1. Segnali di disperazione.
   Secondo me, siamo ancora all’inizio, sussegueranno tantissimi casi ancora, ne sono certo.
   Ciò avviene, quando c’è disuguaglianza, disparità sociali ed economiche.
   Ecco perchè è importante, dare i posti di lavoro prima ai CAPI FAMIGLIA e poi alle donne.
   Premetto che non sono un maschilista, assolutamente, anzi per certi versi e certe situazioni, mi batterei alla grande a favore delle donne, ma per il lavoro mi ripeto prima ai Capo famiglia.
   Le realtà con 3-4 stipendi in un nucleo familiare, devono assolutamente sparire, altrimenti siamo diretti tutti indistintamente verso una RIVOLUZIONE SOCIALE, CHE PORTERA’ SICURAMENTE A SPIACEVOLISSIME DISGRAZIE.
   Faccio i migliori auguri alle famiglie veramente disperate.

2. Tutto a Cerignola succede. Io personalmente sono
   stanco di convivere con questa gente. Che intervenga il
   sig. Sindaco.

3. Concordo in pieno con Sù la Testa, non se ne può più!!!!!!
   Sono 3 anni che vivo con la mia famiglia di 4 persone a casa dei miei genitori pensionati, è triste veramente, avvolte penso di farla finita, e per sempre.
   Politici, volete riflettere seriamente???
   Possibile che la Costituzione Italiana dice una cosa e poi si fa il contrario?? A chi ci dobbiamo rivolgere, dopo aver pregato Gesù Cristo??? Sono un Uomo di fede, ma a casa serve il pane per i miei figli, cosa dico a loro, che non c’è lavoro??
   Voi che state al potere, date una vera svolta, per il bene di tutti, questo vi farebbe onore e sicuramente farebbe felice il nostro Signore. Senza lavoro, si perde la testa, credetemi.
   Scusate lo sfogo.

4. Lupo nero, tu vivi al buio, queste cose succedono in tutte le parti del mondo.
   E’ il classico progetto, che fa comodo ai potenti, possibile che non capisci o non vedi cosa sta succedendo a livello mondiale?
   Ti invito a Riflettere prima di giudicare.

5. E’ vero , in tutte le cose , bisogna Provare per credere.

6. Lo so caro Giacomo T.
   Allora lasciamo che continui cosi cioe’ che i politici Cerignolani
   Si litigano per cazzate e la gente ne paga le conseguenze.
   Dove si e visto che una scuola “incustodita”
   venga occupata da gente che non ne puo piu?

7. Tanti ma tanti segnali di povertà, stanno attanagliando il nostro paese, di questo passo e sono convinto che si andrà avanti sempre così, si realizzerà il PROGETTO DI SATANA.
   CARI POLITICI, REGOLATEVI, mi sà che ad un certo punto, dovete consegnare con il Sa……..ue..tutti gli averi che avete derubato alle famiglie oneste.

8. Qualcuno giorni fa aveva scritto che “il popolo quando ha fame non ragiona..”
   Bene, è esattamente questo ciò che questa povera gente ha fatto. Disperazione, incertezza, insicurezza, vera povertà, rapportata però ad una quantità enorme di gente “sazia”, piena di privilegi e garanzie (vedi tutto il mondo pubblico dei colletti bianchi e la politica nella sua totalità) provocano poi e probabilmente provocheranno gesti che ai sazi appaiono sconsiderati, ma ai digiuni sono invece ultimi gesti per tentare di essere ascoltati!
   PS: mi permetto di spiegare che per “colletti bianchi” volevo significare la totalità degli impiegati pubblici, garantiti dalla “non licenziabilità”. E’ la burocrazia becera e stolta, conservatrice dei suoi privilegi e insensibile alle difficoltà di coloro che perdono il lavoro nel mondo privato.

9. Caro Lupo Nero, forse ho interpretato male il tuo pensiero, comunque sono segnali che devono lasciar riflettere prorpio questi signori Politici del cavolo, che fanno della politica un mestiere.
   Ti saluto.

10. La tristezza di queste situazioni dove si arriva a commettere azioni estreme rappresenta il disagio sociale vicino a quello che probabilmente esisteva nel dopoguerra.
    Bisogna ridare valore a quella che tempo fa si chiamava questione morale, tutti coloro che amministrano e fanno politica devono farlo per servizio alla collettività e avere la capacità di risolvere questi!!!!! problemi, come la mancanza della casa.
    Basta andare in giro per capire che il contesto oggi è totalmente diverso si mangia a sbafo si gira con macchine di grossa cilindrata, si inquina, si fanno cambiali, si vuole mantenere a tutti i costi un tenore di vita che non possiamo più permetterci.
    Riflessione. scegliamo bene chi può amministrarci con la competenza e la passione pulita per il governo della città e non crediamo a quelli che gridano soltanto senza saper come è fatto un atto amministrativo. A marzo prossimo voltiamo pagina non ascoltiamo i gridazzari e affidiamoci a BERSANI persona saggia e competente, per RENZi ci sarà ancora tempo per imparare.

11. segnali inequivocabilmente allarmanti che fanno riflettere, che tristezza!

12. premetto che di politica non e capisco nulla:pero c’è tanta povera gente che non sa come fare mangiare i propi figli figuriamoci se devono pagare un affitto( ben venga per chi puo’).se c’è una abitazine vuota e per di piu’ di propietà del comune io la darei ha chi ne ha di bisogno…”fra un pò demoliranno l’ex enel tutta quella gente dove andra’ a finire”?

13. Mi dispiace per questa povera gente, davvero tanto. Ma non è assolutamente pensabile che una famiglia occupi la casa del custode, anche se disabitata. Il problema è che la scuola è costretta a tenere aperti i cancelli di ingresso, anche quando non ci sono le attività didattiche (e sappiamo tutti che una scuola già rischia atti vandalici quando è custodita e chiusa, ne abbiamo avuti diversi avvenimenti), poichè se uno degli abitanti avverte malori rimarrebbe chiuso dentro. Senza parlare del fatto che è illegale fare una cosa del genere. Purtroppo di queste evenienze se ne deve occupare il sindaco e l’assessore addetto al ramo, non la Dirigente di un istituto scolastico che già fa i salti mortali con tutto quello che Le manca. Per la questione femminile di cui ho letto nei commenti precedenti: non è questo l’articolo in cui parlarn.

14. antoo
    non demolirano lo stabile Enel. Non appartiene allo Stato nè al Comune. Appartiene a una Holding privata.

    La cosa peggiore che possa capitare in uno Stato, è quando la differenza tra ricchi e poveri diventa esagerata. Se si forma un divario troppo grosso, tutte le situazioni alla fine degenerano. Quando, come dice “sù la testa” in una famiglia di sono 3/4 stipendi assicurati e in moltissime altre nemmeno uno, è ovvio che accadono fatti come questo. Di tutti i noti “benestanti” che circolano non solo a Cerignola, ma in tutta Italia, non conosco una sola famiglia che abbia nei propri componenti, problemi di disoccupazione. Guarda caso riescono sempre a trovare un buco per sistemare i loro figli, o le loro mogli. Spesso anche i cognati e i generi/nuore. E i “buchi” che trovano sono sempre molto comodi.

15. nell’ultima festa dell’ulivo nel rione san matteo.il Sig. giannatempo nonche sindaco disse che il pallazzo di fronte dove era situato il palco da dove lui parlava , sarebbe stato demolito e la chiamato la vecchia sede enel…….

16. Queste due persone che si sono impossessati nella casa del custode,fà capire veramente l’esasperazione della gente, che non avendo l’aiuto di un famigliare o un amico,vengono fuori questi gesti d’inciviltà, non bisogna dare nessuna colpa se non viene aiutato neanche dal nostro Sindaco , che dovrebbe fare qualcosa veramente per questa povera gente!!!
    N.B. Arriverà così la guerra civile!!!

17. La disperazione fa fare cose non sempre normali..il peggio deve ancora arrivare…Vi sono tantissimi appartamenti sfitti che adesso i proprietari vorrebbero vendere,,ma che non trovano acquirenti perchè comprare una casa è come fare un terno al lotto…Bisognerebbe fare pagare l’ IMU 100 volte più alto a coloro che hanno più immobili sfitti, frutto magari di guadagni non sempre leciti, e a Cerignola ve ne sono davvero tanti..il Comune ci metterebbe il tempo di un click per individuarli…La fame è arrivata anche da noi…da quando tutte le attività illecite(disoccupazioni,pensioni ed altro) sono state in parte eliminate!!!BUON NATALE

18. se parliamo di affitti ha cerignola, diciamo solo che si pagano per
    buchi di case e senza gas ha partire da 3ooeuro come si fa’……….
    chi ha una casa si ritenesse fortunato oggi …altro che

19. Ma per voi è bello ottenere una casa con la prepotenza? Vi ricordate tempi addietro quando fu occupata la ex caserma dei Carabinieri, il carcere e tanti antri luoghi, con lo scopo di ottenere una casa senza alcuno sforzo economico? Non è giusto che ci sia chi si spacca la schiena e fa sacrifici per permettersi un cappello e chi la esige con queste occupazioni. Molte famiglie che occuparono stabili pubblici furono ricompensati con case popolari che, subito dopo furono vendute. Come pure chi ha ottenuto le case a S. Samuele: tutti poveri che però possono permettersi aria condizionata, tende da sole, arredo da giardino, rampicanti finte, ecc. Ma quali poveri? I veri poveri sono quei “fessi” che hanno acquistato a prezzi esorbitanti case ottenendo mutui che adesso non possono più permettersi. E secondo voi qualche fesso si sogna di andarsi a lamentare? E fessi sono pure chi o per eredità o per investimento, in tempo di crisi, si mette a fittare le case: per qualche mese arriverà il pagamento del canone, ma poi? E intanto loro, i “fessi”, pagano l’IMU all’8,50% e le tasse. Sfido voi a mettervi qualche estraneo in casa, senza ricevere una lira! Chi non ha casa, andasse a lavorare e si accontentasse anche du ius, invece di chiedere sempre. Siamo cotti di questi parassiti.

20. Cari amici,le nostre costituzioni parlano chiaro:
    L’Italia e una nazione basata sul lavoro. Il lavoro e un bene di tutti. In ogni famiglia ci deve essere. Invece ce chi prende due stipendi e ce gente che non puo.piu’mangiare.

21. x lupo nero,io nn lavoro,a rubare ve la prendete a male,dimmi cosa faccio

22. Anarchia questa è la soluzione basta istituzioni ogni tipo comunali religiose regionali mafiose ecc…. Campa chi ha i c…….. Quadrati

23. Teniamo presente una cosa importante, che a nessuno piacerebbe prendere moglie e bambini e metterli in mostra e a rischio , facendo brutte figure, però quando si arriva alla disperazione non ragioni più.
    Pertanto attenzione a GIUDICARE.

    Chi sputa in cielo in faccia se la ritrova, giusto??

    Saluti.

24. x giacomo t…devo fare un atto di beneficenza..se ne hai bisogno lasciami la taua e mail che ti contatto.

25. E NU SCHIFFFFF!!!!!!!!!!!!!!!!

26. Daccordissimo con Occhio! Questi sono chiari segni di disperazione e spero il popolo cerignolano li legga cosi invece che sentirsi espropriato…perchè se una casa è vuota da anni, tra l’altro all’interno di una struttura pubblica, non puo diventare casa di qualcuno che a pagare non ce la fa? perchè non puo diventare la casa di chi una casa non ce l’ha??
    purtroppo non vivo a cerignola da qualche anno, se fossi là sarei di certo a sostenere questa protesta disperata.

27. Guardate che questa volta l’amministrazione non c’entra. É la direttrice che si sta comportando in maniera disumana. Lo dico con cognizione.

    • la direttrice è un pubblico ufficiale che deve, per le sue competenze, rispettare e far rispettare le leggi.
      non poteva non segnalare la vicenda, al di là del caso umano.

28. Mi dispiace non è così. La dirigente sta solo cercando di difendere la scuola che dirige e di tutelare le famiglie e gli alunni che ivi cercano di avere il diritto allo studio.Con i cancelli della scuola sempre aperti l’edificio è passibili di atti di sciacallaggio. L’amministrazione centra eccome. Il sindaco e l’assessore ai servizi sociali dovrebbero provvedere a questi casi. Voglio ricordare nuovamente il caaso di quelle donne, circa una settimana fa, che hanno occupato la sede del vecchio comune; il sindaco e l’assessore si sono precipitati per scongiurare una evewntuale ipotesi del genere. Orbene, fermo restando che mi dispiace per questa povera gente e che magari un atto dimostrativo ci sta pure per smuovere un po’ le coscienze, Ora Basta. Non è giusto che sia la Dirigente di un ufficio pubblico ad accollarsi un caso del genere.

29. Quella casa non è di proprietà della direttrice. Al di lá dell’occupazione abusiva per la quale è scattata la denuncia, non mi sembra sia umano staccare la corrente, chiudere cancelli con il lucchetto (mettendo in atto un vero e proprio sequestro di persona), offendere gli occupanti, di cui uno in gravi condizioni di salute.

30. ma che dici…i cancelli rimangono aperti è proprio questo il problema! Quella casa non è proprietà della dirigente, è vero, ma è ad uso della scuola, non del primo che ci vuole entrare. Non ritengo la Dirigente persona capace di offendere chicchessia gratuitamente. Ripeto, queste persone dovrebbero farsi sentire dal sindaco e dall’assessore!

31. Ha ragione Giacomo T. senza lavoro non c’è dignità e non c’è futuro, ma chissà perchè questo è vero solo per gli onesti e per la povera gente. Vi siete mai chiesto se i politicanti o presunti tali vivono tale dramma? Se parenti e afffini non vengono puntualmenti collocati? O anche questo fa parte conclamata dei privilegi della casta? Un esempio su tutto: C’è qualcuno che mi sappia indicare se c’è stato un avviso di selezione per il personale del nuovo supermercato LIDL? Però le voci probabilmente rispondenti a verità su assunzioni di coniugi e parenti vari di noti esponenti dell’amministrazione locale sono subito circolate. Quello che voglio dire a tutti coloro che leggono che dovremmo indignarci per queste di porcate e non della disperazione di due poveracci. Smettiamola di farci la guerra tra poveri, uniamoci e rivoltiamo questi arrogganti e boriosi come calzini. Riflettete gente, riflettete.

32. Sul sito della LIDL per un periodo è stato pubblicato l’avviso nella sezione lavoro.

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