Torna finalmente a vincere in casa la Lapige Mediterranea: dopo il successo esterno di Barletta, la formazione di Lino Pollo e Cosimo Di Lucia vince per 3-1 sul Terlizzi (25-18; 25-17; 18-25; 25-20 i parziali), al termine di una battaglia durissima. Il sestetto di partenza  in campo vede Scarale centrale, Sisto e Scuro di banda, Doronzo in regia, Patrizia Pagano e il libero Rubino. Ordinate in difesa ed attente a muro, sfruttando una buona condizione psicologica, le ofantine partono con grande grinta ed hanno nel primo set fino a sette punti di vantaggio sulle ospiti (17-7). Il Terlizzi appare in grande difficoltà, soffre gli attacchi di casa ed è impreciso nell’offendere a sua volta e nonostante cerchi di riordinare le idee, la Lapige chiude il set superando un lieve calo. Seconda frazione sulla falsariga del primo: le gialloblu continuano a mantenere le distanze, anche se il match è più equilibrato. Ilaria Scuro è efficace in attacco, ma alcuni errori favoriscono le terlizzesi che si riavvicinano fino a -1. Il tecnico Lino Pollo incita le sue ragazze a giocare molto con la testa, indicazione utile per Scarale e compagne, che riallungano decisamente (grazie anche a quattro punti di fila di Patrizia Pagano) chiudendo 25-17, per la maggiore convinzione nei propri mezzi.

Terzo parziale con le padrone di casa che potrebbero chiudere con facilità, ma subentra nuovamente la paura ed il Terlizzi si rifà sotto, raggiungendo il 18 pari e poi riaprendo il match e il risultato; Lapige letteralmente sparita dal campo, dopo un ottimo inizio. Quarto set nella tensione più pura, le squadre sembrano essersi invertite: locali intimorite e spaesate, ospiti che non sbagliano nulla; Terlizzi avanti 7-1, ma le ofantine non ci stanno e riagguantano l’8-8 in una cornice di pubblico entusiasmante che non smette di incitare le loro beniamine. Viene ammonita Patrizia Pagano, fatto che costa due punti, ma la reazione è decisa e inarrestabile, proprio con le ritrovate sorelle Pagano. La sfida rimane incerta sino all’ultimo, ma la Lapige trionfa meritatamente con una buona dose di nervi saldi per 3-1. E’ la seconda vittoria consecutiva per la squadra cerignolana, che ha giocato due set perfetti con una varietà di soluzioni offensive (fast, lungolinea, pallonetti) in grado di costringere le baresi a numerosi affanni. Ma stavolta, a differenza di altre occasioni, la volontà di vincere ha prevalso sul delitto di gettare al vento altri punti preziosi. «Ci siamo complicate la vita, potevamo chiuderla sul 3-0 questa gara. Ogni tanto abbiamo dei cali di concentrazione, un po’ di stanchezza e qualche volta facciamo degli errori stupidi -dice il capitano Giusy Scarale in esclusiva a lanotiziaweb.it-. Finalmente siamo tornate a vincere in casa dopo tanto tempo e adesso siamo più fiduciose: speriamo di poter risalire la classifica». Nel resto della giornata di campionato, il Maldera torna in vetta alla classifica battendo per 3-0 il Locorotondo (prossimo avversario sabato), mentre il Manfredonia cade a Gioia Del Colle per 3-1.

Ecco il tabellino della Lapige con le giocatrici andate a referto:

Scarale 11, Sisto 7, Doronzo 7, Pagano P. 12, Scuro 13, Pagano R. 9, Mazzone, Fagnillo, Mancino, Rubino (libero). (Ha collaborato Emanuele Parlati)

CLASSIFICA ALLA DICIANNOVESIMA GIORNATA 

Caseificio Maldera 51; Euroambiente Manfredonia, Geatecno Gioia del Colle 50; Assipanificatori Bari 38; Up Modugno 35; Dibenedetto Altamura 29; Apulia Monopoli, Tania Gentile Alberobello 27; Pf Terlizzi, Gerco Volley 24; Lapige Cerignola 20; Il Tesoro Molfetta 13; Centro Storico Locorotondo 9; Volley Barletta 2.