Pubblichiamo di seguito una nota del Movimento Politico la Cicogna, a firma Franco Metta, sul rimpasto di Giunta da poco terminato. Ecco il documento completo.
IL RITO PARTITOCRATICO S’E’ CONSUMATO. SPARTITE LE POLTRONE!!!
Questa volta ci siamo. Gianna ha spartito le poltrone. Una a Mennuni, una a tal Michele Specchio, ignoto a tutti; in Giunta anche Spione, il quale, non sembra il soggetto più adatto in una fase che si vuole di rilancio, con i suoi precedenti di assenze. Non gliene frega nulla a nessuno. La città ha i suoi problemi seri, non si è appassionata a questo giochetto. Un minuetto ridicolo e tragico, nello stesso tempo, che lascia tutto com’era; accontenta solamente qualche modesta ambizioncella personale. Nessuno scatto di orgoglio, nessuna impennata. Questa squallida maggioranza, egualmente squallida nelle due componenti, perfettamente eguali e sovrapponibili, continuerà il suo stanco tran tran, gestendo spiccioli di potere, coccolando qualche modesta clientela. Senza una idea, senza un progetto. Sbattuto fuori Michele Romano. Che dire? Ci mancheranno le bamboline, i mercatini, i progetti di……, gli osservatori mai nati. Appena finito il rimpasto, il pastaio Giannatempo dichiara che: “Ora non abbiamo più scuse”. Non le avevate nemmeno prima, gommoso. Quale scusa può mai essere tanto solida da giustificare due anni di NULLA? I due migliori anni di questa Amministrazione. Perché se tanto mi dà tanto, vedrete i prossimi due…
Vi prego cambiate carattere, non si riesce a leggere il corsivo