L’Audace Cerignola batte soffrendo il Terlizzi (1-0) e si riprende la seconda piazza in classifica: a decidere un gol di pregevole fattura di Matteo Rossi Finarelli, match winner di una partita che ha espresso le migliori cose nella seconda frazione. Mister Trallo si affida inizialmente ad una difesa d’esperienza, composta da Modesto sulla fascia destra, Colangione e D’arienzo centrali e Papagno a sinistra; in mediana Malerba prende il posto di Millan con Riontino al suo fianco e sulle corsie laterali Lombardi e Auciello, in attacco Di Pinto e Rossi Finarelli. Le ostilità vengono aperte dai padroni di casa già dopo 5’: palla filtrante del numero 10 Di Pinto per Rossi Finarelli, il quale scavalca il portiere in uscita, ma la sfera non centra lo specchio; Lombardi in posizione defilata manda il tap in alto. Per i taccuini pausa fino al 27’, quando un errato disimpegno di testa di D’arienzo è preda di Patierno che indirizza una parabola all’incrocio alzata in angolo da Vurchio. Due occasioni ravvicinate per i gialloblu a cavallo del 34’: Malerba si incunea in area, allungandosi la palla con lo stop a seguire, riuscendo comunque a calciare trovando la risposta in uscita bassa di Piccolo in corner. Dalla bandierina, la sfera è rimessa in area da Colangione, che imbecca Rossi Finarelli, il cui tiro al volo termina abbondantemente sulla traversa, sprecando una buona occasione. All’intervallo è 0-0 in un incontro che vive di (poche) fiammate e risultato giusto.
Nella ripresa, al 47’ la rete della vittoria: percussione di Aucello, fermato da un difensore ospite al limite dell’area; a due passi c’è Rossi Finarelli, che di spalle alla porta gira fulmineo di sinistro, superando Piccolo vanamente proteso in tuffo. Il risultato sbloccato rende più vivace la partita, con il Terlizzi che non ci sta a perdere; tuttavia il Cerignola rischia si raddoppiare in due circostanze: al 56’ Di Pinto (migliore in campo per tenacia e voglia di prendersi la squadra sulle spalle) in semirovesciata centra un rossoblu. Un fraseggio dell’ex Bisceglie con Rossi Finarelli, porta ancora Di Pinto al cross basso in area, con Malerba che di tacco non imprime la forza necessaria al pallone. Grosso brivido per gli ofantini al 68’, per troppa sicurezza di D’arienzo, al quale sulla linea di fondo viene rubata palla da De Palo, assist per Patierno, ma l’attaccante terlizzese praticamente sulla linea spedisce a lato. Una punizione di Schirone sfiora il palo alla sinistra di Vurchio, poi Di Pinto manca di poco il raddoppio di testa, raccogliendo un traversone di Papagno. Nell’occasione l’avanti locale si infortuna, lasciando il campo a Zonno; l’ultima chance per i baresi capita dalla distanza sui piedi di Cardascio, fuori bersaglio. Il “Monterisi” si conferma fortino per l’Audace, ancora imbattuto in casa: successo che serve a scavalcare il Bisceglie, in campo oggi per appena sei minuti in casa del Monopoli, poiché i nerazzurri hanno iniziato la gara in sette e per un infortunio di un giocatore hanno alzato bandiera bianca per mancanza del numero minimo in campo. Prossimo incontro domenica prossima a Locorotondo, sonoramente sconfitto a Corato e impelagato al penultimo posto nella lotta per non retrocedere.