Nella giornata di oggi il Movimento Politico La Cicogna interviene sul tema dell’osservatorio sulla salute. L’autore, Antonio Lionetti, mostra le proprie perplessità circa la funzionalità e l’utilità ultima dell’osservatorio, apostrofandolo come «l’ennesimo fallimento dell’amministrazione Giannatempo». Di seguito la nota integrale.
Che fine ha fatto l’Osservatorio cittadino sulla salute creato dall’assessore Romano? E’ trascorso un anno dall’istituzione e compleanno più luttuoso non potevamo aspettarci. Le indiscrezioni che giungevano dai vari nosocomi sull’aumento dei casi di tumore a Cerignola erano allarmanti. Era indispensabile mutare le indiscrezioni in dati più realistici. Il Mp LA CICOGNA chiese un impegno concreto da parte dell’amministrazione: bisognava dare garanzie inequivocabili ai cittadini. Il 5 maggio del 2011 l’assessore alla salute di Cerignola, pressato all’inverosimile, decise di istituire un Osservatorio, che doveva raccogliere i dati dalle varie Asl e creare una statistica delle malattie oncologiche nel territorio di Cerignola. L’Osservatorio si poneva come obiettivo anche il monitoraggio delle falde acquifere, del suolo e dell’aria nel territorio comunale, così da avere un quadro più preciso sullo stato di salute del nostro ambiente. Fu creato anche un sito internet – www.osservatoriosalutecerignola.com – in cui dovevano essere pubblicati i dati raccolti.
Come è andata a finire? Non se ne parla più da oltre un anno, il sito non funziona e dati non ne sono stati diffusi. Siamo di fronte all’ennesimo fallimento dell’amministrazione Giannatempo. E’ stato un altro buco nell’acqua? Così come per le altre commissioni create e morte il giorno dopo? Non si sa più nulla della Commissione di indagine sulle presunte morti bianche all’ex Asia, voluta dal consigliere Allamprese e deliberata nel consiglio comunale del 16 ottobre 2010. Della commissione LADISA meglio stendere un velo pietoso! E’ proprio vero: se un amministratore vuole allontanarsi da responsabilità istituisce una commissione, ci mette dentro più gente possibile e buonanotte ai suonatori. Assessore, ma la “serenata” gliela continuiamo a cantare noi del MP LA CICOGNA. Non volevamo distrarla dal gravoso incarico che Le è stato assegnato ultimamente su dove sistemare le nuove 4 farmacie di Cerignola, ma deve comprendere che i cittadini preferirebbero che Lei si occupasse di cose un tantino più importanti, essendo assessore alla salute e medico. Anche se capiamo che è più allettante lavorare per i farmacisti piuttosto che per i malati di cancro.
Ma la salute dei cittadini di Cerignola interessa a qualcuno ?
Grazie MP La Cicogna per queste informazioni che date sul WEB, purtroppo non tutti come voi , hanno la capacità e il coraggio di dire la verità, che Cerignola è davvero un paese di merda e che non frega a nessuno della salute dei cittadini, quà si fanno solo sfilate di moda di abbigliamento e di macchine costose, e nessuno ci dice quello che mangiamo ,come e dove viene coltivato e con che cosa viene innaffiato.
caro vittorio già in passato è stato sollevato il problema oncologico a cerignola, ma a quanto sembra all’assessore Romano interessano altri problemi di cariche dell’dicap che della salute dei cittadini, le discariche per esempio, i dati sciorinati che sono da ridere e poi basta vedere che cosa è stato fatto in termini di salute. Basterebbe limitare il traffico cittadino per il corso ed avremmo ridotto l’incidenza delle malattie per un 30%
Esprimo un elogio particolare nei confronti del sig. Lionetti,che svolge con dedizione e passione ,un encomiabile attività di informazione e sensibilizzazione su una materia così importante.Ricordiamoci che a Cerignola ,fino a qualche anno fa,le problematiche ambientali non erano proprio prese in considerazione e,solo grazie a poche persone(tra cui il sig. Lionetti)l’argomento ambiente sembra essere ritornato a smuovere le coscienze di molti concittadini.Totale stima a chi,(prescindendo dalle varie appartenenze politiche)si occupa della salute di noi tutti.
saluti