Si è svolta ieri mattina, presso il Liceo Scientifico Einstein di Cerignola, “La Festa dell’Albero”. L’evento concludeva un importante progetto di giardinaggio (a costo zero) partito un mese fa da un’idea della Prof.ssa Anna Patruno che, grazie all’aiuto dei ragazzi e della società Solenergy, che si occupa di energie rinnovabili, sono riusciti nell’impresa di dare un nuovo look alla parte esterna della struttura scolastica. Il percorso si è snodato in tre settimane: una prima fase del progetto ha visto gli studenti togliere tutte le erbacce che si trovavano all’ingresso del Liceo; successivamente vicino alla Palestra e per le vie perimetrali, con l’aiuto prezioso del Signor Roccia, proprietario di una Serra. In seconda istanza, all’interno delle zone ripulite, sono state istallate delle piantine e il suggello finale ieri mattina con l’Albero di Natale dato dallo sponsor locale che è stato accolto con gioia dai ragazzi che hanno partecipato numerosi all’iniziativa. La Preside del Liceo Scientifico Einstein, Luigia Leone, in esclusiva a lanotiziaweb.it traccia un bilancio dell’iniziativa: «I ragazzi sono stati molto propositivi; con l’aiuto di alcuni docenti hanno fatto tutto questo in maniera splendida. La Festa dell’Albero è stata una iniziativa molto bella, proposta dagli stessi ragazzi; era già stata fatta molti anni fa, ma da qualche anno viene riproposta. Lo scopo è di creare degli spazi che siano ben custoditi, per i ragazzi al fine di poter socializzare. La scuola si preoccupa di affrontare anche l’aspetto ambientale. Il merito va alla Prof.ssa Patruno Meterangelis che insieme ai colleghi Lastella, Nuzzi, Ungaro, Panunzio, Lamarca, Princigalli, Dibisceglia, Grassi V. hanno avuto il merito anche di coinvolgere alcuni docenti in questo progetto. Va ringraziato lo sponsor locale che ha proposto una serie di incontri gratuiti nella nostra scuola, per parlare delle tematiche ambientali e di quello che possono fare i nostri ragazzi per la società». Intorno all’Albero i ragazzi che hanno partecipato a questa avventura con il compito da ora in poi, di dare sempre più decoro a uno spazio verde lasciato per troppo tempo in balia degli eventi.
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Complimenti ai Docenti ed alunni per il civile impegno dimostrato a tutti noi.
Peccato che iniziative così, sono talmente poche in questo arido territorio. Per una festa così significativa, i ns. Amministratori locali non si sono sprecati più di tanto, sempre impegnati altrove……Cerignola ha bisogno di 365 giorni all’anno di queste feste, perchè il verde urbano in città è davvero poco e totalmente trascurato dalla manutenzione ordinaria e straordinaria.
Quì si bada a cementificare e basta. Le fasce di rispetto lasciate al Comune non sono per nulla attrezzate, salvo quelle poche iniziative private.
Percorrete Via Terminillo, e dintorni, e lo vedrete coi vostri occhi.
Davanti alla chiesa dello Spirito Santo, solo una distesa d’asfalto buona per le sgommate dei buffoni, e infuocata durante l’estate. Nulla nemmeno un albero e una panchina. Lo stesso dicasi alla piazzetta di fronte all’ex Commissariato.
Vergogna,
“ECCOLO QUI” lo strumentalista dei “soliti noti” trasformare l’evento in polemica …ma vè t ‘ culch e stout la louc
Osservatore? O servitore di qualcuno ?
Sei l’ufficio stampa di qualche inutile che comanda ?
La mia non è polemica, osservo la realtà e basta.
io servo di nessuno, libero e bbastanza tranquillo…tu per niente tranquillo, represso e depresso, oltre che infelice e sofferente( e pure questo qua sotto che pensa di avere cervello, lui il decerebrato )
Da come scrivi , “Osservatore” desti molta preoccupazione. Che tristezza ! e sei pure nervoso.
Bravo Vittorio!
Ma cosa si fa con le cose inutili? sono due le opzioni: discarica o inceneritore! Serve solo il mezzo per trasportarle a destinazione!
Chiediamolo all’Osservatore che è un esperto , e parla molto a sproposito.
parlo a proposito e si vede che ti ho messo il dito proprio lì
Gli alberi ???
Va benissimo!!!
E i frutti??????
I giovani hanno bisogno oltre che a respirare aria pulita, di un avvenire.
La vita senza una meta è vagabondaggio.