Il comitato locale “Se non ora, quando?”, alla luce dell’ultimo orribile episodio di violenza avvenuto in città ai danni questa volta di una adolescente per mano di coetanei, esprime la sua piena solidarietà alla giovane vittima e ringrazia vivamente quanti l’hanno aiutata a denunciare l’accaduto, dimostrando così di avere un grande coraggio, di cui Cerignola e l’Italia intera hanno estremamente bisogno. Giorno dopo giorno, infatti, si sta assistendo sempre più a fenomeni di degrado morale e civico in tutta la nazione, testimoniato dall’aumento spropositato di episodi di violenza ai danni delle donne. A nostro avviso, l’ostentazione da parte soprattutto dei mass-media della figura femminile come mero oggetto dedito alle leggi di mercato e contemporaneamente l’esistenza di una mentalità antiquata per la quale il ruolo di una donna dovrebbe essere solo quello relegato a ruoli di secondo ordine, sta causando non poche conseguenze negative per la società, soprattutto nelle nuove generazioni, che rischiano di crescere con l’idea che non vi sia nulla di sbagliato nel voler disporre del corpo di una propria coetanea come e quanto vogliono. Un’educazione culturale e sociale sbagliata, che potrebbe creare ancor più danni a lungo andare. Ciò che è accaduto a Cerignola non è altro che un esempio tra i tanti, purtroppo.
Appena una settimana fa, la sera dell’8 Marzo 2012, abbiamo presentato alla città di Cerignola il Comitato, discutendo con i presenti sulla necessità di creare una rete collaborativa volta ad affrontare tali tematiche di cui si discute ancora troppo poco. Oggi invitiamo ancora una volta autorità locali e concittadini a riflettere attentamente su quanto accaduto e a scegliere il dialogo piuttosto che sterili ed inutili polemiche, nonché optare per la collaborazione, affinché possano essere realizzati interventi educativi rivolti in modo particolare agli adolescenti, incontri e dibattiti nelle scuole che abbiano come fine quello di poter insegnare ai ragazzi il rispetto reciproco; per questo ci stiamo attivando a studiare delle modalità a livello educativo per prevenire casi simili, nel contempo far nascere strutture che siano punto di riferimento per chi volesse denunciare e luogo di raccordo tra le diverse forze sul territorio. E’ venuto il tempo in cui nessuno si deve sentire esonerato dall’interessarsi a tali problematiche. Lo dobbiamo alla nostra società attuale, piena di contraddizioni e pericoli quotidiani, soprattutto quella che stiamo lasciando ai nostri figli. E’ sempre più evidente che oltre ad una crisi economica stiamo vivendo una ben più grave crisi di valori e quindi dobbiamo svegliarci! Per noi tutte e tutti ADESSO e per le donne future POI.
14 COMMENTS
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Ma per favore, siete l’unico comitato d’Italia “Se non ora quanto” che si è messo a perdere tempo con la faccenda del manifesto della porno star!! ahahaah Manco fosse sfruttata quella donna! Anzi, è ben retribuita!
Per il resto, piena solidarietà alla ragazza e alla sua famiglia.
Mi sembra che questo comitato sia alqualto offensivo pe noi donne. Quandio mi sono trovata a parlare con una di loro mi hanno spiegato che le donne devono essere considerate per altri aspetti. Io credo che noi donne siamo considerate per altri aspetti e non solo per il nostro corpo mercificato. Abbiamo la possibilità di portare in grambo i nostri figli , allattare e tanto altro e noi donne siamo consapevoli della nostra forza. Non capisco perchè con questi comitati bisogna sottolineare questi lati visibili da donne e uomini retrogradi. La violenza sulle donne è un’altra cosa. E’un fatto inammissibile e da punire sempre. Anche se si tratta di minori.
scusami Silvia, se ti sei trovata a parlare con una di noi, allora nn credo abbia capito le nostre intenzioni ed a questo punto avresti potuto dirlo e ti sarebbero stati chiariti i concetti principali. All’attuale dei fatti proprio perché portiamo in grembo i nostri figli ed allattiamo, se abbiamo la fortuna di essere assunte da qualche parte, lo si è a patto di firmare dimissioni in bianco o peggio a nero. Probabilmente mi risponderai che al giorno d’oggi anche gli uomini vivono un momento di crisi nelle assunzioni…..ma oggi, invece per noi donne è sempre stato così e ci sono dei casi eclatanti qui a Cerignola….non faccio nomi!!!!
Un bel corso di Italiano no?
“abbia capito le nostre intenzioni” chi?
“All’attuale dei fatti” cosa?
Non ho capito niente scusa.
Quoto Silvia. Su facebook sta qualcuna delle socie che sista entusiasmando tanto per sta cosa e scrive che e un piccolo passo. Ma per cosa le vorrei chiedere. Mah
“La socia” del “piccolo passo” sono io. Durante la serata di presentazione del comitato,chi voleva intervenire per esprime il proprio dissenso su quanto si stava discutendo era libero di farlo,se era presente . Se avete bisogno di delucidazioni sono/siamo a vostra completa disposizione. Spero, che il mio grado d’italiano vi abbia soddisfatto. Anticipo, i miei commenti terminano qui. Grazie per l’attenzione.
HA me personalmente non interessano altre spiegazioni
a fe la calzett, no?
L’idea del comitato non era male. Ma non di quello “se non ora quando ci piangiamo addosso”. Io sono una Donna felice di esserlo. Non mi devo deprimere
Sei nata donna: che peccato vedrai cosa ti aspetta. Sottolineare i nostri disagi non fa altro che raffozzarli.
Andate oltre e per quelli che hanno dei pregiudizi…..
Non si nasce donne: si diventa.
Ciao Silvia, scusami tanto ma nn capisco tutto qst astio da dv salta fuori.. nn so se sei venuta l’8 cmq mi fa male sentire da ragazze tutto questo perchè noi pensiamo( e non è una presunzione ma perchè noi ci crediamo davvero) di fare qualcosa x il bene comune! Per carità ognuno è libero di pensarla come vuole anzi se le critiche sn costruttive ben venga….ma cmq nn capisco in quale maniera offendiamo le donne.. Se poi il tuo è un modo x “attaccare” qualcuna o qualcuno in particolare allora forse è meglio chiarirlo subito.. In ogni modo siamo sempre aperte al dialogo quindi se nel caso avessi bisogno di chiarimenti (tu, cm paola o chiunque altro) possiamo incontrarci tranquillamente..
Grazie ma non sono interessata a questa cosa
Vedremo cosa succederà..poi l’ardua sentenza..
Da donna ritengo non sia una buona idea. Non comprendo cosa dice la utente Barbara, ma non per suo italiano. E la idea che non va per me in quanto donna