Sta bene il bambino di 9 anni ricoverato ieri al Giovanni XXIII di Bari dopo essere stato visitato al Pronto Soccorso del Tatarella. E’ stato colpito da una semplice influenza con cefalea e vomito. I medici baresi hanno escluso categoricamente qualsiasi interessamento alle meningi. Il Sindaco invita le autorità scolastiche cittadine “a proseguire normalmente le attività didattiche, tranquillizzando gli alunni e le loro famiglie”.
“Non c’è nessun allarme meningite a Cerignola, per cui rivolgo un invito alle autorità scolastiche cittadine a proseguire normalmente le attività didattiche, tranquillizzando gli alunni e le loro famiglie”. Il Sindaco, Antonio Giannatempo, interviene in qualità di autorità sanitaria sulla vicenda che ha visto protagonista ieri mattina un bambino di nove anni, al quale era stato diagnosticato un sospetto caso di meningite dai medici del Pronto Soccorso dell’ospedale “Tatarella”, tanto da consigliare il trasferimento in ambulanza del piccolo al reparto di malattie infettive dell’ospedale “Giovanni XXIII” di Bari.
“Il bambino sta bene – chiarisce Giannatempo -. E’ stato colpito da una semplice influenza, con cefalea e vomito. Adesso si trova nel nosocomio barese, dove i medici hanno escluso categoricamente qualsiasi interessamento delle meningi. Ieri mattina i genitori hanno preferito trasportare il bambino a Bari usando il proprio mezzo, superando i tempi burocratici necessari per l’allestimento dell’ambulanza stessa. La loro preoccupazione per le condizioni del piccolo si è ingigantita in considerazione della tragedia vissuta lo scorso 3 gennaio, quando l’altro figlio, di 18 anni, era deceduto per una emopatia fulminante, Uno stato d’animo, il loro, assolutamente comprensibile. In ogni caso, ribadisco che il fratellino di 9 anni sta bene e che a Cerignola qualsiasi allarme meningite è del tutto infondato”.
ecco questa è la prova che al Pronto Soccorso di Cerignola abbiamo solo delle mezze calzette di dottori che non sono in grado neanche di fare almeno una volta e (dico una volta ogni dieci) una diagnosi esatta, qui nel pronto soccorso entri per una cosa da niente ed esci che sei quasi un malato terminale.
Caro Roberto non parlare così e’ rispetta la professione, gli asini ci sono anche nel migliore ospedale di Milano
condivido giuseppe,,,, per favore nn facciamo sempre di tutta l’ erba un fascio e nn parliamo sempre e solo di malasanità perchè diciamo lo schifo nn è solo nella sanità
Caro sindaco, siamo tutti vicino alla famiglia che ha sopportato con dignità una terribile tragedia tuttavia il fratellino del povero ragazzo morto improvvisamente, l’altro giorno ha VOMITATO IN CLASSE.
E’ abbastanza normale che tra i genitori ci sia stato un pò di turbamento vista la recente tragedia.
Quello che non è normale è che un idiota di insegnante ha fatto accompagnare in bagno il povero bambino da altri bambini ignari di quello che poteva essere…..PERCHE NON C ERANO BIDELLI DISPONIBILI……ma dico siamo pazzi?
Sindaco ma è normale? e se fosse stato davvero qualcosa di grave? e se il bambino in bagno fosse stato peggio?
Valuti lei…
Per il resto non si può che stare vicino alla famiglia per la tragedia per la perdita di un figlio, che lascia sgomenti
Questa vicenda ha dei contorni poco chiari.