Una vittoria ed una sconfitta: questo il bilancio del fine settimana per le formazioni ofantine del basket, fra tranquillità e tensioni scoperte. Il campionato di Serie C regionale maschile ha visto nel suo 12mo turno un nuovo successo per la Castellano Udas, che vince tranquillamente contro la penultima in classifica, il Bk College Bari, per 88-72. Il quintetto di partenza biancoblu è il solito, con Sierra, Susbielles, Di Nanni, Francesco e Vincenzo D’Arrissi; per gli ospiti in campo ci sono Traversa, Milicco, Esposito, Jishiasvili, Favia. L’avvio della gara è tranquillo ed arrivano le prime firme di Francesco D’Arrissi, poi Milicco ed Esposito firmano il primo mini break (3-4): comincia a dire la sua anche Hugo Sierra, che con le sue triple fa capire da subito in che direzione si muoverà la partita. Traversa e Jishiasvili cercano di tenere testa ai quotati avversari, ma Vincenzo D’Arrissi e Susbielles li tengono ben lontani ed il primo quarto finisce 20-14 per la Castellano Udas. Il secondo quarto è sulla falsariga del primo: le giocate dei ragazzi udassini si susseguono che è un piacere, l’azione corale Susbielles-Vincenzo D’Arrissi è vincente, con il lucerino che mette a segno prima la tripla del 32-23, poi il solito Sierra (34-23). La sponda barese non sa a che santo votarsi, ed all’intervallo lungo si chiude 46-32 per i “cannibali”. Nonostante alcuni titolari non abbiano giocato per via dell’influenza, i giovani della Castellano Udas non sfigurano: in particolare Savino Ficco, cerignolano doc, che può permettersi di sfoderare una prestazione da veterano ed anche Rocco Mavelli; a testa firmano 2 punti personali. L’unico episodio di rilievo, in negativo, per il College Bari è l’espulsione per reiterate proteste del coach Gaeta: Traversa scuote i suoi compagni, in un tentativo di rimonta che a fine terzo quarto potrebbe riaprire il confronto. Nell’ultima frazione, i biancoblu hanno un momento di crisi, ma è sufficiente ridare spazio ai titolari, fra i quali Lele Di Nanni e Luciano Manfredi, a chiudere il conto insieme a Sierra, per l’88-72 che sancisce la fine della gara. Fra sei giorni trasferta a Castellaneta, che fa valere il fattore campo sull’Invicta Brindisi per 71-59.
CLASSIFICA ALLA DODICESIMA GIORNATA
Bk Ceglie 22; Castellano Udas Cerignola, Andrea Pasca Nardò, Tecno Switch Ruvo 20; Valentino Castellaneta 16; Adria Bari 14; Eagles Brindisi, Barile Terlizzi 12; Murgia Santeramo, Invicta Brindisi, Bk Fasano 10; Athletic Castellana, New Basket Lecce 8; Fbk Trani 4; Bari Bk College, Assi Brindisi 2.
Brutto stop invece per l’Olimpica Solenergy, nell’ultima giornata del campionato di Serie D maschile: i ragazzi di Felice Carano vengono battuti con pieno merito dal Webbin Manfredonia per 62-56, risultato che consente loro di agganciare gli ofantini in vetta alla classifica. Il match non è stato certamente quello che si aspettava: troppi errori ed un evidente nervosismo condizionano Volf, Joliecoeur e Giovanni “Speedy Gonzales” Romano e gli altri compagni; il Webbin Manfredonia attua un gioco veloce e con ottime ripartenze, sulle quali i locali faticano a contenere. Dopo aver chiuso i primi due quarti in vantaggio, i garganici subiscono il ritorno dell’Olimpica con la tripla di Triglione (35-37) e poi un canestro del talento americano Joliecoeur per il sorpasso, 40-39 a 2’ dalla conclusione della penultima frazione di gara. A condizionare il match ci sono anche delle decisioni a sfavore dei padroni di casa, che fanno saltare i nervi a giocatori e pubblico, inveendo contro la terna arbitrale (non è escluso un provvedimento in settimana del giudice sportivo). Solo dalla lunetta, dopo che il solito Triglione a 37’’ dalla fine aveva ridato speranza, gli uomini di Ciociola si portano a casa il successo per 62-56; prossimo impegno il 16 dicembre, per la prima giornata di ritorno, ad Altamura contro la Libertas.
ma con uno squadrone cosi si pensa agli arbitri mi sembra un po riduttivo. si vedeva uno sfaldamento della squadra al cospetto di un manfredonia molto ben organizzati e agressivo al punto giusto, e con una differenza che erano tutti ragazzi del posto con qualke anziano e senza stranieri ,cosa ke doveva essere la politica del cerignola ma a quando pare pur di vincere a tutti i costi ti scontri con realta come quelle del manfredonia dove pianificano le cose come si deve . spero ke questo vi serva di lezione…
Concordo pienamente con cerignolano! prrrrrrrrrrrrrrrrrrr Ahahahahahaha
purtroppo gli stranieri servono, magari per portare un pò di mentalità ! al di là di tutto, questa olimpica cos’ha di programmi? non ha giovanili o se ci sono le ha COMPRATE dalla mediterranea, così come il titolo etc etc…