La Solenergy Udas non può festeggiare la vittoria ottenuta con merito per 76-73 contro l’Alius San Severo, che sabato sera ha mostrato l’immagine più sconcertante che si sia mai verificata in un campo di basket. La trasferta nella cittadina dauna, per la quinta di ritorno del campionato, si è trasformata in una serata di violenza pura: il tutto succede a due minuti dalla fine, quando vengono aggrediti la fotografa della squadra con un pugno allo zigomo e l’allenatore della Music Art Udas Michele Valentino, il quale riceve uno schiaffo da parte di un esagitato andato in escandescenze. Il presidente della società, che si trovava nelle vicinanze, ha offerto un comportamento a dir poco antisportivo, prima negando l’aggressione, poi ha sostenuto che questo signore faceva parte del sodalizio, ma è stato smentito dal pubblico presente ed anche dai tifosi della Solenergy. I giocatori di Rosario Saracino hanno ricevuto delle minacce pesantissime da parte dei tifosi locali: è stata la società udassina a richiedere l’intervento della polizia al palazzetto Borsellino di Viale Castellana, per ristabilire la calma che è tornata parecchio tempo dopo la chiusura della gara. Per evitare ulteriori tensioni, le forze dell’ordine sono state costrette a scortare la squadra della Solenergy via da San Severo, poco dopo le 20 di sabato. Per ciò che riguarda l’aspetto tecnico, i giocatori di casa in alcuni momenti si sono resi protagonisti di comportamenti non proprio coerenti con lo spirito del match, unito a decisioni arbitrali che avrebbero potuto danneggiare la Solenergy Udas che non si è mai disunita nonostante il clima infernale, ed è riuscita a recuperare anche 10 punti di svantaggio nel finale, portando via un successo prezioso. In attesa di sapere quali saranno i provvedimenti del giudice sportivo, in base a ciò che vi abbiamo raccontato anche attraverso le testimonianze che ci sono state fornite dai protagonisti, occorre lanciare da questo giornale un forte segnale di censura per certi episodi che non fanno bene ad uno sport, il basket, che deve essere esempio di gioia e rispetto degli avversari, ma a San Severo di certo questo spirito lo hanno perso.
Un’altra preziosa vittoria è stata ottenuta dalla Mediterranea di Felice Carano, che ha espugnato il campo del Corato per 74-64; ancora una volta i ragazzi ofantini hanno confermato il loro straordinario momento di forma: ottima precisione nei tiri ed una arcigna difesa ha fatto svanire sul nascere i tentativi di rimonta dei padroni di casa. Con 22 punti conquistati, la Mediterranea si posiziona in zona centrale di classifica ed è facile intuire che se continui con questo ritmo, potrebbe clamorosamente (facendo i dovuti scongiuri) entrare a lottare per i playoff. Come sempre, coach Carano invita tutti a rimanere con i piedi per terra, ed a giocare partita per partita: in fondo la salvezza dista solo qualche punto. Il resto della giornata di campionato ha visto anche lo scontro diretto fra le due capoliste, Cest Bari e Diamond Foggia: il successo è andato a questi ultimi, vittoriosi in casa con il punteggio di 95-75, mentre l’Altamura vince a Bisceglie per 96-80.
CLASSIFICA ALLA VENTESIMA GIORNATA
Diamond Foggia 34; Cest Bari, Solenergy Udas Cerignola, Libertas Altamura 32; Bk Angel Manfredonia 26; Don Bosco Bari, Nuova Alius San Severo, Mediterranea Cerignola 22; Bisanum viaggi Vieste 20; Wake Up new Bk Barletta, Olimpia Bisceglie, Cus Foggia 16; Angiulli Bari 12; Bk club Apricena 8; Casillo Corato 6; Fulgor Molfetta 4.