Nulla da fare anche in questa stagione per il ripescaggio in serie D: l’Audace Cerignola resta in Eccellenza per il quarto anno consecutivo. Il 31 luglio, la Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato le partecipanti al campionato 2012/2013, accogliendo i ricorsi di undici società e, data l’estromissione di Atletico Trivento, Ebolitana, Acqui e Rudianese (oltre alle già note Atessa Val di Sangro, Montichiari, Valenzana e Virtus Casarano), ha provveduto a ripescare il Darfo Boario (retrocessa nei playout) e la Fortis Juventus (dalle squadre partecipanti ai playoff di Eccellenza). Così si è giunti all’organico delle 162 società che compongono il torneo dilettantistico maggiore, mentre si aspetterà fino al 9 agosto per inserire in sovrannumero le formazioni non iscrittesi alla Lega Pro che ne faranno richiesta. Nella graduatoria del ripescaggio, il sodalizio ofantino si trovava in decima posizione, con 23,5 punti: questo perché il criterio adottato è stato di alternanza tra una retrocessa ed una dall’Eccellenza. Dunque, i gialloblu devono ripresentarsi ai nastri di partenza della “premier league” pugliese, e vedono svanire definitivamente una possibilità che, in verità, sembrava fin dalle prime battute abbastanza remota. Ora non resta che concentrarsi sulla prossima stagione, cominciando a porre le basi per allestire la nuova rosa ed effettuare le operazioni di mercato: è di alcuni giorni fa la notizia della cessione a titolo definitivo al Martina del portiere classe ’92 Francesco Leuci, che era in prestito ai tarantini e con i quali ha ottenuto la promozione in Seconda Divisione Lega Pro. La dirigenza si metterà al lavoro per cercare di confermare i migliori elementi e reperire qualche buon affare per il Cerignola.