Pareggio per 1-1 tra Audace Cerignola e Copertino nell’ultima giornata di Eccellenza: una buona prova dei gialloblu, nonostante si sia ben notata la carenza di forma dovuta al lungo stop senza allenamenti; di contro, la formazione ospite deve mangiarsi le mani per non aver chiuso la partita in almeno due circostanze, restando fuori -con la mancata vittoria- dai playoff. Negli undici titolari Papagno è in panca, sostituito sulla fascia difensiva sinistra da Lombardi e difesa completata da Vurchio in porta, Colangione e D’arienzo coppia centrale e a destra Modesto. Centrocampo da destra a sinistra con Cossu, Malerba, Riontino e Auciello; davanti Di Pinto e Rossi Finarelli. Subito un’occasione al 6’ per i padroni di casa, quando Di Pinto manca il tiro nell’area piccola a seguito di una bella azione di Cossu sulla destra; il Copertino, schieratosi con un 4-5-1 con Cresta terminale offensivo, pian piano cresce e si fa vedere con una conclusione debole di Palmisano. Al 22’ Vurchio effettua una grande parata di piede su Cresta, il quale si era ben liberato di D’arienzo in area: dopo che Rossi Finarelli dà l’illusione del gol, colpendo l’esterno della rete, i salentini al 26’ concretizzano la loro pressione per merito di Palmisano, che si conferma uno dei migliori dei suoi, infilando di testa indisturbato l’incolpevole portiere ofantino. Alla mezzora c’è anche la possibilità del raddoppio, ma ancora Vurchio come in precedenza, dice di no a Frisenda; è l’ultima azione degna di nota della prima frazione.
Nel secondo tempo, partito con una fiacca punizione di Di Pinto, si giochicchia a metà campo, però con qualche sussulto: nel giro di pochi minuti, Rossi Finarelli manca il pareggio a tu per tu con Bruno che respinge; poi Lombardi salva in extremis su Carlà ormai pronto a battere a rete. Entrano in campo il capitano Papagno per i gialloblu ed il bomber Rizzello per Cresta tra i leccesi; proprio il miglior realizzatore del Copertino si divora letteralmente in contropiede lo 0-2, calciando a lato di esterno a tu per tu con Vurchio (82’). Sembra comunque che la partita possa non sviluppare sorprese, ed invece all’86’ nasce il gol della parità: un calcio da fermo di Papagno sull’out destro viene girato in rete da Di Pinto, complice una generale dormita difensiva ospite. La squadra di Mosca si riversa in avanti per riuscire a riportarsi in vantaggio, e nel finale concitato ha due ulteriori e colossali pallegol. Il protagonista è sempre Rizzello, che all’88’ manda la sfera alle stelle a centro area, mentre al 91’ dribbla in serie Colangione e Vurchio, indirizzando la palla verso la porta sguarnita; ci pensa però Papagno a meritarsi un alto voto in pagella, salvando sulla linea. Termina così, con i rimpianti rossoverdi e la soddisfazione cerignolana per aver recuperato una partita con tutti i problemi che recentemente hanno affrontato gli uomini di Trallo.
I verdetti Domenica prossima è già tempo di spareggi promozione, con avversario il Racale (l’andata in trasferta) che ha conservato il sesto posto pur battuto in casa dal Locorotondo; l’altro match playoff sarà tra Corato e Manfredonia. E’ tempo di verdetti anche in coda, con la retrocessione in Promozione del Maglie: inutile il successo in casa del Monopoli per effetto delle concomitanti vittorie di Locorotondo appunto e Vieste, le quali si giocheranno rispettivamente contro Fasano e Francavilla la permanenza nella categoria.