Oggi per il mondo intero c’è un’attesa che da diversi giorni tiene tutti con il fiato sospeso: stiamo parlando delle Elezioni Presidenziali Americane che fra questa notte e domattina decreteranno il nuovo inquilino della Casa Bianca. La sfida è fra il democratico Barack Obama, Presidente uscente, e il repubblicano Mitt Romney. Sono stati diversi in queste ore i sondaggisti che davano Obama in vantaggio; oppure i duellanti in perfetta parità, in termini di percentuale. La campagna elettorale si è chiusa ieri con gli ultimi comizi dei due candidati, con la sfida lanciata da Romney che parlava già da Presidente, anche se una ‘gaffe’ potrebbe costargli cara: «la vittoria del democratico è certa ma non probabile», attirandosi i fischi della platea. Obama, da par sua, per sciogliere il dubbio degli ultimi grandi elettori, si è affidato a Bruce Springsteen, per l’ultimo strappo decisivo. Sostanzialmente sono due le incognite legate a questo voto così atteso: da una parte, le incertezze dei grandi elettori in almeno tre stati chiave, come la Florida, l’Ohio e la Virginia; dall’altra, il timore di irregolarità delle schede, che potrebbero essere oggetto di confusione per coloro che votano. I sondaggisti e i principali network americani e non solo non hanno dimenticato ciò che accadde nel 2000. Allora la lotta fu fra il Repubblicano George W. Bush e il Democratico Al Gore: quella notte successe di tutto, con proiezioni che davano vincitore uno, poi l’altro. E a mezzanotte, quando arriva la notizia che il Democratico Gore è sicuro della vittoria, passate due ore, le tv si rimangiano tutto e dicono che Bush ha vinto, ma la sua vittoria resta incerta poiché in Florida, lo stato che dovrebbe decretarne il successo, il meccanismo di voto non è chiaro e salteranno fuori persino schede trovate in svariate zone della regione. Passerà un mese e per la prima volta nella storia americana sarà la corte suprema a decretare Bush Presidente degli Usa. Tutto questo fa capire come la tensione e l’attesa crescono negli Usa. Ancora poche ore e il verdetto sarà svelato.
Comments are closed.
a chi vota la gentile?