Amici vicini e lontani è questa la settimana degli Oscar®. La sera del 26 febbraio (l’alba del 27 in Italia) si assegna la mitica statuetta d’oro e come gioco della settimana, piuttosto che la solita recensione, proviamo ad eleggere i nostri vincitori. Ecco gli Oscar de ‘lanotiziaweb.it‘!!! (P.S. ovviamente in commento saremmo curiosi di conoscere i vostri Oscar…)
MIGLIOR FILM
The Descendants – Paradiso amaro
The Help
Hugo Cabret
Tree of life
Moneyball – L’arte di vincere
War Horse
The Artist
Molto forte, incredibilmente vicino
Midnight In Paris
THE WINNER IS: Hugo
Diversi film brutti nelle nomination (The Help, War Horse su tutti), inconsistenti come “Paradiso amaro”, sopravvalutati come “Moneyball”, spocchiosissimi (Tree of life), americani troppo americani come “Molto forte, incredibilmente vicino”. Il mio personale Oscar della simpatia va a Woody Allen, ma la statuetta se la contendono “The Arstis” (film originalissimo) e l’incantevole mondo creato da Scorsese con “Hugo”. Per noi ai punti vince quest’ultimo…
MIGLIOR REGIA
Woody Allen – Midnight In Paris
Terrence Malick – The tree of life
Michel Hazanavicius – The Artist
Alexander Payne – The Descendants
Martin Scorsese – Hugo
THE WINNER IS: Martin Scorsese
Stesso discorso valido per i film. Se la contendono, senza dubbi, Michel Hazanavicius per “The Artist” e il buon vecchio Martin…
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
George Clooney – The Descendants
Gary Oldman – La talpa
Demián Bichir – A better life
Brad Pitt – Moneyball
Jean Dujardin – The Artist
THE WINNER IS: Gary Oldman
Senza se e senza ma: la statuetta la merita il grandissimo Gary Oldman de “La Talpa”, un attore dalla carriera un po’discontinua ma che in questo film è in assoluto stato di grazia…
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Glenn Close – Albert Nobbs
Viola Davis – The Help
Rooney Mara – Uomini che odiano le donne
Meryl Streep – Iron Lady
Michelle Williams – My Week With Marilyn
THE WINNER IS: Glenn Close
La statuetta se la contendono due attrici, per due film sicuramente non bellissimi: Glenn Close con “Albert Nobbs” e Meryl Streep per “Iron Lady “. La fisicità con la quale interpretano questi ruoli, la capacità di rendere il film contorno rispetto alla loro interpretazione, impongono la difficile scelta tra queste due grandi signore del cinema hollywoodiano. Noi tifiamo per Glenn Close, anche perché la Thatcher non ci è mai stata simpatica (neanche se interpretata dalla grandissima Streep…)
MIGLIOR FILM STRANIERO
Rundskop (Belgio)
Hearat Shulayim (Israele)
In Darkness (Polonia)
Monsieur Lazhar (Canada)
Una separazione (Iran)
THE WINNER IS: Una separazione
La statuetta la vince sicuramente “Una separazione”. Una descrizione perfetta e coinvolgente del mondo arabo, delle sue trasformazioni, delle sue tradizioni, ma anche un modo per sfatare tanti, tantissimi luoghi comuni occidentali (specialmente sulle donne). Uno dei film più belli del 2011 che merita giustamente di essere premiato.
Ovviamente c’è poi da tifare per Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo (Hugo Cabret), italiani candidati nella categoria MIGLIOR SCENOGRAFIA…Buona notte (mattina) degli Oscar® a tutti i nostri lettori dal Sig. Deleuze.
CHE NE AVESSI PRESO UNA (A PARTE LO STRANIERO)