Pubblichiamo di seguito una nota di Fli sugli incentivi gpl per Cerignola. ecco il documento completo.
Futuro e Libertà denuncia la dimenticanza sistematica da parte della Pubblica Amministrazione di Cerignola di perdere le occasioni per partecipare ai vari finanziamenti ed incentivi statali. Il coordinatore cittadino, avv. Enzo Pece, fa notare che “Niente incentivi Gpl per le nostre auto. Questa volta è l’assessorato all’ambiente, presieduto da Stefano Palladino, ad essersi “distratto”. Per aderire e agevolare tanti cittadini, essendo un’iniziativa limitata, era necessario partecipare come Pubblica Amministrazione alla convenzione fatta con i Comuni, dove Parma è capofila. Cerignola non lo ha fatto”. E continua accusando la maggioranza di “far spendere ai cittadini soldi per i loro pieni di benzina e non di gpl. Non solo. Ma non stando neanche minimamente attenti all’impatto ambientale. Tanti altri Comuni, anche pugliesi, si sono attivati.” Da venerdì 9 marzo 2012, sul sito del Consorzio Ecogas http://www.ecogas.it, sono scaduti i termini per le prenotazioni degli incentivi ICBI, Iniziativa Carburanti a Basso Impatto, campagna del Ministero dell’Ambiente per la promozione di GPL e metano per auto. Conosciuta anche come “A Gas per l’Ambiente”, e sospesa dal 2006 per esaurimento dei fondi, è frutto di un Accordo di Programma tra lo stesso Ministero e una Convenzione tra Comuni, della quale Parma è Capofila. Riguarderà la trasformazione a GPL e metano dei veicoli Euro 2 e Euro 3 immatricolati dopo il 1 gennaio 1997. Gli incentivi per l’installazione di un impianto gpl sulla propria auto sono principalmente di due tipi: gli incentivi nazionali, erogati dal Ministero dello Sviluppo Economico (MSE) e gli incentivi erogati dalle singole regioni. Per l’anno 2012, a fronte di non poche polemiche sull’argomento, sono stati stanziati complessivamente 1.785.309 euro.