Da settimane la conclamata crisi finanziaria si impone sulla scena politico amministrativa di Cerignola. Ma da Palazzo di città si cerca di riparare il prima possibile (?). Le strisce blu a pagamento, la cui attivazione era prevista al ritorno dalle vacanze, entrano in vigore oggi, in anticipo. Per fronteggiare la crisi si parte con 80 centesimi l’ora per lasciare l’auto nelle zone centrali della città. Iniziativa importante ma non soluzione finale al ‘buco’. Anzi, potrebbe essere il segnale affrettato di un nuovo rinnovamento per chi, deluso, dubita sull’alzare la mano in consiglio per il bilancio. Si sa, non è un consuntivo, ma il debito Gema fa paura, sopratutto a chi, come i consiglieri comunali, potrebbe risponderne in prima persona.

Cene, incontri e ore di telefonate per convincere tutti ad essere compatti. Dall’altro lato: cene, incontri e ore di telefonate per convincere alcuni a votare contro o a non presentarsi in aula. Queste le regole (?) del gioco. Intanto, soluzioni alla crisi: nessuna, solo ‘tassazione’.