E’ un’azione di forza, seppur pacifica, quella imbastita dai lavoratori della Cooperativa San Francesco. Questa mattina, infatti, intorno alle ore 10, con l’ausilio dei dipendenti di altre cooperative di Cerignola, i lavoratori (circa un centinaio) hanno occupato la Sala Consiliare a Palazzo di città, chiedendo spiegazioni sul mancato pagamento. Dopo alcune decine di minuti si sono riscaldati gli animi, con cori di disprezzo verso questa amministrazione, e nello specifico verso il Dirigente Saracino. Il Sindaco Giannatempo ha ricevuto Michele Garruto, Responsabile Sindacale, il quale a fine colloquio dichiara a lanotiziaweb: «abbiamo avuto questo incontro con il sindaco il quale non è stato in grado di darci alcuna risposta; dovremmo aspettare fino al 17 dicembre ci ha detto. Aspettiamo l’incontro oggi con i sindacati e con la cooperativa per sbloccare questa situazione. La gente è affamata – ha proseguito l’esponente sindacale -; sono cinque mesi che non percepisce stipendio. Ci vogliono risposte immediate, serve una boccata d’ossigeno. La nostra è una protesta pacifica e civile per manifestare un nostro diritto. Aspettiamo nelle prossime ore delle risposte certe; alla cittadinanza diciamo – ha chiosato – che è un diritto di tutti manifestare per uno stipendio, e per chi svolge lavoro per i cittadini, tipo scuolabus, servizi ai bagni pubblici, all’ambiente».
Questi i temi caldi in Sala, mentre prosegue ancora la protesta e l’occupazione, abbiamo raggiunto anche il presidente della Cooperativa San Francesco, Michele Lapollo, il quale ai microfoni de lanotiziaweb afferma: «Noi vogliamo parlare del sociale non dei problemi dell’amministrazione comunale. Chiediamo spiegazioni e chiarimenti sul futuro dei soci lavoratori non solo della cooperativa San Francesco. La nostra occupazione sarà ad oltranza finché non si riuscirà a parlare con il sindaco Giannatempo. Per ora siamo riusciti a parlare con i consiglieri Casarella e Reddavide, che hanno manifestato la loro solidarietà alla situazione. Noi della Cooperativa San Francesco continuiamo a garantire i servizi perché ancora non ci hanno autorizzato a scioperare. La lotta – ha concluso Lapollo – sarà lunga ma non ce ne andremo finché non accetteranno le nostre condizioni».
..”QUESTO ed ALTRO”…e NON = PRIVIlegi-kasta-ARMI-partiTI- CEMENTIFICI- inCENERItori-DISoccupaizone-TUMORI…
Basta andate a casa!!!! basta pdl-giannatempo. basta pd-gentile. avete violentato wuesta citta per 20anni. Alle prossime tornate a fare i dottori,il vostro mestiere
Solidarietà da parte mia a tutti i lavoratori.
È 1 loro diritto ricevere la retribuzione!!
Vi dico:non mollate!
L’amministrazione deve essere garante dell’impegno nei confronti di queste persone e delle loro famiglie.
Spero solo si riesca a continuare tale protesta,senza che la situazione,degeneri altrimenti le cose potrebbero cambiare.
Sono convinta che il sindaco non dorma la notte per tale problema e che non abbia la bacchetta magica.
Però egli è a capo del comune e deve assumersi le responsabilità di tali situazioni.
Forza ragazzi, siamo con voi, non mollate, altrimenti continueranno a prendervi in giro come hanno fatto fino ad ora. Avete diritto ad essere pagati, in quanto avete lavorato, si sono fatti fregare i soldi dalla Gema? non è un problema vostro, devono pagarvi subito!!!!
Ma solo 1 lavora alla San Francesco?????
Almeno dalla foto ne vedo 1 e l’altro presumo che l’abbia accompagnato!!
Giannatempo che ci vuole a pagare quel povero discraziato???
Non vedere che ride, quello ride per non piangere.
Ciao
Mosè sorbo sindaco. È un’idea? Comizio: cittadiniCaSaSaluteGovernoCergnolaInceneritoreMATuNonSCissPateCoMUneMettaGIannateMPO
Assoluta solidarietà ma mi chiedo come mai sono solo i lavoratori della S. Francesco e non anche i lavoratori di altre cooperative a protestare? Non è che si tratta della solita strumentalizzazione o attacchi trasversali? Come mai i tagli subiti dalle altre cooperative non hanno sortito tanto clamore? Mi sembra che non sia tutto chiaro e limpido.
Ma conosciamo la situazione europea? Sapete la condizione finziaria dello Stato italiano? Sapete cosa si è riversato sugli Enti Locali? Tagli, tagli e tagli. E allora di cosa ci lamentiamo? Dobbiamo andare a Roma e non ad occupare la sala consiliare. Cosa c’entra? I Comuni non hanno soldi e allora Monti deve dire cosa fare dei servizi. Non facciamoci strumentalizzare da chi ci marcia e tenta di avere solamente un risultato di facciata o vuole cavalcare il problema a carico di chi veramente ha bisogno.
gente che non puo tirare avanti,avendo giustamente lavorato,
(anno tutta la mia solidarieta’) e chi li accoglie al comune ????
REDDAVIDE E CASARELLA…AZZZ…CHE FORTUNA!!!!!!!!!
lLE DUE PIU’ALTE CARICHE COMPETENTI TERRITORIALI DEL LAVORO.
P.S. ma il presidente lapollo non puo per solidarieta’ dei sui lavoratori mettere mano al portafoglio e dargli un incentivo?????
per lui che sara mai, ci dimostri il suo lato umano PRESIDENTE,
FACCIA MANGIARE TUTTI…….
mo si aspettano le direttive….maaa…….aviss…vogl…..a…..mure….d….fom……..
cittadino?…ai detto che vuoi andare a ROMA a protestare?
io domenica sera parto per ROMA se vuoi ti ci porto GRATIS,
VIENI A PROTESTARE CON ME?
ancora fai come quello che cercava lavoro, che poi viene scelto, e dice : E IN MEZZO A TANTA GENTE ,PROPIO A ME DOVEVI SCEGLIERE?…un posto libero ce che fai????fammi sapere….
Uniamoci anche noi, cittadini di Cerignola,loro pretendono lo stipendio che gli spetta,Noi pretendiamo un’amministrazione efficiente che prenda il posto di questa incompetente e basta ai personaggi che occupano la poltrona grazie al voto di scambio…Il vento è cambiato bisogna protestare ed alzare la voce…Questi se ne devono ANDARE via TUTTI SINDACO,ASSESSORI,e Consiglieri…Alle prossime elezioni lo sanno benissimo che neanche il voto di scambio garantirà loro la riconferma!!! V E R G O G N A
Perchè avete assunto 8 vigili in fretta e furia il 1 novembre, quando sapevate di non avere i soldi per pagare i dipendenti della coop. S. Francesco ?
Brava!! hai centrato il problema!! per gli altri non si può fare niente mentre x gli amici c’è sempre posto. Perchè non chiedete se è normale che alcuni vigli sono stati spostati negli uffici comunali?? perchè questo dà l’alibi di nuovi vigili! e per fare cosa?? se soldi non ce ne sono non ce ne sono per tutti.
Signor Sindaco, visto che la notte non dorme, impieghi il suo tempo a questo modo, scopra dalla denuncia dei redditi di tutti i componenti politici Cerignolani, chi supera i 60 mila euro, dopo di che attinga dal loro stipendio, e prenda i soldi necessari per pagare coloro a cui spetta uno stipendio già misero.
essere cancellati totalmente da un servizio pubblico dove io che da 15 anni lavoro trovarsi da da un giorno a ll’altro in mezzo ad una strada non e e normale come dovrei fare adesso a mantenere 11 persona a carico e in piu un marito disabile? caro sindaco dei miei stivali e non ho ne anche quelli
Antonietta, abbiamo lottato soprattutto per te e i 4 colleghi. purtroppo ci sono presidenti di coop.sociali per nulla sociali ma contro il sociale. sono mancati all’appello: presidente e vice presidente coop.sociale padre pio, coop sociale ripalta, informagiovani, un grazie per la solidaietà a roberto ferraro coop. sociale nuova alba. non ci fermeremo più ,oltre agli amministratori dobbiamo allontanare i falsi non profiit. la speranza tienila viva con la preghiera.
Alla protesta di venerdi nella sala consiliare, non c’erano solo i lavoratori della cooperativa S.Francesco, ma anche i lavoratori della cooperativa Europe Service è Pulisan, di cui hanno mandato a casa 5 lavoratori di cui prestavano servizio ai bagni pubblici.
Questa gente vuole solo che non vengano calpestati i loro diritti come lavoratori ad essere pagati,ed eseguiire il proprio lavoro con dignità.
AZZ…LA PULISAN…..HO FATT CHIU XXXXX GHED CHA BERLUSCON…….AZZZZZ……