“A partire da oggi l’Italia sarà un Paese più democratico e inclusivo”. La senatrice Colomba Mongiello esprime “gioia e soddisfazione” per la definitiva approvazione della legge che garantisce la parità di genere nelle Giunte comunali e nelle liste dei Comuni con più di 15.000 residenti e che promuove l’adozione dello stesso criterio per le leggi elettorali regionali.
“La partecipazione attiva delle donne alla politica, determinata dalla modifica d’ufficio delle liste e dalla decadenza delle Giunte che non rispettano la parità di genere, le restituirà credibilità e senso pratico – continua Mongiello – Di certo migliorerà anche l’attività di programmazione e l’amministrazione della cosa pubblica nelle città, perché saranno più e meglio valutate le esigenze di conciliazione tra lavoro e cura. Le donne che hanno qualità e competenze ora hanno l’opportunità di mettersi in gioco direttamente e di non delegare ad altri la funzione di rappresentanza delle loro specifiche esigenze e problematiche. Il tanto vituperato Parlamento dei nominati è arrivato a cogliere un risultato fondamentale per la democrazia italiana ben prima di tante Regioni che sbandierano progetti e proposte di legge sulla parità di genere senza ricavarne nulla – conclude Colomba Mongiello – ed è merito soprattutto delle donne che alla Camera e al Senato hanno speso la propria energia e il proprio impegno per far riprendere la corsa dell’ascensore sociale e sfondare il tetto di cristallo sospeso sui palazzi delle istituzioni”.
La politica pratica consiste nell’ignorare i fatti.
Oramai, sappiamo tutti che La politica è la scienza dell’opportunismo e l’arte del compromesso.
Finalmente!!!!
Tutte balle, sono anni che si parla delle liste rosa e chi comanda son sempre gli uomini, e chi comanda in politica le donne le san vedere solo orizzontalmente. Questi raccontano solo balle, possibile che non ve ne siate ancora accorti?
Sig. Caggiani mi auguro che non si vada a finire col “fatta la legge, trovato l’inganno”. Il fatto è che ora la legge c’è, è di iniziativa trasversale, più volte già rimandata in commissione perchè non approvata dal parlamento. Ora però c’è e spero proprio che tutti i comuni (mi sa che c’è anche il nostro a rientrare nella categoria 😉 ) si adeguino. Stavo solo pensando, sarà giunta la notizia al Sindaco????