Qualcosa inizia a muoversi nell’intricata vicenda che sta riguardando l’Audace Cerignola: è della tarda mattinata di oggi la notizia delle dimissioni del dg De Cosmo. L’annuncio è stato dato dal presidente del sodalizio gialloblu Giuseppe Dinisi, in una breve dichiarazione riportata sul sito ufficiale della società. «Il dott. De Cosmo, con mio sommo dispiacere, a causa di alcuni contrasti con una parte della tifoseria, ha deciso di farsi da parte, per il bene della squadra, nonostante non avesse mai avuto un vero ruolo nella società, ma sia soltanto il mio commercialista. Lo ringrazio per essermi stato vicino in questa avventura: a questo punto spero che nuove forze imprenditoriali di Cerignola possano entrare al mio fianco in Società e dare nuova linfa alla squadra gialloblù». Queste le parole di Dinisi: ieri, il mister Trallo aveva dichiarato in un messaggio di auguri per tifosi e sportivi, che non ci fossero novità ed anzi, che anche lo staff di settore giovanile e della scuola calcio cominciava a lamentarsi del silenzio in società. Il tecnico poi si appellava al buonsenso di Istituzioni, imprenditori e dirigenti affinché le cose possano risollevarsi e sistemarsi.
Decisione dalla scadenza anticipata Dunque, De Cosmo passa la mano e lascia il suo incarico: recentemente bersaglio delle critiche della tifoseria organizzata (che improvvisò un sit-in anche in Consiglio Comunale), l’assessore ha verificato che non ci sono più le condizioni per continuare. Tutto ciò ad un mese e mezzo dalle affermazioni in esclusiva a lanotiziaweb.it, nelle quali l’ormai ex dg sosteneva che «se io vado via finisce l’Audace, anche perchè questi imprenditori pronti ad entrare nella dirigenza non ci sono, e lo dico da commercialista conoscendo la situazione di molte imprese. A fine campionato, viste le premesse, farò la mia scelta». Una scelta che visti gli sviluppi si può dire anticipata: ora però sarà interessante vedere se davvero ci siano forze fresche che vogliano investire nel calcio e sostenere la causa dell’Audace. Perché se è incontestabile che De Cosmo abbia mollato, pacificamente va osservato che l’abbandono del “nemico” giurato dei sostenitori non risolve (almeno per ora) il problema primario per i gialloblu, ossia il pagamento delle spettanze e delle mensilità arretrate allo staff tecnico. Giovedì 12 si torna in campo con il San Paolo, ma i prossimi saranno giorni di febbrile attesa per conoscere il futuro del pallone cerignolano.
Adesso quello che tutti chiedevano a partire da movimenti politici a tifoseria organizzata e non e successo.Vediamo se questi imprenditori di Cerignola si fanno avanti per dimostrare che Decosmo sbagliava nel dire che se lui lasciava il calcio ,il calcio a CErignola moriva .Adesso non ci sono piu alibi per questi imprenditori ,adesso formate la società senza ricatti e senza pretese .Per quanto riguarda il campo torricelli adesso non c’è più il rischio che vada a Decosmo, però vi dico che sono sempre del parere che vada all’audace Cerignola e anche con urgenza visto che è frequentato da cani e porci tra poco si fumano anche l’erba di quei campi,non ci sono piu scusanti fatevi avanti e CERIGNOLA in serie D.
Caro Roberto l’altro, non credo proprio ci siano imprenditori oggi a Cerignola in grado di metter denaro per il calcio. Oggi chi ha un’azienda è alle prese con difficoltà ben più grosse. Prima di tutto la sopravvivenza stessa dell’azienda e poi la salvaguardia dei posti di lavoro. Di fronte a queste due priorità non credo propri ci sia un solo imprenditore disponibile. Non ci sono proprio le condizioni economiche per farlo.
Ci sono oggi nuove categorie di “ricchi” di gente che ha forti disponibilità di denaro e queste categorie sono assai lontane dall’impresa. L’imprenditore oggi è alle prese con un mercato dei consumi che sta precipitando e i segnali sono assai gravi.
Auguro al Cerignola di trovare aiuti che consentano di avere sopravvivenza e futuro. Ma va compreso che l’attuale momento economico ha connotati di estrema gravità sociale ed economica.
Solidale sono del tuo stesso parere,ma poco tempo ultrà e movimenti politici di CErignola erano sicuri che molti imprenditori aspettavano l’uscita di DEcosmo per entrare loro a far parte della società.Io ti assicuro che molti imprenditori di CErignola mettono parecchi soldi per la società calcio Foggia, a questo punto farebbero meglio ad investire denaro qui a Cerignola creando anche posti di lavoro nel calcio.
ma che dici posti di lavoro sul calcio..sono 30 anni che vi piangete addosso che mancano i soldi ecc. ed intanto sempre in eccellenza state…prendete esempio da altri sport “minori” cerignolani, che sicuramente l’anno prossimo avranno l’apporto di queste aziende foggiane..saluti
Dinisi dev’essere un tantitno confuso: prima, stando all’articolo, annuncia che il DG Decosmo ha rassegnato le dimissioni, poi afferma che comunque il Decosmo non ha mai avuto un ruolo nella società essendo solo il suo commercialista.
Dinisi, sveglia.
Come fa uno che non ha un ruolo ha dare le dimissioni da quel ruolo?
Non è che eri tu il xxxxxx nelle mani di xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx, come al Comune il xxxxxxxxx è xxxxxxxxxxxxxx nelle mani dello stesso xxxxxxxxx?
Decosmo adesso che hai fatto il bene della squadra di calcio del Cerignola, fai il bene di tutta la città, dimettiti anche da xxxxxxxxxx.
ora si che prende carte in mano xxxxx! dall frengo, cacc i sold!
penso proprio che era ora ! diamo una svolta al calcio , visto che finora nn risciva a prendere il volo
Adesso ci vuole un vero uomo che sappia prendere le redini in mano dal punto di vista calcistico, e spero che prenda al piu presto anche la città in mano e dia una ventata di freschezza con nuove iniziative lavorative per gli ex detenuti e le famiglie disagiate che ne sono tante. perchè finora hanno preso il posto di lavoro tutte quelle persone che hanno un legame famigliare con chi e al vertice cioe il sindaco. purtroppo nn si guarda alla gente che ne a veramente di bisogno nn solo economico ma anche culturale . in questo periodo si e vista aumentare la microcriminalità, vi siete chiesti il perchè? be io ci sono arrivato cercate di fare lavorare i giovani e non quelli che hanno tre lavori sempre a dipentenze del comune. cmq “”forza xxxx”
Non capisco da cosa si è dimesso De Cosmo. Se esso stesso ha dichiarato pubblicamente e non solo,( addirittura verbalizzato in consiglio Comunale), che con la società non aveva nessun legame e non centrava nulla con l’Audace, quindi ci ha presi in giro non ha detto la verità! Insomma quando si decideranno ha dare più peso e rispetto al popolo che li ha anche votati?
Pero’ Filippo “ha dare” non si puo’ leggereeeee… 🙁
finalmente … poi non capisco perchè la gente lo vota ,certo che al comune ci sono molti mercenari….
Ecco perchè De Cosmo vuole fare il Sindaco di Cerignola…Perchè è più PINOCCHIO di Giannatempo…Dice non di aver avuto nulla a che fare con l’Audace Cerignola…”Non ho ruoli nella Società…” ha affermato in Consiglio Comunale…Anche se l’estate scorsa ha preso soldi da imprenditori e professionisti; ha pagato personalmente gli stipendi; ha venduto i biglietti presso il proprio studio; è uscito in TV qualificandosi come Team Menager della Società…
Ah De Cosmo, che tra i chili che hai perso c’era anche parte del cervello con la memoria???? PINOCCHIO, PINOCCHIO, PINOCCHIO