Il Sindaco Antonio Giannatempo ha incontrato in mattinata alcune mamme per rassicurarle: “Non è stato contagiato nessuno dei familiari della persona colpita dalla patologia. I genitori possono portare tranquillamente i loro figli a scuola”
La situazione della scuola elementare “Di Vittorio” non desta alcuna preoccupazione, non c’è nessun allarme. Il Sindaco, Antonio Giannatempo, ha voluto rassicurare stamane un gruppo di genitori di alunni dell’istituto, che al primo cittadino avevano chiesto delucidazioni su quanto sta avvenendo, dopo la conferma da parte dei medici di un caso di tubercolosi.
“Domani si conosceranno i risultati dei test medici effettuati sui 19 bambini della classe più direttamente interessata – ha detto il primo cittadino alle mamme -. Questi esami verranno poi ripetuti tra 8-10 settimane. E’ comunque significativo il fatto che non sia stata contagiato nessuno dei soggetti del nucleo familiare della persona a cui è stata diagnosticata la patologia. La situazione è tenuta costantemente sotto controllo dall’èquipe di medici costituitasi dopo che è emerso il caso in questione. Ci tengo a dire che ormai basta una accurata terapia antibiotica, della durata di pochi giorni, per la guarigione della persona colpita da tubercolosi. Per quanto ci riguarda, l’Amministrazione può operare sul fronte della completa igienizzazione dei locali dell’istituto, cosa che peraltro viene fatta puntualmente e che verrà fatta anche nel prossimo fine settimana. I genitori possono dunque stare tranquilli e portare normalmente a scuola i loro figli”.
Sono bastate due crepette nel massetto della scuola Divittorio per scatenare un pandemonio mediatico ,l’informazione era quasi in diretta e ti aggiornava sulla situazione del plesso ”pericolante”(la nostra torre gemella)ma andava bene così era una buona occasione per criticare a torto o ragione ,l’operato del comune.Oggi innanzi alla stessa scuola apprendiamo che esiste da giorni un caso acclarato di TBC e, che diverse classi sono state già sottoposte a test diagnostici.Sconcertante,tutto questo è accaduto senza che nessun genitore sapesse nulla.Vero è ,che la TBC si trasmette difficilmente ,ma è pur vero che bisognava informare tutti.Forse questa non era una occasione buona per criticare il sindaco ,quindi è stato un pò celato.LA SALUTE DEI NOSTRI FIGLI VA AL DI Là DI QUALSIASI CONVENIENZA POLITICA, DI QUALSIASI COLORE ESSA SIA.
mia nipote va in questa scuola,e mia sorella prima delle analisi è stata avvisata ….non capisco però perchè su facebook esce scritto che non c’è nessun allarme e che i bambini possono ritornare a scuola quando non è vero niente visto che,aspettiamo ancora risposta delle analisi del sangue !!!
Forse perchè tua nipote faceva parte delle due classi interessate direttamente.L’informazione della vicenda era dovuta a tutti i genitori della scuola.
ha ragione michele le insegnanti ancora oggi hanno saputo della notizia solo tramite questo sito e i giornali.questa è cerignola e chi dirige.
caro sig sindaco la direttrice doveva avvisare quanto meno le maestre perchè la scuola non è casa sua e ci sono delle regole da rispettare.
prima entrano a scuola e il 3 marzo la disinfettazione dei locali….. si agisce cosi’? ma…