Posti a sedere esauriti, un continuo viavai di gente e il Bar Roma praticamente invaso. Non parliamo della festa patronale ma di quella del gelato, organizzata dalla storica attività della nostra città e giunta ormai alla sesta edizione. La risposta cittadina alla Festa del gelato consacra l’evento come il più atteso dell’estate cerignolana. Il colpo d’occhio su via Bologna e angolo via Don Minzoni è davvero forte: centinaia di persone con gelato alla mano assistono allo spettacolo organizzato dalla ditta Perrucci e dalla AD Management. «Dalla prima edizione – racconta Antonio De Toma della AD Management – siamo cresciuti tanto. Quest’anno abbiamo proposto alla città di Cerignola le sonorità un po’ vintage di una band giovane, i Retromarce, che abbiamo tenuto a battesimo proprio questa sera e il cabaret del comico Giovanni Cacioppo, direttamente dal palcoscenico della trasmissione televisiva Zelig. Crediamo in questa festa, anche in questo momento di crisi, e per il prossimo anno già pensiamo ad una durata maggiore ed una sponsorizzazione a livello regionale. Ci fa piacere notare che già quest’anno abbiamo un pubblico proveniente anche da altri paesi». Dopo sei anni ancora un grande successo per la festa che riunisce grandi e piccoli. Il segreto? Ce lo svelano Angela, Salvatore e Tommaso, i fratelli Perrucci, protagonisti di un rinnovamento sostanziale nell’azienda di famiglia.
«Abbiamo raccolto cinquanta anni di eredità – spiega Tommaso Perrucci – e deciso di sperimentare strade nuove, diverse, proponendo una visione a 360 gradi del gelato, come succede in tutto il resto d’Europa. Proponiamo nella nostra città dei prodotti innovativi che stuzzicano e invogliano i clienti a provare nuovi accostamenti oltre a tutta la serie dei classici che non possono mancare». Gusti nuovi come “pane di Altamura e nutella”, “bufala garganica e caffè”, “gianduiotto bianco”, “ricotta e pere”, meraviglie della gastronomia italiana, ma soprattutto locale, trasformate nel prodotto estivo per eccellenza, trovano posto tra i gusti intramontabili, realizzati sempre con un’attenzione quasi maniacale per la materia prima e la lavorazione. «La Festa del Gelato è il nostro tocco di freschezza nella stagione estiva di Cerignola – conclude Tommaso Perrucci, punta di diamante della famiglia –; è un evento che dà vita ad una collaborazione tra più persone: il Comune che ha patrocinato l’evento, gli sponsor tutti, coinvolti da varie iniziative commerciali, sotto la guida di un direttore artistico, Francesco D’Ambra del negozio di abbigliamento Recherche, con il quale ho intrapreso un cammino dedicato alla ricerca non solo nel campo gastronomico. Un’ottima occasione per far festa, insieme, a Cerignola».
Il gelato del Bar Roma è il gelato. 🙂
buono!!!!!!! anzi ottimo!!!!!!!
Tanto di cappello al.bar roma e ala sua magnifica gelateria ma un minimo trafiletto per lo.spettacolo su peppino impastato messo in scena all’ exopera proprio no?si parla sempre di cultura a cerignola ma si mette sempre in risalto solo ed esclusivamente ciò che sposa meglio la massa!ma l informazione della presenza ieri all’ exopera di 15 ragazzi provenienti da tutta italia per lavorare su campi confiscati alla mafia proprio qui a cerignola la dobbiamo passare?oppure con tutto il dovuto rispetto per l ultimo gelato inventato dobbiamo dimenticare che c è anche altro?tanti complimenti a don pasquale e i suoi ragazzi che sono una piccola luce di speranza crescente in questa città!l augurio di non sentirsi mai realizzati in quello che stanno facendo così da dare sempre più del massimo!
Gentile utente, siamo perfettamente d’accordo con lei per quanto riguarda l’idea di dare informazione in tutti i settori, e non solo per la “massa”. Infatti, scorrendo nel giornale può trovare l’articolo che parla dei campi di Libera. Per maggiore facilità le incolliamo di seguito il link dell’articolo:
https://www.lanotiziaweb.it/21/07/2012/libera-dal-23-luglio-al-4-agosto-i-campi-lavoro-sui-terreni-confiscati/
Cerchiamo sempre, per quanto possibile, di informare in modo capillare. Grazie per averci permesso di esprimere tutto ciò. Redazione
la risposta alla tua domanda è che I Perrucci hanno pagato l’articolo
Per i cerignolani il gelato del bar roma è un’unita di misura quando mangiano un gelato in qualche altro bar: meno buono o buono quanto quello del Bar Roma.
NB il migliore non è contemplato 😉
Complimenti!
Il gelato è buono, ma occhio al prezzo, un cono costa appena 5.000 mila, delle vecchie lire, che tra un po’ ritorneremo, in quanto ne abbiamo veramente bisogno delle vecchie 5 – 10- 20- 50 e 100 mila lire, pertanto il costo mi sembra un po’ esagerato.
CARISSIMO PRRO’C AVVA’SC CA VE’N
CA STA’N POUR I POVRI’D CA GA’N DRE’T A MANGE’ E A FE’ MANGE’ AI CRIATO’R U GLO’T BUN.
COMPLIMENTI PERRUCCI, PERO’ AVVA’SC CA VE’N.
Ti faccio un esempio, se come dici tu ritornassimo alla lira, i tuoi 30.000,00 (ipotetici) sarebbero poco meno di una decina di milioni di lire!.
mangia il gelato, e non ci pensare, ciao!
Cara redazione quella art l avevo letto mi riferisco invece al fatto che non è stato scritto niente dopo l evento! Di queste manifestazioni bisogna martellare la testa alle persone perché questi articoli a volte vengono scartati in primis dal lettore distratto…tutto qua!
Un plauso a tutta l’equipe del bar Roma, grazie a loro abbiamo assistito a una bella serata di cabaret e musica dal vivo. Giovanni Cacioppo è un cabarettista di alto livello, percui il bar Roma per aggiudicarselo ha dovuto affrontare una spesa abbastanza alta. Speriamo che altre attività tipo quelle della strada larga possono emulare il bar Roma visto che la stagione estiva è povera di contenuti da parte dell’amministrazione comunale. Grazie famiglia Perrucci.
Tanto di cappello al gelato Perrucci, ma il piu buono almeno per me e per quelli che come me amano la tradizione e la genuinità, resta sempre il Fiorella!!!
ben vengano le feste, ma comunque Cerignola resterà sempre un gelato amaro
Al gelato della famiglia Perrucci tanto di cappello, ma questi intrattenimenti amorfi che non consentono o non allargano assolutamente lo scenario di una cittadina che si vede sempre clonata, infatti deja vu degli intrattenitori (bravi artisticamente) ma dal repertorio “sempre quello”. la satira dozzinale. Certo le trasmissioni contenitore hanno sfornato tanti cabarettisti…cantanti…..attori………….etc.
Lavoratori assenti.
perrucci ha difrescato la serata e anche qualcos’altro capisci a me
il gelato del bar Fiorella e’ molto più buono, il bar Roma fa solo pubblicità.
Fidati che non sei l’unico a pensarla così!!!!!!
X intenditore….NO!! non e’ l’unico.A cerignola ci sono almeno 10 bar che fanno un ottimo gelato artigianale ma che non riescono ad emergere per la mentalita’ cerignolana che ormai da tempo associano il gelato=bar roma(con tutto il rispetto per qesti ultimi)