci consideriamo Er Più………………………………………………………………
      Non fare ad altri quello che non vorresti fosse fatto a te.
      W La Libertà di espressione e stampa, ma nel rispetto della decenza.

    11. Premetto che sono donna e affatto bigotta e neanche brutta. Credo che ai molti commentatori sia sfuggito il vero senso di questa iniziativa-proposta. Qui non si vuole giudicare niente e nessuno, ma si cerca di non far prevalere l’idea della donna come merce. Visione che, penso, abbia portato il consiglio comunale a deliberare all’unanimitá il divieto di affissioni che ledano l’immagine della donna. Ora le regole si stabiliscono per essere rispettate o cosa? Mi chiedo poi come mai tutti si indignino quando un premier……

    12. è più scandaloso il manto d’asfalto gettata dinanzi al Duomo…La Gemma, fa il suo mestiere e il nudo, nonchè il malizioso, è ovunque…in altre pubblicità a Cerignola, in tutte le pubblicità settimanali delle discoteche, in tv e nelle televendite. In tutto questo la moralità non va bene. Inoltre, la Cicogna fa moralismo avendo a capo un leader che non credo abbia tra i valori fondamentali certe carattaristiche cristiane, pertanto, non eleggetevi a sindacalisti di valori. Ognuno lo facesse nel privato e basta.

    13. Inutile fare i seri su questi fatti … c’è un sacco di puttanagine a Cerignola e vanno a vedere i cartelloni … ma vaffanculo -.-“

    14. Innanzitutto, mi pare giusto ricordare che 2 gg fa prpr in questa sede si parlava delle proteste in merito la cartellone, convengo che ci sn altri problemi da risolvere che riguardano la donna ma da qualcosa bisogna pure iniziare altrimenti continuiamo a nn fare nulla. SNOQ è un movimento apolitico, perchè tutti voi che criticate nn vi informate in merito? Sapete che il comitato nazionale ha avuto un incontro al Parlamento per fare delle proposte? sapete cosa sn le dimissioni in bianco? Sapete quante donne sn state uccise dall’inizio dell’anno per mano di ex- mariti o compagni? Ecco SNOQ è questo, La Cicogna ha appoggiato la causa qst si ma noi siamo noi! Crediamo in quello che facciamo e come potete vedere i veri bigotti sn coloro che nn vogliono aprire gli occhi ancora.. Bisogna iniziare dal cambiare le menti!! E se censurando un cartellone si riesce a far capire che siamo stanche delle DONNE TRATTATE COME OGGETTO ben venga!
      FIERA DI ESSERE BIGOTTA!!!

    15. se nessuno avesse detto ke questa è una pornostar se ne sarebbero tutti sbattuti del cartellone!!!!!!!!

    16. mia moglie pensa che sono allo stadio stasera a vedere milan juve. in realtà andrò a vedere Lei ed il suo seno spaventosamente enorme. w roberta

    17. Ma cosa centrano la prostituzione, gli stupri ele violenze con un cartellone pubblicitario?? Per giunta di una donna che per mestiere fa la pornostar, professine legale e riconosciuta! Poi..qualcuno parla di sesso libero, religione e minigonne..continuo a nn capirne il nesso..sembra che tutto ormai possa essere strumentalizzato solo, si puo’ far polemica su tutto,l’importante e’ essere dietro il “baluardo” della cicogna. Personalmente l’unica cicogna che riconosco e’ quella che sta sullo stendardo della mia citta’ e l’unico duomo che approvo e’ quello che sta di fronte alle Vincenziane, in mezzo al corso,il resto sono ttte strumentalizzazioni che hanno stancato! Siete faziosi.

    18. Per me e vergognoso che dopo quello che abbiamo visto a san remo al grande fratello a l’isola dei famosi ci attacchiamo a quel manifesto che secondo me è casto in confrondo alle cose che ci propongono tutti i giorni sulla strada vedi Valentina che si prostituisce con il benestare di tutti ,perche nessuno a fatto e detto niente per farla svaligiare sotto il ponte in via Manfredonia per intenderci .Per non parlare della 98

    19. Che centrano i carteloni con le violenze??
      Le ragazze di oggi d’estate, per strada sembrano che vadano al mare che in città, anche loro hanno colpa…

    20. Concordo con porno divo … Ma cos’è quell’ignobile manto d’asfalto in piazza duomo? Nessuno manifesta contro questi mercificatori a parte Celentano?
      La pornodiva promuove solamente la sua immagine e il suo spettacolo, non ci vedo nessun sfruttamento. Come ha già detto qualcunaltro prima che le vostre figlie, mogli o voi stesse donne usciate di casa guardatevi allo specchio e riflette su come siete vestite!!! ….prima di giudicare una pornodiva!

    21. Ho letto tutti i vostri commenti. è giusto che anche voi , come me abbiate espresso la vostra opinione; ma ora voglio spiegare, spero in maniera esaustiva, il nostro gesto. Ovviamente faccio parte del comitato territoriale dello SNOQ. Il motivo che ci spinge a voler far censurare il cartellone in oggetto (e non solo quello ma anche altri, questo ha fatto solo più scalpore perchè la notizia è uscita) è che siamo contro la mercificazione lo sfruttamento dell’immagine del corpo della donna. Un’immagine del genere lede l’immagine stessa della Donna. Se sdoganiamo un’immagine del genere, allora non ci dobbiamo più meravigliare delle varie notizie che ci propina la tv. Siete stati tutti bravi a commentare la farfalla di Belen, alcuni di voi sono stati più bigotti di come oggi si accusa me o il comitato di cui faccio parte.Siamo state accusate di bigottismo, ma siamo le stesse che hanno fatto la levata di scudi contro il vademecum antistupro di Alemanno la scorsa estate a Roma, nel quale si diceva che le donne per non essere stuprate avrebbero fatto meglio a non indossare minigonne etc. Siamo per la più completa libertà di pensiero.E’ stupido dire che ora chiederemo che si indossi il burqa. Se ci conosceste davvero e sapeste quali sono i nostri fini, non avreste fatto battute così infantili. Qualcuno ci ha pure detto che piuttosto che prendercela con un cartellone pubblicitario, sarebbe meglio far qualcosa contro le prostitute per strada. Bene, è un’azione anche quella; ma per quell’azione non basta un singolo comitato a combattere; bisogna che tutte le forze politiche combattano con le forze di polizia e con gli altri organi sociali e culturali. Noi abbiamo cominciato e aspettiamo proposte e richieste di collaborazione; ci vedrete sempre attive e combattive in tal senso. Voglio sottolineare poi che il nostro è un movimento trasversale, non ci sono colori politici, e la polemica che da voi è stata costruita ad arte per attaccare il Mov. Pol. La Cicogna è sterile ed inutile. Non so, forse, anzi è sicuro, non mi sono spiegata come avrei voluto. Buona domenica a tutti, e buon divertimento a chi andrà a vedere lo spettacolo 

    22. Nn commento le questioni politiche xkè nn hanno nulla a ke vedere con il SNOQ di Cerignola.
      La cosa ke mi fa + ridere sono i commenti di ki ci ha additate come bigotte ahahahahah Mi piacerebbe guardarle in faccia, queste persone, xkè son sicura di trovarmi difronte gente ke dice di nn scandalizzarsi x il cartellone, xkè quella è una pornostar(o nel caso di una modella ecc) sbavandoci quando ci passa davanti, al contrario romperebbe gli zebedei se la sua fid(o compagna, moglie, madre, sorella, figlia) dovesse mettersi una gonna leggermente + corta o una scollatura + profonda . Allora, ki tra noi e loro stanno sottovalutando il corpo di quelle donne sui cartelloni, nelle pubblicità e via dicendo, xciò kiamarsi bigotti? Nn se ne possono uscire ogni volta con la scusa ke è la pornostar sul cartellone ke vende la propria immagine, xkè a questo punto vorrei ke rispondesse a questa domanda: se fosse stata una parente o una congiunta (anke solo in qualità di modella) a doversi e VOLERSI spogliare x la pubblicità? Son tanti bei soldini da guadagnare…
      Immagino ke rispondereste ke son 2 cose differenti…
      No no cari, accusate noi d’essere bigotte e poi kiudereste in casa le “vostre donne” se solo volessero fare la stessa cosa!
      Quale cerignolano sarebbe in grado di sposarsi o fidanzarsi con una ragazza ke fa di mestiere la pornostar o semplicemente la modella x un calendario senza veli? Voglio proprio sapere ki è così di larghe vedute in questo “paesone” da poter avere il diritto di kiamarci bigotte!!!
      Gradiremmo ke prima di commentare qualcuno s’informasse prima sulle reali motivazioni altrimenti si da solo adito a polemike inutili e sterili.
      Cmq siamo sempre pronte a dialogare con ki ci pone quesiti e spiegazioni in merito, ancora grazie a tutti voi.

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