Per la prima volta nella sua storia, l’Audace Cerignola raggiunge la finale di coppa Italia di Eccellenza. La qualificazione è arrivata ai rigori, dopo l’1-0 dei novanta minuti regolamentari a favore del Molfetta che ha così ristabilito la parità (due settimane fa, al “Monterisi”, stesso risultato per i gialloblu). Assenze importanti su entrambi i fronti al calcio d’inizio: nell’Audace squalificati mister Pizzulli, Lasalandra e Colangione; Loseto e De Santis nella Libertas. Tra gli ospiti coppia centrale difensiva composta da Compierchio e Matera, mentre Stefanini prende il posto del capitano: biancorossi col trio d’attacco Petruzzella-Milloni-Giuliani. Padroni di casa minacciosi al quarto d’ora, quando Milloni non ci arriva su un cross dalla fascia; risponde per gli ofantini Caggianelli, che alla mezzora con un gran destro coglie la parte superiore della traversa a Di Candia battuto. Nella ripresa, all’ora esatta di gioco, molfettesi in vantaggio: Colella realizza prendendo in volata la retroguardia foggiana. La Libertas insiste, alla ricerca del gol che cambierebbe le sorti della qualificazione: Vurchio risponde alla grande sulle insidie portate da Rubini ed ancora Colella; il Cerignola si compatta e stringe i denti, trovando poi la superiorità numerica, grazie all’espulsione per doppio giallo di Paris. Gli uomini di Pizzulli ora si riversano avanti, Zonno (subentrato ad Auciello) sfiora il pari su punizione ed ancora pericoloso Caggianelli in una azione concitata: in mischia la zampata dell’ariete termina di poco a lato.
Come da regolamento stilato dalla Figc pugliese, il passaggio del turno si decide ai rigori, senza giocare i supplementari: la serie per le “cicogne” parte bene, con il penalty realizzato da Caggianelli; la Libertas infila invece due errori (Cantatore fuori e Giuliani traversa). Sbaglia anche Conte, il cui tiro dal dischetto è parato da Di Candia, ma è Matera a decretare l’approdo in finale per l’Audace. L’ultimo atto della competizione è fissato per il 13 dicembre prossimo: avversario sarà il Galatina, sconfitto in casa 0-2 dal Manduria ma avanzato in virtù dell’1-3 in terra tarantina. Non è stata ancora designata ufficialmente la sede dell’incontro, tuttavia appare molto probabile che essa sia (come già accaduto la scorsa stagione) il prestigioso “San Nicola” di Bari.
Conoscendo la profonda stima che il Cav. Tisci nutre per i nostri colori non mi stupirei che fosse designata come sede “l’Olimpico di Bitritto”.
Vedrei meglio una sede come Monopoli se poi dovesse essere il San Nicola tanto di guadagnato.
L’importante è esserci.
I rigori ci avevano negato la gioia i rigori ci hanno regalato la finale…forza gnola
X la d la strada e, lunga la finalissima dell,olimpico da la d
si chi vince la coppa va in d come successo l’anno scorso x il bisceglie
se vince la finale ..cosa succede siamo gia in D???
Chi vince la finale vince la coppa italia regionale. Per andare in serie D invece bisogna vincere la fase nazionale.
PeR la finale si parla di FASANO O MONOPOLI
PER QUEL GIORNO NESSUNO DI CERIGNOLA PRENDA IMPEGNI!!!!!!!!!!!!!
Dovete andare tutti a lavorare, la fissa del pallone, vi fa stare nel pallone!!! E di questi tempi non ce lo possiamo permettere.
IAM BE’L
perche’ dovete ,e non doobiamo,inizia ad andarci tu a lavorare…e poi se non puoi permetterti un po di svago ,stai inguiato,una volta volta si vive bello………
non ho capito bene ma se il Cerignola vince contro il Galatina va direttamente in serie D?
Se vince la finale regionale vince la Coppa Puglia, cmq e un trofeo importante mai vinto dalla nostra squadra, e ti da diritto a partecipare alla fase finale nazionale della coppa italia della Categoria di Ecccellenza, si scontreranno tutte le vincenti della coppa regionale, si solito Gironi da 3 squadre una partita si gioca in casa e una fuori, dopo si passa ottavi, quarti, semifinale e finale, chi vince ha diritto a passare in D, cmq la vedo dura, nel nazionale ci sono squadre toste, secondo me noi quest’anno dobbiamo pensare al campionato…. FORZA AUDACE
Scusa mi corrego la fase finale nazionale ci sono 3 mini gironi da 3 squadre passa ovviamente la vincente 1 si gioca in casa e una fuori, e 5 scontri diretti ad elinminazione diretta, andata e ritorno passano 5, le 8 squadre faranno i quarti e cosi via……
vai cerignolaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Gol del Cerignola 1-0 fine primo tempo gol di auciello