I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cerignola hanno sottoposto a sequestro penale cinque discariche non autorizzate di rifiuti speciali, site in diverse località periferiche del comune di Cerignola.
L’attività di polizia giudiziaria è scaturita da una serie di controlli finalizzati al contrasto dei reati contro l’ambiente e la salute pubblica disposti dalla citata Compagnia Carabinieri. Tre delle cinque discariche abusive sono state localizzate nei pressi della stazione ferroviaria Cerignola Campagna e presenti su di una superficie rispettivamente di 165, 130 e 120 mq. Le discariche sono state realizzate lungo un’unica strada di campagna, nei pressi di alcuni ponti autostradali lì presenti. Al loro interno sono stati rinvenute diverse tonnellate di materiale vario: televisori e computer vetusti, pneumatici usati, parti in plastica di autovetture smontate, materiale di risulta provenienti da costruzioni e demolizioni e cumuli di lastre abbandonate in fibrocemento amianto-eternit. Un’altra discarica dell’estensione di 160 mq è stata scoperta in località “Padula” mentre l’ultima, estesa su di un’area di circa 105 mq in località Scarafone. In queste ultime due oltre ad essere presenti pneumatici usurati, lastre in fibrocemento amianto-eternit e plastica, vi erano mobili vetusti e sfalci di potatura. Tra i voluminosi cumuli delle discariche sequestrate, i Carabinieri hanno rinvenuto anche resti di animali macellati e lattine contenenti vernici usate.
Le aree individuate dai Carabinieri rappresentano vere e proprie discariche incontrollate a cielo aperto. In considerazione della particolare situazione i militari hanno proceduto al sequestro delle aree interessate, costituendo la presenza di tale discariche non autorizzate una violazione palese alla normativa vigente in materia ambientale. I sequestri sono stati operati a carico di ignoti, attesa l’impossibilità, al momento, di identificare i responsabili delle discariche, motivo per cui sono attualmente in corso ulteriori indagini per individuarne gli autori.
ogni strada di campagna che “esce”da cerignola è una discarica… glie lo diciamo ai carabinieri?
anche nei pressi del Cimitero, non c’è bisogno di uscire dalla città 😉
Avevo segnalato quel posto ai ragazzi dell’anpana ,avete perso l’occasione di andare voi ,zona cerignola campagna l’avevo segnalato in un post comment come l’ho segnalato in zona San lilzo ma le campagne di Cerignola le conoscete?via Manfredonia al primo ponte girate a sinistra non il primo incrocio a destra ma il secondo tratturo brecciato camminate diritto troverete merda davanti agli occhi.
Suggerisco alla redazione di aprire una sezione speciale dove tutti i cittadini possono denunciare e documentare lo schifo che esiste in tutte le strade e tratturi in uscita da Cerignola.
La cosa che più mi manda in bestia è che non capisco come mai gli agricoltori di Cerignola tacciono.
La sensazione è che per i Cerignolani la terra deve essere solo sfruttata e non amata.
L’ A.E.Z.A. Guardie nazionali ha presentato esposto alla Procura della Repubblica per segnalare una discarica abusiva in zona industriale.ad oggi non abbiamo avuto ancora un riscontro.speriamo quanto prima che le autorità intervengano
In base al disposto dell’articolo 14, del D.L.vo n. 22/97 (c.d. decreto Ronchi) ora D.L.vo n. 152/2006, il proprietario del terreno è corresponsabile della realizzazione o gestione della discarica effettuata da altri se l’accumulo continuato e sistematico di rifiuti sul suo terreno gli può essere addebitato almeno a titolo di negligenza: ad esempio, se pure essendo consapevole dell’attività di discarica effettuata da altri non si attivi con segnalazioni, denunce all’autorità, installazione di una recinzione ecc.
Svegliamoci….
E poi ci si chiede come mai i cerignolani si ammalano e intanto si cerca di incolpare solo qualcuno……..chi vuol capire, capisca.Ma è tutto un gioco, brutto e stolto, della bassa politica cittadina.Metta e seguaci, contro chi alzate ora la vostra vocina e a chi date la responsabilità di quanto accade??Almeno Ecocapitanata è stata sempre lì, con i suoi responsabili ed è stata sempre controllabile e può essere controllata in futuro;le discariche, invece, nascono come funghi dentro e fuori la città, non si sa chi siano i responsabili e sono pericolosissime proprio perchè fuori controllo.