More

    HomeNotizieCronacaControlli straordinari tra Cerignola e Trinitapoli: 7 arresti

    Controlli straordinari tra Cerignola e Trinitapoli: 7 arresti

    Pubblicato il

    I militari della Compagnia Carabinieri di Cerignola hanno eseguito controlli straordinari del territorio in Cerignola, Trinitapoli ed altri comuni limitrofi a seguito dei quali sono state tratte in arresto complessivamente 7 persone.

    I Carabinieri della Stazione di Trinitapoli hanno:

    – tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato FAKHIR Rachid, classe 1979, cittadino olandese domiciliato a Trinitapoli. L’arresto è scaturito dalla segnalazione al 112 di una donna che nel cuore della notte aveva subito nella propria abitazione un’aggressione da parte di un uomo. La donna nella concitata richiesta d’aiuto aveva segnalato che era riuscita ad opporsi alla furia del suo aggressore ma che questi le aveva comunque sottratto documenti, soldi ed altri oggetti personali e, dopo averla minacciata di morte con un coltello, era fuggito. Immediatamente una pattuglia in servizio nel comune di Trinitapoli ha raggiunto la vittima e proprio all’altezza di via San Pietro si è imbattuta in un uomo che alla vista dei militari ha cercato di fuggire a piedi. L’uomo è stato immediatamente bloccato e non ha saputo dare alcuna spiegazione circa il suo atteggiamento. I militari hanno notato che sotto al giubbino FAKHIR cercava di occultare qualcosa risultato essere svariati documenti tra cui il permesso di soggiorno, il libretto sanitario ed alcuni certificati rilasciati dal Comune, nonché un telefonino cellulare completo di sim card, un mazzo di chiavi e la somma di settantasette euro, tutti di pertinenza della donna che aveva dato l’allarme poco prima. L’appartamento della donna era completamente a soqquadro ma i Carabinieri hanno rinvenuto il coltello con cui FAKHIR, secondo quanto denunciato dalla donna, l’avrebbe minacciata di morte prima di allontanarsi dal suo appartamento. FAKHIR è stato dichiarato in stato di arresto per rapina e tentata violenza sessuale ed è stato associato presso la Casa circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria; i documenti, il denaro, il telefonino e gli altri oggetti sottratti sono stati restituiti alla vittima;

    – tratto in arresto anche CLEMENTE Giuseppe, classe 1963, censurato del luogo per furto aggravato. Nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dei reati in agricoltura, mentre perlustravano le strade e le campagne limitrofe, giunti in località Motta vedevano CLEMENTE, a loro già noto, mentre asportava un gran quantitativo di pesche da un fondo agricolo. CLEMENTE non sapeva fornire alcuna giustificazione su quanto stava compiendo pertanto veniva accompagnato in caserma dove si accertava che il pescheto dal quale stava raccogliendo le pesche era di proprietà di una terza persona che non aveva prestato il suo assenso alla raccolta. CLEMENTE veniva dichiarato in arresto per furto aggravato, le pesche illegittimamente asportate, del peso di 150 kg, restituite al legittimo proprietario.

    – tratto in arresto in flagranza di reato RIONDINO Nicola, classe 1972 e RIONDINO Emanuele, classe 1989, entrambi di Margherita di Savoia perché ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso. I Carabinieri di pattuglia nel centro abitato notavano transitare all’intersezione tra la via Maggiore Galliano e via Risorgimento un autocarro con a bordo due persone che trasportavano una cisterna in acciaio completa di autoclave e relative tubature. Insospettiti dal fatto che la cisterna era nuovissima e che dal cassone del motocarro con il quale veniva trasportata fuoriusciva un insolito flusso di acqua, provvedevano a fermare il mezzo per un controllo ed accertavano subito che tutti i tubi collegati con la cisterna erano tagliati. A bordo del mezzo venivano rinvenuti un martello del tipo mazzola da muratore, due seghe per ferro ed una chiave a pappagallo; la targa apposta al motocarro, in realtà, era di un ciclomotore ed il motocarro stesso risultava privo di assicurazione. RIONDINO Nicola e RIONDINO Emanuele non fornivano alcuna giustificazione su quanto accertato e di fronte al loro silenzio decidevano di ripercorrere a ritroso il tragitto effettuato dal motocarro seguendo la scia d’acqua lasciata sull’asfalto. In breve i Carabinieri arrivavano al campo sportivo comunale di Margherita di Savoia dove trovavano il cancello di recinzione spalancato e dove, entrati negli spogliatoi, costatavano che il locale che ospitava la cisterna, era stato danneggiato lungo tutta la parete in corrispondenza delle tubazioni che risultavano recise con sega in ferro che risultavano corrispondere a quelle attaccate alla cisterna rinvenuta. Il locale era completamente allagato dall’acqua contenuta nella cisterna medesima e nei tubi. La cisterna e relativa autoclave del valore di circa mille euro veniva restituita ad un funzionario del Comune i due dichiarati in arresto e tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari;

    – tratto in arresto in applicazione di un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari DI PACE Cosimo Damiano, classe 1958, censurato di Margherita di Savoia per il reato di atti persecutori, c.d. “stalking”. Il provvedimento restrittivo nei confronti di DI PACE, emesso il 24 maggio scorso dal Giudice per Indagini Preliminari del Tribunale di Foggia, è l’esito delle indagine svolte dai Carabinieri di Trinitapoli dopo che l’ex coniuge aveva presentato denuncia nei suoi confronti. DI PACE aveva iniziato a perseguitare la ex coniuge con ingiurie e minacce continue dopo che la donna, al termine di una crisi coniugale, si era trasferita in altra abitazione. L’atteggiamento aggressivo del DI PACE nei confronti dell’ex coniuge è peggiorato di giorno in giorno fino a quando il DI PACE è passato alle vie di fatto strattonandola ed in un’occasione percuotendola al volto. L’atteggiamento persecutorio del DI PACE ha ingenerato nella donna uno stress psicofisico al punto da indurla in uno stato di prostrazione tale da non poter più uscire di casa ed a nascondersi per evitare di incontrare l’uomo per strada. Nella convinzione di trovare un po’ di serenità la donna si era trasferita in un comune limitrofo ma non è bastato a tenere a freno le ire dell’uomo che anche lì ha continuato perseguitarla arrivando, in una circostanza, a fermarla in mezzo al traffico a bordo della propria auto e a strattonarla con l’intento di tirarla fuori. DI PACE nell’intento di toglierle ogni forma di sostentamento è arrivato a minacciare il datore di lavoro della donna chiedendogli di licenziarla. Le angherie del DI PACE sono terminate nel momento in cui i Carabinieri gli hanno notificato l’ordinanza di applicazione della misura cautelare agli arresti domiciliari.

    I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cerignola hanno tratto in arresto il cittadino bielorusso MISINO Sergio, domiciliato a Cerignola ritenuto responsabile del reato di furto aggravato. I Carabinieri nel transitare lungo le strade interne della zona industriale all’altezza dell’interporto notavano MISINO mentre asportava dei cavi di rame dell’alimentazione elettrica. I Carabinieri intervenivano impedendo che MISINO potesse fuggire; MISINO non forniva alcuna giustificazione plausibile per il suo comportamento e a seguito di ulteriori accertamenti veniva dichiarato in arresto in flagranza aggravato. I cavi in rame già tagliati ed accantonati, del peso di circa 5 kg, sono stati recuperati e restituiti al legittimo proprietario.

    I Carabinieri della Stazione di Ascoli Satriano hanno tratto in arresto il cittadino rumeno CORLAN Fanica Daniel, classe 1974, residente a Cerignola, ritenuto responsabile del reato di tentato furto. L’arresto è scattato da una segnalazione fatta al 112 da parte di personale di un istituto di vigilanza in servizio presso l’impianto eolico sito in località San Donato circa la presenza di qualcuno all’interno del cantiere. La pattuglia dei Carabinieri di Ascoli Satriano sul posto, dopo alcune ricerche, riusciva ad individuare il CORLAN intento ad asportare nafta dal serbatoio di un escavatore mediante un tubo in gomma. Alla vista dei militari il rumeno ha cercato darsi alla fuga attraverso i campi coltivati ma è stato inseguito e bloccato. Oltre al tubo in gomma i Carabinieri hanno rinvenuto vicino all’escavatore ben 14 bidoni vuoti con cui il malvivente avrebbe portato via il carburante rubato se non fosse stato bloccato dai militari. Il CORLAN veniva condotto negli uffici della Stazione Carabinieri di Ascoli dove è stato tratto in arresto per tentato furto

    Gran parte degli arresti sono maturati nel corso di una serie di controlli effettuati dai militari della Compagnia Carabinieri di Cerignola supportati da n. 8 unità della C.I.O. (Compagnia d’intervento Operativo) di Bari, in servizio nei comuni di Cerignola e Trinitapoli. Nel corso della settimana sono state inoltre denunciate altre quattro persone a piede libero per inosservanza di obblighi della sorveglianza speciale, mentre altre cinque persone sono state segnalate al Prefetto quali assuntrici di sostanze stupefacenti. Sono stati impiegati per ogni servizio n. 22 carabinieri su n. 11 autovetture di servizio ogni giorno, sono stati eseguiti capillari controlli alla circolazione stradale. Sono state fermate ed identificate complessivamente 285 persone, n. 112 veicoli controllati ed elevate n. 48 contravvenzioni al codice della strada, n. 8 veicoli sequestrati.

    5 COMMENTS

    1. Mii….ma che hanno messo insieme i controlli di un mese…per quale motivo….la solita pubblicità????????…potevano anche dire degli arresti fatti in tutta italia…cosa cambiava….

    2. il fatto che ormai non mi sorprende,è vedere cheil 70 % di questi individui, è extracomunitario….certo che si danno un bel da fare in tutti i campi….dall’ agricoltura all’elettricita’…x non parlare dell’idraulica eccetera….eccetera….continuiamo a far entrare sti porci…ci ritroveremo con le pezze al culo,questi non hanno nulla da perdere,tanto anche se schiattano non se ne accoirge nessuno,nemmeno i loro familiari.

    Comments are closed.

    Ultimora

    Varata la nuova Giunta comunale di Cerignola: Belpiede e Giannotti i nuovi ingressi

    Due i nuovi ingressi nella squadra di governo: Luciano Giannotti, già consigliere comunale della...

    Raccolte 50 tonnellate di rifiuti nel fine settimana a Cerignola

    Oltre 50 tonnellate di rifiuti abbandonati in strada e sui marciapiedi sono stati raccolti...

    Cerignola, al via i primi due Laboratori Artistico Culturali del Progetto “Spazio aperto”

    Entra nel vivo il Progetto “Spazio aperto-Centro polivalente di Comunità per l'aggregazione, l'espressione e...

    D’Antoni e Barile completano il roster della Pallavolo Cerignola

    La Mandwinery Pallavolo Cerignola SSD arl è lieta di annunciare l’ingaggio di Jennifer D'Antoni...

    “Sapori d’Estate” a Torre Alemanna, tra musica e sapori solidali

    Ritornano a Torre Alemanna le serate di condivisione e socialità, alla scoperta del nostro...

    Le organizzazioni alla CCIAA: “Anche a Foggia la Commissione Listino Olio”

    Istituire la Commissione Listino Olio presso la Camera di Commercio di Foggia. È questa...

    Altro su lanotiziaweb.it

    Varata la nuova Giunta comunale di Cerignola: Belpiede e Giannotti i nuovi ingressi

    Due i nuovi ingressi nella squadra di governo: Luciano Giannotti, già consigliere comunale della...

    Raccolte 50 tonnellate di rifiuti nel fine settimana a Cerignola

    Oltre 50 tonnellate di rifiuti abbandonati in strada e sui marciapiedi sono stati raccolti...

    Cerignola, al via i primi due Laboratori Artistico Culturali del Progetto “Spazio aperto”

    Entra nel vivo il Progetto “Spazio aperto-Centro polivalente di Comunità per l'aggregazione, l'espressione e...