Per l’ottava giornata di Eccellenza, il Cerignola sarà impegnato nella difficile trasferta di Terlizzi, squadra che ha collezionato 11 punti e che staziona al settimo posto in classifica. Alla guida del sodalizio rossoblu è tornato, dopo la parentesi dello scorso anno a Monopoli, il presidente Salvatore D’Alesio: gli obiettivi stagionali sono ambiziosi, con l’intenzione di dare battaglia nella lotta ai playoff. Il tecnico dell’undici della “Città dei fiori” è Pino Giusto, fra i più capaci ed esperti in circolazione, che dopo aver salvato il Vieste prova a regalare gioie anche nel ritorno a Terlizzi. Per questa ragione, la campagna acquisti dei baresi è stata sicuramente di buon livello, con diversi innesti, soprattutto tra i seniores: difesa esperta con Cioffi e Bartoli; centrocampo con il 37enne Daleno (ex della gara), Quaresimale, Frascolla; attacco con Manzari, Caracciolese e Novembrino. Inoltre, l’ultimo arrivo è quel Carlo Cardascio ad un passo dall’Audace circa un mese fa, che assicura tasso tecnico a creatività sulle fasce. Il computo totale dei rossoblu è di tre vittorie, due pareggi ed altrettante sconfitte; nove reti realizzate ed otto subite. Sono in serie positiva da tre turni -nei quali hanno totalizzato sette punti- e tra le mura amiche hanno battuto Molfetta e Manduria, perdendo invece all’esordio col Mola. Due assenze certe per Giusto, ossia lo squalificato portiere Maggi ed il bomber Caracciolese infortunato: attenzione all’argentino Gonzales, molto propositivo a metà campo ed autore di tre gol.

Lasalandra e compagni per la cinquina Reduce da quattro successi consecutivi tra campionato e coppa (giovedì è arrivata la conquista delle semifinali ai danni del Manfredonia), il Cerignola affronta la gara sulle ali dell’entusiasmo. L’undici ofantino sta esprimendo un calcio d’attacco e veloce e la seconda posizione in classifica sta a certificare quanto di buono fatto in quasi due mesi di lavoro. Mentre continuano gli incontri per l’eventuale passaggio di proprietà -ne era previsto uno ieri, poi rinviato a lunedì-, i ragazzi allenati da Pizzulli proseguono per la loro strada, cercando di continuare sulla rotta intrapresa. La sfida che attende i gialloblu è ostica, sia per la qualità dell’avversario, sia per l’emergenza in difesa alla quale il tecnico bitontino dovrà far fronte: mancheranno infatti tre pilastri difensivi e cioè Vurchio e Colangione appiedati dal giudice sportivo, così come l’infortunato Ingrosso. Scelte obbligate per la retroguardia, con Gervasio in porta e la coppia Matera-Compierchio al centro, più i soliti Corcelli e Colucci come terzini. Negli altri reparti soliti interpreti: De Santis a creare gioco per la batteria di attaccanti e per il terminale ultimo Caggianelli. Ci sarà spazio anche per l’amarcord, perché Massimo Pizzulli fino a pochi mesi fa sedeva sulla panchina terlizzese, con la conquista della salvezza. Il match avrà inizio alle 14.30 e sarà arbitrato da un fischietto di fuori regione, non ancora comunicato.